A Look To Meet My Destiny (IN PAUSA)

capitolo 26

Mi guardo per la milionesima volta allo specchio decisa se cambiare qualcosa del mio outifi.

Ho deciso di indossare per questo pomeriggio un jeans blu a vita alta con una maglietta bianca infilata dentro, con sopra una felpa rossa, ho pensato di indossare un paio di tacchi in caso mi portasse in qualche posto elegante.

Ma non essendo sicura se metterli o meno o deciso di indossare delle scarpe nere con la suola rialzata di tre centimetri.

Non sono truccata molto.

Ho del mascara e matita nera intorno agli occhi con del lucida labbra rosa.

Controllo l'ora sul cellulare.

16:20.

Sarà qui fra dieci minuti.

Afferro la mia borsetta bianca a tracolla e mi guardo un'ultima volta allo specchio lungo e rettangolare,  pettinando velocemente i miei capelli castani  lasciati sciolti per togliere gli ultimi nodi.

Il campanello suona.

È in anticipo.

Scendo velocemente le scale saltando anche due gradini.

Metto una mano sulla maniglia, che a confronto alla mia mano sembra che sia stata racchiusa in congelatore per delle ore, faccio un respiro profondo per calmare il lieve fiatone causato dalla corsa sulle scale.

Apro la porta.

La mia espressione cambia di colpo.

Ombretto nero messo in maniera esagerata e pesante con un piercing al sopracciglio sinistro.

<<Hey,senti sono venuta per ridarti  gli appunti di biologia che mi avevi prestato due settimane fa.... E bhe, me ne sono dimenticata... Tieni>>.

Dice dandomi i fogli nel porta listino viola direttamente in mano.

Fatto questo mi fa tra un mezzo sorriso e un ghigno quasi beffardo.

Oggi a scuola lo vista di raso senza notare come è diventata.

Si gira per andarsene.

<<Beth! Aspetta!>>.

Si rigira verso di me guardandomi negli occhi con le mani nelle tasche dei pantaloni grigi.

<<Cosa ti è successo? Perché ti comporti così?>>dico con voce triste e malinconica pensando a come mi trattava prima a come mi tratta adesso.

<<Vedi Madison, le persone cambiano. E io sono una fra quelle che l'hanno fatto>>dice con voce piatta e distaccata.

La guardo come se non la conoscessi più, come se avessi davanti agli occhi una persona totalmente diversa... E forse è così.

Senza che me ne accorgessi, o almeno senza che io facessi niente.

Sento qualcosa attivarsi in me.

Qualcosa come... Voglia di sapere il perché del suo cambiamento.

Lei è come una sorella minore per me.

<<Beth! Cosa ti è successo?!>>dico con voce autoritaria.

<<Lo vuoi davvero sapere?!>>mi chiede con irritazione negli occhi incrociando le braccia al petto.

Rimango in silenzio come affermazione.

<<Bene! Allora sappi che mi sto frequentando con un ragazzo! Il primo ragazzo della mia vita, e la vuoi sapere un'altra prima cosa della mia vita?!!! - i suoi occhi  diventano ancora più scuri e il suo tono diventa scorbutico e arrabbiato mano a mano che continua a parlare - lui fuma canne e si spara la cocaina nelle vene, e indovinate un po' gente?!!! Adesso lo fa anche Beth! Sì avete capito?!>>.