capitolo 21

14 3 0
                                    


Un rumore persistente si insidia nel mio sogno, o dovrei dire meraviglioso sogno.

Mi giro nella direzione del fastidioso suono.

Vedo mia cugina Jennifer russare a bocca aperta con un piede fuori dal letto e un filo di bava che gli cola dalla bocca.

Mi alzo dal letto con un cuscino in mano, mi dirigo verso il suo lettino notato la sera prima, per poi infilare l'angolo del cuscino dentro la sua bocca.

Si sveglia di colpo sentendosi soffocare.

Scoppio subito a ridere mentre lei inizia a tossire.

<<Si può sapere perché lo hai fatto?!>>mi chiede lei tutta arrabbiata con il viso rosso.
<<Perché stavo russando e mi hai svegliata.>>dico io.

Dopo una decina di minuti che continuavamo a discutere abbiamo deciso di vestirci comodamente, per scendere al piano di sotto per fare colazione.

Scendiamo e ci sediamo al grande tavolo presente in soggiorno per riempirci le pance di creâps piene di Nutella.

<<Bene ti ho battuto! Io ne ho mangiate di più!>>
<<Si, ma solo per una, dato che io ne ho mangiate cinque e tu sei.>>dice in sua difesa Jennifer.

Risaliamo in camera mia per vestirci con abiti più decenti per uscire.

Ieri sera abbiamo deciso che gli avrei fatto conoscere i miei amici e che le avrei fatto fare un giro della città per visitarla.

Una volta pronte invio un messaggio ai ragazzi dicendogli di trovarci tutti davanti alla scuola per fargli conoscere mia cugina.

Usciamo di casa diretti alla Venice High School.

Arriviamo e già sono tutti lì presenti, presento a ognuno di loro Jennifer facendole vedere anche il cortile della nostra scuola.

Beth conosce già Jennifer, a confronto degli altri ragazzi, ma per questo tutti sono stati gentilissimi con lei, specialmente i ragazzi.

<<Adesso noi andiamo, ci sentiamo ragazzi!>>detto questo ci dirigiamo verso la macchina rossa di Jen.

La conduco al centro commerciale per fare acquisti, facciamo su e giù dai negozi per non so quanto tempo, fino a quando non ci fermiamo per riposarci su una delle tante panchine in ferro della struttura.

<<Guarda quante buste, mia madre mi picchierà!>>dice ridacchiando.

<<Ho già fatto moltissimi acquisti l'altra settimana>>dice sempre lei.

Continuiamo a girare, fino a quando non intravedo tra la folla una chioma bionda osservare le vetrine dei vari negozi.

<<Sai cosa Jen?! Perché non andiamo in quel negozio?>>dico io indicando un negozio a caso senza guardare quale esso sia.

<<Vuoi dirmi che tuo vorresti entrare in un negozio di biciclette?! E per fare cosa scusa?! Vuoi comprarti una ruota di ricambio per il tuo cervellino mal ridotto?!>>dice Jennifer informandomi di quale negozio io avevo indicato.

Cavolo è vero un negozio di biciclette!

Non riesco a trovare una scusa plausibile mentre continuo a guardare Travor intento ad osservare una divisa da football esposta in una vetrina.

Fortunatamente non mi ha ancora notata.

<<Aspetta... Tu vuoi nasconderti da Travor, non è vero?!>>mi chiede Jennifer con sguardo furbo e divertito in viso.

Non le rispondo, lei non sa cosa era successo fra e Travor, sa solo che siamo amici e ci sono stati momenti di " tenerezza ", ma nulla di più.

Ma credo che non mi abbia creduto più di tanto...

A Look To Meet My Destiny (IN PAUSA)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora