La recinzione della costruzione di sedie si trovava a pochi passi dal mare.Ariana e David avevano intenzione di farci mettere in mano seghe elettriche o altra roba del genere.Ma la maggior parte di noi hanno detto no.
Dentro la recinzione c'erano molti tavoli:chiodi, martelli, e tanto altro esposti sui tavoli.
Mancavo solo io nella recinzione.Gli altri si guardarono attorno per ambientarsi nella natura, o meglio dire nel nulla!David:-Sabrina, eccoti qui!Ti stavamo aspettando!- Disse.
Io:-Scusate l'attesa!- Dissi mettendomi di fianco a Jack.
Jack:-Tutto bene?- Mi chiese con sguardo preoccupato.
Io:-Si, tutto bene.-
Ariana:-Oggi sarà anche una giornata calda, ma ne vale la pena! Perché lavoreremo il legno! Facendo sedie!-
David:-Decidete le vostre parti.-
Io mi occupo di prendere i rami tagliandoli.Ed indovinate chi c'è con me?Diego.Faranno di tutto pur di farci avvicinare, e ripeto, tutto!
Mi arrampico su un'albero e taglio i rami più grandi che ci sono.
La giornata per alcuni di noi è stata una passeggiata, forse perché erano già abituati al caldo.Finito le sedie, ci dicono via libera.Prima di questo, però, i due istruttori ci dissero che le sedie sarebbero servite ad una piccola sorpresa per noi, poi non dissero più niente.Si fecero le 07:30 di sera.Le ragazze mi invitarono ad un pigiama party.Disero che non era come l'altra volta in cui io e Diego ci cascammo.
Detto questo, andai nella mia camera e presi le cose che mi servivano.
Scusate per il capitolo corto, ma non ne ho avuto proprio il tempo di scrivere.Cercherò di scrivere un capitolo più lungo la prossima volta.
STAI LEGGENDO
Il destino ha scelto così... //Diego Velazquez//
RomanceIn una città enorme, ci incontriamo. I nostri occhi si guardano fino allo sfinimento. Mi innamorai di quel ragazzo che non mi aspettavo. Succederanno cose sia strane che fantastiche. No spoiler Ship? Oh, yes