39° capitolo

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Pov. Raimundo
Sono a cavallo con Tristan e al contrario di lui che si trova a suo agio e non ha problemi, io sono impacciato e non vedo l'ora di scendere.
<ahahah la prossima volta vi propongo una passeggiata al posto di una cavalcata.>
Mi dice guardandomi divertito e io lo guardo offeso.
<ma come siamo cattivi oggi, prima con lo scherzo di tua madre e adesso anche con il cavallo.>
<ma dai adesso non fate l'offeso è per scherzare.>
Lo lascio perdere sorridendogli. Cavalchiamo fino al fiume dove sono venuto la prima volta che sono tornato dalle Americhe con Francisca e Tristan. Scendiamo dai cavalli e mentre io vado vicino alla riva, Tristan si siede su un masso a gambe incrociate guardandomi.
<smettila Tristan.>
Dico capendo già le sue intenzioni.
<dai padre, ma perché avete così paura?>
<e se non accetta, dopo la volta passata?>
Dico lanciando un sassolino nell'acqua.
<certo che siete testardo padre a dir poco, se vi ama un sacco come fa a non accettare?>
Rimango in silenzio fino ad un'assurdità che dice.
<o siete voi che non la amate o non ne siete sicuro?>
<non è così! Io la amo!>
Lo vedo scendere dal masso sorridendomi.
<allora non abbiate paura, vi amate tanto e sono sicuro che accetterà.>
Mi dice mettendomi una mano sulla spalla; girandomi verso di lui gli sorrido è davvero un tesoro.
<va bene, mi hai convinto.>
Non del tutto, ma devo dirgli così o non mi lascerà più in pace. Mi sorride e mi abbraccia.
<sarà felicissima.>
Ci abbracciamo e restiamo un altro po' lì a parlare.

Pov. Francisca
Nonostante il disagio dell'inizio e il parlare della mia relazione con Raimundo, ho passato un bel pomeriggio con Emilia. Abbiamo passato qualche ora a parlare e a fare merenda insieme. Raimundo ha cresciuto benissimo sua figlia, è una donna coraggiosa, sincera e gentile; l'ho sempre saputo ma con i diverbi tra di noi che ci sono stati non l'ho mai ammesso e non siamo mai andate d'accordo.
<ti ringrazio per il pomeriggio che abbiamo passato insieme, sono stata bene con te Emilia.>
<anch'io Donna Francisca, tornate quando volete.>
Le sorrido felice e me ne vado diretta a casa.

Pov. Raimundo
Siamo alla Villa già da un po', quando siamo tornati dalla passeggiata a cavallo Tristan mi ha detto di restare con lui e aspettare il ritorno di Francisca. Spera che glielo dica ma gli ho detto che l'ho lasciato alla locanda, ma non mi crede, è un testardo.
<Don Tristan.>
Arriva una domestica che viene verso di noi.
<dimmi Antonia.>
<Mauricio mi ha detto se potete andare nei campi, per delle decisioni su dei lavori.>
Mi guarda scocciato e a me viene una piccola risata divertita.
<questa proposta non la devo proprio vedere io.>
<ti ho già detto che non lo farò oggi, quindi vai da Mauricio che io torno alla locanda.>
<uffa.>
Io rido e dopo avermi salutato, se ne va dritto nelle terre. Io resto sul divano pensieroso, chissà se faccio bene, e se non mi risponde? O peggio mi dice di no? O vorrà tenere le distanze? Scuoto la testa cercando di non pensarci; mi alzo e decido di andarmene. Appena apro la porta, mi ritrovo faccia a faccia con lei.
<ecco dove eri andato a finire, pensavo che eri scappato dalla locanda per non farti trovare.>
Le sorrido e con una mano prendo la sua per farla entrare.
<io credevo che te ne fossi andata; ti volevo vedere, ma ho trovato solo Tristan. Gli voglio bene, ma volevo vedere la donna per cui ero venuto.>
Dico facendo una faccia da dolce cucciolo.
<be' mica è facile da trovare la donna che volevi vedere, ha molti impegni.>
<molti impegni?>
Le dico avvicinandomi a lei, ma fa un passo indietro toccando la porta.
<si, il suo impegno era andare a vedere l'uomo della mia vita, ma non l'ha visto.>
<be' ora ce l'ha davanti.>
<dici che ce l'ha davanti?>
<si.>
Le rispondo sorridendole e con tono sicuro.
<quindi tu non hai trovato la donna che volevi vedere?>
Mi dice mettendo una mano sul mio petto.
<no, ma adesso vedo solo lei.>
Ci sorridiamo e uniamo le nostre fronti; con una mano l'attiro a me mettendola dietro alla schiena e con l'altra le accarezzo la guancia. Sento la sua mano che dal mio petto sale fino a dietro al collo; la stringo più forte a me e la bacio con passione.

Oltre Le Bugie E Gli Inganni, Noi Ci AmiamoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora