Layla Johnson Point Of View...
Entro in casa ancora sconvolta dalle parole di Shawn Mendes, come avevo fatto a non accorgermi che Shawn fosse il mio vicino di casa?
Vado in cucina e trovo mio padre, mio fratello ed il suo migliore amico pranzare tranquillamente.
"Avreste potuto aspettarmi..." dico. Scrollano le spalle tutti e tre e continuano a mangiare: Stanno mangiando le lasagne... mi chiedo chi abbia cucinato dato che mio padre fa schifo a cucinare e mio fratello è più nullafacente di mio padre.
"Chi ha cucinato?" chiedo curiosa, Aiden alza la mano continuando a masticare come un maiale.
"Aiden, tua madre non ti ha mai detto che si mastica con la bocca chiusa?" chiedo disgustata, scuote la testa. Sbuffo e cammino verso il microonde, cercando la mia porzione, ma nulla.
"Scusate... dove sono le mie lasagne?" chiedo accigliata.
"Perché le volevi anche tu tesoro?" chiede mio padre.
Spalanco la bocca sconvolta, chi mai avrebbe rifiutato un piatto di lasagne?
"Come scusa? Sai che le lasagne sono il mio piatto preferito... non posso crederci!" Sbotto, irritata.
"Dai non fare così, dividiamo le mie." Mi sorride Aiden.
"Il piatto è vuoto." gli faccio notare.
"Ci ho pensato troppo tardi a dividerle con te..." Mi guarda sconvolto e sorpreso, facendomi chiedere che problemi abbia.
"Guarda che esisto anch'io, papà." Gli ricordo, facendo nascere una smorfia sul suo viso.
"Si lo so, purtroppo." Sbuffa, lo guardo delusa non tanto per il piatto di pasta, di quello me ne frego. Ma il fatto che certo, sono piccolezze ma neanche in questo sono bravi e includermi in famiglia, non è mai stato nei loro piani e non lo sarà mai.
"Sai... come famiglia siete davvero uno schifo, continuate a far finta che io non esista, dai." Sbraito disgustata dalle persone che ho davanti.
"Oh ma insomma! Hai 18 anni, trovati una casa ed un lavoro e ti mantieni da sola, per l'amore del cielo!" Mi urla contro irritato.
Un tonfo al cuore, come se io non esistessi più per lui dall'età di otto anni.
"Guarda che tuo figlio Jack ha vent'anni!! Non ho mai visto o sentito una volta che tu lo abbia detto a lui!" Sputo fuori acida, si alza di scatto dalla sedia, "Non parlare così di mio figlio Jack!" Enfatizza sulla parola figlio, come se io non lo fossi anche.
"Anch'io sono tua figlia!" Gli urlo contro di rimando.
"Io volevo solo condividere le mie lasagne..." Si intromette Aiden, io e mio padre portiamo l'attenzione su di lui: "Sta zitto tu." Diciamo all'unisono.
"Lo so che sei mia figlia!" Mi dice mio padre, scoppio a ridere amaramente. "Menomale! Grazie al cielo te lo ricordi." dico ironica.
"Senti ragazzina, non parlarmi così hai capito? Io non sono quella stupida di tua madre che le potevi mettere i piedi in testa e non si lamentava, sono tuo padre e come tale esigo rispetto dai miei figli." risponde.
"Non parlare così di lei! Non hai il diritto di parlarmi così, è solo colpa tua se mamma se n'è andata!" Urlo irritata, scoppia a ridere.
Prego dio e tutti i santi di non farmi perdere il controllo per picchiarlo come nessuno aveva mai fatto.
"Ragazzi era solo un piatto di lasagne, non uccidetevi." Continua Aiden.
"Tua madre è andata via perché non le frega un cazzo di te, di Jack e di me! È andata via perché non vi ha MAI voluti, è solo una stronza e questo lo sai anche tu." Continua mio padre ignorandolo, "Non ti vuole, fattene una ragione, io vi ho cresciuti, io vi ho dato da mangiare. IO, non lei." Continua.
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He And His Bad Reputation
Fanfiction{Completata, in fase di correzione.} ... Sto apportando delle modifiche alla storia, quindi i capitoli corretti verranno ripubblicati in seguito. (Questa storia verrà corretta, tradotta e ripubblicata in una nuova versione inglese.) Trama: Layla Joh...