Layla Johnson Point of View..
Il giorno seguente..
Sono le 6:35 di mattina e io non ho ancora chiuso occhio. Per tutta la notte sono rimasta seduta con la schiena poggiata sullo schienale del letto. Il dolore alla gamba sembrava non diminuire affatto.
Oggi per Shawn è il grande giorno. Non so sinceramente se essere felice o triste. Cioè.. un po' lo sono entrambi.
Se Shawn verrà scelto -e lo sarà, perché Shawn è qualcosa di fantastico- inizierà a non avere più tempo per me, inizieranno i drammi. Lui diventerà in poco tempo una pop star richiesta da tutti e amata da tutti e io sarò la cretina che lo guarderà dalla camera del college. Questa è la parte un po' triste.
La parte felice è che: Shawn finalmente avrà una gioia e realizzerà il suo sogno. Finalmente farà qualcosa che ha sempre voluto lui e non il padre. Sarà felice.
Mi alzo dal letto cercando di fare meno rumore possibile e metto le pantofole. Mi avvicino alla finestra e noto dei piccoli fiocchi di neve danzare. Sorrido spontaneamente.
La vacanza sta per terminare e io non ho ancora visto nulla qui a Las Vegas.. sono successe così tante cose in queste due settimane. Cose che non mi sarei mai aspettata.
A volte mi capita di fissare un punto a vuoto. Gli occhi si muovono ma la mente resta fissa sul punto. Non sono mai stata quel genere di persona espansiva che parla molto della sua vita o che gli piace stare al centro dell'attenzione, non mi piace parlare di me perché parlarne mi rende tremendamente vulnerabile. Parlare di me mette in mostra il mio lato sensibile -strano, ma lo possiedo anch'io- allo scoperto. Oramai sono anni che mostro il mio lato da persona dura e menefreghista.
Un po' come un paio di scarpe, un giorno ne scopri un paio e inizi a provarle e scopri di trovarti bene, così inizi a metterle tutti i giorni perché vuoi che la comodità sia prima di tutto. Lo stesso vale per me, mi trovo bene con questa corazza e me la tengo.
Mia madre da piccola mi diceva: Amore devi essere forte, fuori il mondo non è come nelle fiabe, nessuno è disposto ad aiutarti se cadi. Fidati solo della tua famiglia e non cadrai mai.
Non ho mai capito perché la mia famiglia fosse così strana. Ma so che grazie a loro, adesso nessuno riesce a prendermi per il culo.
La sveglia posta sul comodino di Shawn Inizia a suonare insistentemente. Shawn si rigira sul letto emettendo dei lamenti susseguiti da dei sbuffi.
"Sisi.. ho capito." Borbotta spingendo la sveglia giù dal comodino. Shawn si rigira sul letto e inizia a cercarmi a tastoni sul materasso. Apre un occhi per volta.
"Vieni qui." Dice picchiettando con la mano sul materasso. Vado a mettermi sul letto e Shawn mi trascina su di lui. Sorrido sdraiandomi completamente su di lui. Metto il viso rivolto di lato sul suo petto e ascolto il suo battito chiudendo gli occhi e rilassandomi.
"Buongiorno principessa." Sorride baciandomi la tempia.
"Buongiorno." Rispondo mantenendo la stessa posizione. Shawn si mette a sedere trascinando anche me a sedere.
"Hey.. tutto bene?" Mi chiede preoccupato.
"Si.. amh stavo solo pensando." Gli rispondo. Mi abbraccia. "A cosa?" Mi chiede. Inizia a dondolarsi lentamente.
"Devo fare l'iscrizione al college." Dico. Scendo da Shawn e dal letto e vado in bagno.
"Perché?" Mi chiede seguendomi in bagno.
"Che vuol dire perché?" Gli chiedo di rimando.
"Vuol dire: Perché vuoi andare al college." Risponde sarcastico.
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He And His Bad Reputation
Fanfiction{Completata, in fase di correzione.} ... Sto apportando delle modifiche alla storia, quindi i capitoli corretti verranno ripubblicati in seguito. (Questa storia verrà corretta, tradotta e ripubblicata in una nuova versione inglese.) Trama: Layla Joh...