Oltre Le Bugie E Gli Inganni, Noi Ci Amiamo

6° capitolo

Pov. Francisca
Siamo quasi al fiume quando Tristan si ferma e di conseguenza anch'io.
<tutto ok Tristan?>
<ma quello non è...>
Non capendo guardo nella direzione dove sta guardando lui e vedo un uomo.
<un uomo forse?>
Dico ironicamente non capendo cosa ci sia di strano.
<lo vedo anch'io, però mi sembra... È mio padre!>
Cosa? Raimundo? Guardando meglio vedo che ha ragione, non voglio vederlo per il momento.
<ti starai sbagliando dai andiamo.>
Dico facendo fare qualche passo a Rai, ma poi vedo che Tristan mi ferma, facendomi vedere che ci ha visti, come dire questa si chiama fortuna.

Pov. Raimundo
Cammino nelle vicinanze del fiume, fino a quando non vedo due persone a cavallo. Capisco subito che sono un uomo e una donna, ma quando si fermano e mi guardano, dopo un po' capisco che sono Francisca e Tristan.
Mi avvicino a loro e li saluto.
<ciao Tristan.>
Dico sorridendogli per poi rivolgere il mio sguardo su di lei.
<Francisca...>
<Raimundo.>
Non dico nient'altro, la guardo soltanto fino a che Tristan riprende la mia attenzione.
<facevate due passi?>
<si ero stanco di stare alla locanda, voi? Passeggiata a cavallo?>
<si volete venire con noi.>
Mi dice invitandomi a salire, ma non credo che sia per me cavalcare.
<ehm... No grazie, preferisco camminare.>
Dopo la mia risposta sento una risata e quando vedo che è Francisca rimango a guardarla, era da tanto tempo che non la vedevo ridere.
<come mai ridete madre?>
Con la domanda di Tristan torna seria, non so ma volevo che continuava a ridere anche se era per la mia paura dei cavalli.
<non ridevo, ho capito solo che tuo padre non è cambiato.>
Dice guardando Tristan per poi guardare me.
<paura dei cavalli, vero Ulloa...>
Mi dice con uno sguardo di sfida e Tristan mi guarda sorpreso.
<è già, non sono mai andato d'accordo con i cavalli.>
Dico con una mano tra i capelli un po'  imbarazzato.
<a me piace un sacco invece, mi sento a mio agio con loro.>
Dice accarezzando il cavallo.
<allora hai preso da tua madre, da giovane cavalcava sempre.>
La guardo, ma non mi guarda e non dice niente, rimaniamo in uno strano silenzio che per fortuna viene interrotto da Tristan.
<vi va di venire con noi al fiume?>
La guardo, non voglio rovinare i progressi che ho fatto con lei per la mia insistenza, ma vedendo che non dice niente, quondi accetto.
<si va bene, ma cammino.>
Tristan ride e Francisca inizia a camminare. Siamo quasi arrivati, ma Francisca che sta davanti invece di prendere il sentiero principale, cambia strada.
<Francisca non ricordi più la strada?>
In meno di un secondo mi fulmina, ma non dice niente. Camminando troviamo un altro sentiero più facile per loro che sono a cavallo.
<ancora qualcosa da ridire?>
Mi dice con sguardo di sfida e io alzo le mani.
<non conoscevo questa strada, perdon.>
Finalmente sorride e arriviamo alla riva del fiume. Tristan scende da cavallo e mentre sta per scendere Francisca mi metto vicino a lei tendendole le braccia.
Mi guarda come a ribattere, ma con lo sguardo le dico di non fare la dura e alla fine si fa aiutare a scendere. I cavalli vanno in acqua per bere, Tristan si appoggia ad un albero guardandoli e Francisca si appoggia su una roccia vicino alla riva.

Pov. Francisca
Non so come comportarmi con Raimundo, sono confusa e non poco. Mi guardo intorno e poi lo sguardo mi cade su alcune fragoline di bosco vicino a Tristan. Vado verso di lui e mi abbasso per guardarle, sono anche mature.
Ne prendo alcune e le faccio vedere a Tristan.
<fragoline di bosco buone.>
Sorrido vedendo il suo guardo, gli sono sempre piaciute.
<tieni.>
Gliele metto sulla mano e lui mi da un bacio sulla guancia. Ne prendo altre anche per me, devo dire che ne vado matta anch'io. Stiamo un po' lì fino a quando Tristan vede l'ora.
<madre scusate devo andare ho...>
Lo guardo e dal suo sguardo capisco tutto. Sospiro lo devo accettare purtroppo.
<vai Tristan, tanto torno alla Villa tra poco.>
<vi voglio bene.>
<anch'io.>
Mi da un bacio prima di salire sul cavallo e andare da Pepa.