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Layla Johnson Point Of View...

Delle mani iniziano a scuotermi leggermente, svegliandomi lentamente dallo stato di trance, "Layla, tesoro se ti svegli adesso ti porto a fare colazione." sento dire. Il tono di voce è gentile, facendomi subito capire che non fosse ne mio padre ne mio fratello.

Mugugno qualcosa di incomprensibile perfino per me stessa e mi rigiro sul letto sperando che chiunque sia capisca che non avevo minimamente voglia di alzarmi dal letto, soprattutto se erano ufficialmente iniziate le vacanze estive.

"Tesoro sono la mamma... svegliati e non farmi arrabbiare." Sento dire ancora, a quel punto apro lentamente un occhio per volta accecandomi subito dopo con la luce che penetrava dalla finestra.

"Ma chi diavolo ha aperto le tende?" sbuffo sbadigliando.

"Sono stata io, ti ho aperto anche le finestre, dai su muoviti." mi toglie le coperte di dosso -perché si, anche in estate io dovevo coprirmi con le coperte- e mi sorride incoraggiandomi ad uscire dal letto.

Quale parte del "Voglio dormire fino a tardi" i genitori non capiscono? Incredibile.

"Andiamo a fare colazione fuori." sorride. Apre il mio armadio per cercare qualcosa di carino da mettermi e si acciglia alla vista di solo leggins, tute e felpe. Tralasciando il vestito e l'intimo che mi aveva comprato Liam ed il vestito che avevo usato per il ballo.

"Fai sul serio?" mi chiede accigliata.

"Che c'è? Mi piace stare comoda." sbuffo alzandomi dal letto.

"Buongiorno principessa." esclama Liam, entrando in camera mia. Sbuffo e mi accascio sul letto nuovamente.

"Liam quante volte ti ho detto che non devi chiamarmi così?" Alzo le braccia al cielo.

"State insieme?" chiede mia madre indicando prima me e poi Liam, scuoto la testa, "Siamo solo migliori amici." risponde Liam. Sorrido a Liam e gli stampo un veloce bacio sulla guancia.

"Shawn è di sotto."Mi avverte Liam.

Mi alzo sbuffando dal letto e velocemente mi precipitai al piano di sotto fregandomene se avevo addosso solo una maglia di Jack -rigorosamente rubata dal suo armadio- e con il trucco rovinato. L'ultima cosa che volevo sicuramente era farmi guardare da Shawn Mendes.

"Possiamo parlare?" Chiede Shawn non appena salto l'ultimo gradino delle scale in marmo.

"Ciao! Buongiorno anche a te principessa, come stai?" Chiedo ironicamente, mentre mi dirigo in cucina per prendere un bicchiere di succo alla pera.

"Ma come fai a berlo? Fa schifo." Mi dice, facendo una faccia disgustata Aiden.

Ma che vuole? Io non gli chiedo mica perché gli piace il caffè.

"Ma la vera domanda è, perché sei sempre a casa mia? Mio dio." sbuffo.

Lo so, non faccio altro che sbuffare.

"Layla ti prego, ho bisogno di parlarti, adesso." dice serio Shawn, scuoto la testa in segno negativo e mi metto a sedere sullo sgabello bianco.

"Io voglio 100 mila dollari per andarmene da qui... Ma come vedi, nessuno dei due avrà ciò che vuole." dico sorridendo falsamente.

"Johnson sono serio." continua, sempre più serio.

Odiavo quando mi chiamavano per cognome, perché lo facevano solo quando; era una cosa importante, sono incazzati con me, non gli sto simpatica o come in questo caso, la persona che mi parla è seria ed è una cosa delicata.

Ma dubito sia l'ultima, dato che Shawn di delicato non ha nulla, o forse solo i capelli.

"Anch'io non vedi?" dico indicandomi.

He And His Bad ReputationDove le storie prendono vita. Scoprilo ora