He And His Bad Reputation

10(*)

Shawn Mendes Point Of View...

"La vuoi piantare? Raeken hai rotto il cazzo!" sbraito.

Era più di mezz'ora che continua a ripetermi che "mi piacesse" Johnson solo perché le ho chiesto di andare al ballo insieme, ma la verità è che avevo voglia di fare qualcosa di gentile e invitarla al ballo mi sembrava un gesto carino. 

Poi venivano a dirmi che non ero dolce.

"Oh dai! Non prendertela solo perché ti ha dato buca, questo vuol dire che potrai anche essere 'Shawn Mendes' ma se non piaci a nessuno, non piaci e basta." ridacchia, facendomi scattare in avanti dal nervoso, lo afferro dalla maglia nera, "Stammi a sentire stronzo, io ottengo sempre ciò che voglio! Se voglio posso anche scoparmela capito?" Gli ringhio a pochi centimetri di distanza, mi spintona riuscendo a liberarsi e si rimette la maglia a posto.

"Punto primo... è una maglia nuova e me l'hai stropicciata, punto secondo, lei non è come le altre Shawn, punto terzo... non te la dà, mettiti il cuore e altro in pace." Sbotta quasi irritato.

"Alle ragazze basta solo che le fai sentire un pizzico speciali e ti daranno tutto ciò che vuoi. Layla potrà anche essere una difficile, ma è pur sempre una ragazza, ricordati... tutte le ragazze hanno i loro punto debole, trovalo e si aprirà la porta del paradiso." sorrido.

"Ma se invece ti fai i cazzi tuoi e continui a scoparti le solite puttane?" chiede irritato.

Qualcuno ha una cotta per la piccola Johnson wow, Layla è riuscita a far innamorare qualcuno come Theo Raeken o comunque qualcuno in generale. Sono sconvolto

Scoppio a ridere, "Wow... hai una cotta per Layla Johnson, Theo?" dico, gli do un buffetto sulla guancia facendolo irritare.

"Smettila coglione." sbuffa.

"Cosa ci trovi in lei? Insomma si... non è niente male, ma in compenso ha un carattere di merda che rovina il tutto." gli faccio notare.

Ed era vero, esteticamente Layla non era assolutamente brutta ma, il carattere che aveva rovinava il tutto ed era quasi impossibile rivolgerle la parola senza venire attaccati senza un motivo ben preciso.

"È diversa." mi dice fissandola, la guardo appoggiata al suo armadietto, lei si gira, apre il suo armadietto e in un battibaleno si ritrova tutto cioè che vi era dentro fuori, sul pavimento, facendomi scoppiare a ridere di gusto.

Quella ragazza era proprio maldestra e non poco.

"È buffa, non lo so... è diversa dalle altre amico." sorride come un coglione innamorato, lascio perdere Theo e le sue stronzate e cammino verso Layla, era arrivato il momento di punzecchiarla un po'.

Layla Johnson Point Of View...

Sbuffo pesantemente e mi chino a raccogliere tutto ciò che è sul pavimento, vado per raccogliere il mio quaderno ma un piede lo blocca, alzo lo sguardo e sbuffo alla vista di Mendes.

"Togli la tua lurida scarpa dal mio quaderno." dico, prende il quaderno e lo alza in aria.

"Prendilo." ridacchia.

"Non ci arrivo coglione! Come faccio?" sbraito incrociando le braccia al petto, lui sorride.

Non un sorriso malizioso o altro, un sorriso sincero.

"Dai Mendes smettila!" piagnucolo.

"Chi era il ragazzo che ti ha chiesto di andare al ballo con lui?" mi chiede curioso.

Strano che non si ricordi di qualcuno come Stiles Stilinski, per me sarebbe impossibile dimenticarlo.

"Te lo dico solo se mi ridai il quaderno! Veloce però, perché sennò rimango bloccata a scuola." dico.