Due fratelli, Due emozioni diverse

CAPITOLO 20

                     DOPO DUE MESI

Erano passati un paio di mesi da quando per la prima volta feci l'amore con Zayn. La mattina seguente mi svegliai abbracciata a lui, Zayn era sveglio che mi guardava sorridendo, quest'immagine la ricorderò per sempre.

La mattina facemmo colazione insieme a casa sua e poi andammo in giro per Londra, mano nella mano, i vecchi che incontrammo ci guardavano straniti, ma noi non facemmo caso a loro, volevamo una giornata diversa dalle altre.

Mi portò in un ristorante per il pranzo.

Il pomeriggio lo passammo nel parco su una panchina, abbracciati e a parlare di noi.

Solo Dio sa quanto lo amo ancora.

Il giorno stesso, sulla panchina mi chiese se volessi andare  a cena dai suoi per la Vigilia di Natale, io accettai e lo baciai.

L'unica cosa che mi preoccupava era Liam, ci sarebbe stato anche lui e non sapeva che stavo con suo "fratello", lui ormai era una storia passata.

Mio fratello mi fece distrarre bussando alla porta della mia stanza.

-Entra- gli dissi

-Allora, che indosserai per andare a cena da Zayn?- mi chiese sorridendo

-Uhm non so, sono così ansiosa che non ho pensato a niente- dissi turbata

-Non lo devi essere. La sua famiglia è molto gentile e ti accoglierà- mi rassicurò

-In questo momento avrei bisogno di Louis- dissi triste

-Tornerà presto, è partito con i genitori per le feste, tornerà tra due settimane- disse consolandomi

-Altre due settimane senza Tommo e chi resiste?-

-Dai, non fare la bambina, vi sentite ogni giorno e poi ha la sua vita-

-Oggi è il suo compleanno e ogni anno l'abbiamo festeggiato insieme, porca!-esclamai alzando la voce

-C'è sempre una prima volta- mi disse Niall

-Lui e' più di un fratello per me- esclamai

-Questo è? Vuoi la guerra e guerra sia!- disse e si mise a cavalcioni su di me iniziando a farmi il solletico

-Noo lasciamo stare- disse tra le risate

-No, ti voglio vedere morta- disse ridendo.

Dopo 10 minuti mi lasciò senza fiato.

-Mi vendicherò, Niall Brown!- dissi puntandogli il dito contro per poi scoppiare a ridere entrambi.

-Ti voglio bene sorellina stronza- mi disse

-Anch'io bastardo- e gli saltai addosso.

-Ehi ehi voi due- disse nostra madre entrando in camere

-Mamma, mi ha fatto il solletico-

-Mamma, noi due ci vogliamo molto bene e ce lo dimostriamo a vicenda, io sono cattivo e lei è un angelo- esclamò Niall ironicamente

-Voi non sembrate ragazzi ma bambini- disse sorridendo per poi andarsene.

-Sorellina, ti aiuto a scegliere un vestito- si propose Niall

-Molto gentile- .

-Allora, è una cena, quindi non metterti tipo festa, quindi normale- mi consigliò

-Hmm vediamo che posso cercare-

-Non un vestito, è inverno e avrai freddo a quelle gambe misere- mi ricordò Niall.