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Mi guarda negli occhi, cercando di nascondere un sorriso, io allungo le braccia verso di lui quasi come una bimba e mi faccio riprendere in braccio, mi riporta nel letto, si siede con ancora me in braccio per poi sdraiarsi , io di fianco a lui, mi tiene un braccio sotto la testa e con l'altra mano stringe la mia, portando le nostre mani unite al suo petto, dopo poco vedo che si è addormentato, quando dorme sembra un angoletto, in un gesto quasi automatico, uno di quelli che fai senza riflettere, d'istinto come se fosse la cosa più naturale al mondo gli scosto un ciuffo di capelli che gli è ricaduto sulla fronte, a quel contatto lui si sposta di fianco e mi abbraccia, portando i nostri visi pericolosamente vicini, ho il cuore che galoppa come un cavallo impazzito a cui hanno dato il caffè, mi concedo un attimo per guardargli le labbra, sono così belle, e sembrano così morbide, d'un tratto Pietro apre gli occhi cogliendomi di sorpresa, è ancora mezzo rinco si vede, infatti affonda la testa nell incavo del mio collo e mi stringe di più a se, tenendomi un braccio sotto la testa, mentre l'altro me lo tiene in vita, avvicinandomi a lui, sono praticamente schiacciata contro il suo petto, ed è una sensazione bellissima, sento che insinua le sue gambe tra le mie, incrociandole, per poi ripiombare nel mondo dei sogni, mi godo per un minuto, solo un minuto quella meravigliosa sensazione, poi anche io cedo e scivolo in un bellissimo sonno senza incubi per la prima volta da anni .
Mi risveglio per colpa di un fastidiosissimo raggio di sole che mi colpisce dritta sugli occhi, apro gli occhi lentamente per abituarli alla accecante luce del sole, guardo in parte a me, ma Pietro non c'è, sono quasi delusa, noto vicino alla sveglia che segna le 10:23 del mattino, un biglietto scritto a mano con una bellissima calligrafia che non può essere di nessun altro se non di Pietro, apro il biglietto e iniziò a leggere.

Cara Francesca
Stamattina mi sono svegliato presto, e anche se di mala voglia mi sono alzato, sono andato in piscina per fare qualche vasca mattutina, tranquilla sono qui dietro casa, se hai bisogno chiama, ti ho preparato una bella sorpresa in cucina, non so se quando leggerai questo biglietto io sarò già tornato o meno, ma se non fossi ancora tornato, tu vai e goditi la tua sorpresa, poi fai come se fossi a casa tua tranquilla, guarda la TV fatti i pop corn torna a dormire, sei libera, ma non. Entrare in cantina, sto creando una piccola sorpresa per te.
Goditi la giornata .
Pietro

Mi riavvio i capelli con una mano, leggermente a disagio, ma decido comunque di alzarmi e scendere in cucina a fare colazione e a vedere la sorpresa che mi aspetta, appena apro la porta scorrevole della cucina rimango sbalordita, sul tavolo ci sono delle crêpes alla Nutella con fragole e zucchero a velo, che hanno l'aria di essere squisite, e sembrano ancora calde, un succo d'arancia in parte, e a decorare tutto un vaso semplice, da cui spunta una bellissima rosa dai petali neri come il petrolio, è stupenda, ma come faceva a sapere che sono le mie preferite le rose nere??
Noto in parte al vaso un bigliettino piegato apposta per farlo stare in piedi, il mio nome spunta sulla carta bianca, scritto con la suo solita calligrafia impeccabile, lo prendo in mano e lo apro.

Cara Francesca
Spero che la mia sorpresa ti piaccia, gustatela, e se ne vuoi ancora basta che me lo dici, quando torno te ne preparo quante ne vuoi.
Baci
Pietro

Questo ragazzo mi farà cariare i denti, mangio la mia deliziosa colazione, ancora tiepida, segno che non sarà uscito da molto, una volta finita la colazione metto tutto a lavare e decido di andare in salotto a guardare un film, guardo il mio film preferito, l'avrò visto un milione di volte, ma
" colpa delle stelle" è sempre meraviglioso, finito il film è quasi ora di pranzo, ma di Pietro nemmeno l'ombra, sarà preso bene a fare vasche, decido di dedicarmi alla lettura, entro nell'enorme biblioteca della famiglia, dove in giro per i muri sono disseminate foto di famiglia, di Lorenzo con sua madre e suo padre, di Lorenzo e sua madre, della madre di Lorenzo e del nuovo marito, e anche foto di me Lorenzo e Pietro da piccoli, decido di concentrarmi più su quale libro leggere che sulle foto, passo in rassegna diversi libri, finché non trovò il libro perfetto.
" il corvo di Edgar Allan Poe" mi ha sempre attratta, perciò ho scelto quello, ora sono stravaccata sul divano in modo molto pigro e quasi buffo, sfoglio le pagine di quel libro che ormai potrei recitare a memoria per quanto lo conosco, dopo poco cado in un sonno non troppo profondo.
Apro gli occhi e guardò verso l'orologio sul comodino?? Ma non mi ero addormentata sul divano?
Aprendo completamente gli occhi e abituandoli alma luce del sole, noto un altro biglietto sull' comodino, lo prendo in mano e iniziò a leggere.

Ben sveglia piccola addormentata sul divano, non immaginerai mai lo spavento che mi ha fatto prendere, sono arrivato a casa per pranzo, ho visto che hai fatto colazione, così ti pensavo sveglia, ti ho chiamata ma non mi rispondevi, una due tre volte, alla fine mi sono preoccupato, e indovina un po', alla fine ti ho trovato bella tranquilla stravaccata sul divano a ronfare, così ho deciso di prenderti e riportarti nel letto, ho preparato da mangiare ma quando io ho finito di mangiare tu dormivi ancora beatamente, così ti ho lasciato un po di lasagne nel micronde da scaldare per quando ti svegli, io sono dovuto uscire a fare delle commissioni ci metterò poco.
Baci
Pietro

Mi alzo e torno in cucina, dove trovo ben due rose nel vaso invece di una sola, sorrido istintivamente, sono così belle e lui molto tenero, riscaldo le lasagne e iniziò a mangiarle, sono buonissime, una volta finite mi dirigo di nuovo verso il salotto, quando il campanello mi ferma, chi sarà mai? Mi avvicino alla porta, guardo dallo spioncino e... No non ci credo... N-n-non pu-può p-piombare qui così, spalancò la porta, e lo guardò dritto negli occhi, nei suoi occhi vedo molta confusione, alla fine sussurriamo insieme
X&io: cosa ci fai tu qui?
X&io: no cosa ci fai tu qui?

Salvami da me stessaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora