A Look To Meet My Destiny (IN PAUSA)

capitolo 12

Guardo fuori dal finestrino.

Vedo un camion sbandare varie volte sulla strada deserta.

Viene verso di noi...

Papà cerca di fare manovra per tornare indietro.
Faccio solo in tempo a girare la testa per vedere dove si trovi il camion.

Quando...

Rumori.

Vetri rotti.

Sangue che cola.

Il buio.

Riapro gli occhi e sono fuori dalla macchina,o meglio quello che resta.

Mi guardo freneticamente attorno, quando scorgo il corpo di mio nonno a terra.<<nonno...>>sussurro.
Mi alzo a fatica,sento un dolore allucinante al braccio ma non gli dò peso.

Mi avvicino al nonno.

Ha la maglietta impregnata di sangue.

Inizio a scuoterlo mentre urlo il suo nome.

Non mi risponde...

Appoggio l'orecchio sul suo petto,non sento il battito.
Alzo la testa dal suo petto dove avvisto subito la chioma bionda di mio padre.

<<Papà!>>urlo il suo nome è corro da lui,anche lui è a terra.

Gli afferro la mano,una riga di sangue gli cola dalla testa.

Mi sorride come può.

<<Papà...>>sussurro con gli occhi pieni di lacrime e un nodo in gola.

Vorrei urlare.

<<Madison, piccola mia, promettimi che sarai sempre gentile e forte,sorridi.Sorridi sempre, perché il tuo sorriso è il più bello>>detto questo rilassa tutti i muscoli del corpo e la presa della sua mano sulla mia diminuisce fino a farla cadere.

Lascio che le lacrime rigano il mio viso.

L'autista del camion scende e si appoggia allo sportello respirando con il fiatone.

Continuo a guardare il corpo di mio padre.

Gli uomini della mia vita mi hanno appena lasciato,mentre in lontananza sento la sirena dell'ambulanza.

È troppo tardi...

^^^^^

Mi sveglio con il viso bagno dalle lacrime.
Da quel giorno la mia vita è cambiata,in peggio però.

Mia mamma cadde in d'espressione.
La nonna faceva molte volte su e giù dall'ospedale per carenza di forze,dato che aveva smesso di mangiare.

Io in seconda media ho rischiato di bocciare per via delle troppe assenze.

Non mi scorderò mai delle idee che mi facevo,delle speranze perse,delle volte in cui volevo morire...

Ma la promessa l'ho mantenuta.

Promettimi che sarai sempre gentile e forte.

E così ho fatto.

Mi alzo dal letto e decido di farmi una doccia.
Prendo l'intimo e dei leggings con una t-shirt rosa a maniche lunghe con un copri spalle di lana bianco.

Entro in bagno ed apro il getto dell'acqua,aspetto che diventi calda per poi lasciare che l'acqua bagni il mio corpo.

Quindici minuti dopo sono fuori dalla doccia,mi vesto e mi asciugo i capelli facendo una cosa alta.
Mi trucco applicando un ombretto nero leggermente glitterato e per finire un mascara anch'esso nero.