Mi svegliai con la testa sul petto di Zayn. Lui dormiva ancora. Sembrava un angelo con quella bocca semi-aperta e sorrisi a quella veduta. Non volevo alzarmi perchè non volevo lasciarlo solo e restai in quella posizione ad aspettare che si svegliasse, mentre attendevo che questo accadesse pensai al concerto e all'incontro con Emma, a come mi aveva detto "Mi stai simpatica" non pensavo che me l'avrebbe detto, il suo abbraccio non lo dimenticherò mai. L'Iphone di Zayn era sul mio comodino, così lo presi per vedere le foto, lo sbloccai a aprì la galleria, non decidi di guardare solo le foto con Emma, ma iniziai dalla sua prima foto che aveva scattato, era con Liam, quando lo vidi un sorriso nostalgico comparve sulle mie labbra, mi mancava mio cognato, anche se era innamorato di me. Andai avanti con le foto e con Liam erano in tutto 5. Vidi le altre fin quando non apparse una sua sulla spiaggia, quando la vidi spalancai gli occhi.
-Porca- dissi meravigliata
Era in piedi sulla spiaggia in costume. Quei pettorali così scolpiti e i muscoli alle braccia erano troppo per i miei occhi e poi quel sorriso così perfetto rendeva la situazione ancora più complicata.
-Che è successo?- chiese Zayn ancora con la voce impastata dal sonno
-Ehm no, niente- risposi un po' in imbarazzo
-Stai vedendo le foto di ieri?- chiese ancora
-Si cioè non proprio- risposi
-Sicura di star bene?- domandò preoccupato
-Fino a quando non ho visto questa foto si- risposi facendogliela vedere e lui appena la vide si mise a ridere
-Sono così simpatica?- gli chiesi un po' irritata
-No, è solo che non dovresti avere questa reazione davanti a una mia foto dato che stiamo insieme- spiegò
-Ma porca non è una tua foto qualsiasi dove sei vestito, qui sei in costume.Se tu vedessi una mia foto in costume che reazione avresti?-
-Hmm beh mi ecciterei-
-Io non mi sono eccitata ma agitata-
-Io sono un ragazzo e tu una ragazza-
-Lo so-
-Comunque questa notte è stata una delle più belle- affermò guardandomi negli occhi e sorridendo dolcemente
-Lo penso anch'io- risposi avvicinandomi a lui per baciarlo
-Pensi che ci siamo fatti prendere un po' troppo dalla voglia di farlo e basta?- domandò un po' preoccupato
-No, ci siamo fatti prendere dall'amore- lo rassicurai e lui sorride
-Ti amo tanto,Alexandra- disse baciandomi la fronte
-Ti amo tanto, Zayn-
Ci alzammo e ci preparammo per andare sotto a fare colazione. Indossai un paio di short rosa e una canotta bianca con le infradito bianche di ieri. Lui invece una canotta nera e un pantalone di tuta nero con le sue Nike.
-Ti ho viste poche volte con i capelli legati- affermò mentre ci dirigevamo al tavolo
-Li tengo così solo quando non ho voglia di farli per bene-
-Resti ugualmente bella-
-Solo bella?- lo stuzzicai sorridendo
-Bellissima- disse e mi baciò sulla mascella prima di sederci.
Appena prendemmo posto venne un cameriere per le ordinazioni.
-I signori desiderano?-
-Un cornetto alla crema e un caffe macchiato, grazie- rispose Zayn
-Per me lo stesso, solo che il caffè non lo voglio macchiato- precisai. Scrisse tutto e se ne andò
-Quasi quasi ci trasferiamo qui- disse Zayn
-E perchè in un hotel?- domandai curiosa
-Abbiamo tutti ai nostri servizi-
-Si come no e prima di averli ai tuoi servizi hai dovuto pagare tutto- gli ricordai
-Particolari-
-I particolari fanno la differenza- ribattei. Sembra che Zayn stesse per rispondere ma venne interrotto.
-Ecco a lei- intervenne il cameriere porgendomi la colazione
-Grazie- risposi educatamente
-Ed a lei- si rivolse a Zayn dandogli la sua colazione
-Grazie- ringraziò lui
-Buon appetito- si congedò il signore
-Perchè mi guardi l'anello come un ritardato mentale?- gli chiesi dopo un paio di minuti
-Certo che sei così dolce anche di prima mattina- mi scherzò
-La mia dolcezza è una caratteristica per cui vado fiera. Perchè mi guardavi l'anello?-
-Perchè da quando te l'ho messo al dito non l'hai più tolto-
-Non ho intenzione di farlo a meno che..- non finii la frase perchèsi accigliò
-Non devi neanche pensare una cosa del genere, non ti lascerò mai, ti amo troppo per farlo- mi guardò negli occhi
-Ti amo- riuscii solo a dire
Finimmo la colazione e andammo dritti in centro per fare delle compere. Avevamo cambiato i nostri piani riguardo al nostro soggiorno a Verona, decidemmo di restare una settimana in meno e di rimanere di più dalla mia famiglia.
-Quella collana che ho scelto le piacerà molto, ne sono sicuro- disse
-L'hai scelta tu-
-Appunto.Tu sei negata per i regali- disse ridendo
-Dobbiamo ancora comprare il regalo a Niall, non sono riuscita a trovare niente-
-Questo chissà perchè- continuò ridendo e gli diedi uno schiaffo sulla spalla per farlo smettere e così fu.
Passammo davanti una vetrina e mi soffermai a guardare una canotta bianca con l'Arena di Verona disegnata.
-Guarda qui- indicai l'indumento a Zayn
-Vuoi comprarla a Niall?- mi domandà scrutandola
-Si.Lui d'estate usa canotte e questa sarebbe un ottimo regalo per ricordargli il nostro viaggio-
-Per una volta appoggio le tue idee regalo- mi prese di nuovo in giro e mi mise un braccio dietro le spalle
-Ti uccido- dissi scherzandolo
-Dai assassina, andiamo a comprare l'ultimo regalo e poi torniamo in hotel che sono stanco-
-Zayn Malik il ragazzo con fisico atletico stanco?- lo presi io in giro questa volta
-Non giocare con il fuoco-
-Sai che paura- affermai ridendo e gli pizzicai la guancia proprio come Niall faceva con me.
Entrammo nel negozio e comprammo il regalo per Niall. In quel negozio c'era un vestito molto bello che mi colpì all'istante. Era rosa fluo, non era neanche tanto scollato e di lunghezza era fin sopra il ginocchio, aveva un cintura dorata anche essa molto bella. Più lo guardavo e più mi piaceva.
-Ti piace quel vestito?- domandò Zayn accorgendosi che mi ero incantata all'abito
-Si, è molto carino- risposi negando l'evidenza
-Te lo compro- affermò sorridendo
-Non vorrei farti spendere altri soldi-
-Non costerà mica 100 euro-
-Come dici tu- mi rassegnai. Anche la canotta per Niall la volle pagare lui.
Tornammo a casa e impacchettamo tutti i regali.
-Spiegami una cosa- iniziò Zayn
-Si-
-Perchè non te li sei fatti impacchettare al negozio?- domandò
-Mi piace incartare regali e poi se li faccio da me mi piacciono di più, almeno li faccio come voglio io e senza usare quelle carte orrende che hanno nei negozi-
-Molto normale-
-Simpatico- dissi concentrata mentre incartavo i regali
-Credo che farò un pisolino- mi avvisò
-Quando finisco ti raggiungo-
-Ti aspetto-
-Buonanotte- gli dissi anche se erano appena le 16.
Dopo mezz'oretta finii di incartare tutti i regali e così li sistemai nelle buste e raggiunsi Zayn. Mi coricai sul letto e lo abbraccia da dietro dato che mi dava le spalle.
-Ehi- si girò assonnato e mi sorrise
-Shh, continua a dormire- lo rassicurai. Si avvicinò a me e mi abbracciò, così mi appoggiai sul suo petto.
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Due fratelli, Due emozioni diverse
FanfictionAlexandra: una ragazza come tante altre,alta,magra,pelle chiara,capelli castani e lunghi,due occhi grandissimi di un castano chiaro. Convinta di essere affezionata a due fratelli,completamente diversi. Con il tempo capisce che ama veramente solo uno...