{Completata, in fase di correzione.}
... Sto apportando delle modifiche alla storia, quindi i capitoli corretti verranno ripubblicati in seguito. (Questa storia verrà corretta, tradotta e ripubblicata in una nuova versione inglese.)
Trama:
Layla Joh...
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Dopo 5 ore stancanti di volo arriviamo a Miami. Alla fine non ho dormito, il pensiero che forse quelle erano le ultime ore che passavo con Mendes mi tormentava.
Ci dirigiamo al ritiro bagaglio e attendiamo con impazienza i bagagli. Ogni volta è un'impresa perché magari qualcuno ha il tuo stesso bagaglio e tu ovviamente convinta che è il tuo lo prendi per poi beccarti una sgridata da parte del vero proprietario. Odio fare il ritiro bagagli con tutta me stessa, preferisco di gran lunga il bagaglio a mano.
"Layla quella non è la tua?" Domanda Liam indicando la mia valigia in mano di qualcun altro. Roteo gli occhi sbuffando e vado dal ragazzo che si è fregato la mia valigia.
"Hey ciao.. quella è la mia valigia." Dico al tizio picchiettando l'indice sulla sua spalla. Il ragazzo si gira accigliato.
C'è una rosa su disegnata, non è mica invisibile.
"Eh?" Chiedo confuso. Si toglie una cuffietta e guarda il nome sul cartellino della valigia.
"Scusami." Dice imbarazzato. Mi restituisce la valigia e ritorna al ritiro bagagli per prendere la valigia giusta.
Dopo che i ragazzi hanno ritirato i propri bagagli usciamo fuori e cerco mia madre.
"Ma tua madre?" Mi chiede Shawn. Scrollo le spalle tirando fuori il cellulare dalla tasca. Trovando un messaggio di mia madre che mi avvisa che è all'uscita del terminale arrivi.
"Credo sia dentro." Rispondo girando su me stessa. Digito un "noi siamo fuori, esci." E lo invio.
"La dobbiamo cercare o.. esce lei?" Chiede confuso Liam.
"Non lo so." Rispondo irritata. Tolgo la giacca che avevo messo per ripararmi dal freddo e la butto sulla valigia.
A Miami il tempo non è esattamente come a Las Vegas e in più da Miami a Las Vegas ci sono 3 ore di fuso orario. Quindi adesso sono esattamente le 3 di pomeriggio. Mentre a Las Vegas vi erano 7 gradi a Miami ci sono esattamente 35 gradi.
"Oh ma che cazzo hai? Ti è arrivato il ciclo?" Domanda irritato Liam. Lo ignoro e scrivo a mia madre di muoversi perché non credo che sarei riuscita a rimanere calma per altri cinque minuti.
"Perché non ti fai i cazzi tuoi Dunbar?" Risponde Shawn al posto mio. Gli tiro una gomitata sul fianco.
"Eccovi finalmente! Vi ho cercato ovunque!" Urla mia madre mentre ci raggiunge. Sorrido abbracciandola.
"Mi sei mancata mami." Confesso. Dopo aver fatto una saluto di gruppo ci dirigiamo all'auto di mia madre.
"Ragazzi qualcuno deve andare con Derek. Almeno 6 di voi." Spiega mia madre.
"Allora.." inizia Ariana. La interrompo prima che possa dettare legge.
