È mattina presto, non saranno ancora le sette, sono fuori nel balcone di Grace, sono riuscito ad alzarmi, mi sento meglio di ieri sera. Se penso solo a quell' attimo, a quel piccolo secondo, in cui ho salvato due bambini piccoli, sorrido. Se non fosse stato per me, ora sarebbero morti, invece penso che ora siano solo feriti, in ospedale. Sono felice che possano guarire che possano riabbracciare la loro mamma e il loro papà.
In quell' attimo mi sono visto passare davanti tutta la mia vita, per un attimo mi sembrava di aver visto mia madre. Se solo penso a quel camion che stava per investire quei due bambini compreso me. La scena è stata bruttissima, camion rovesciato sulla strada, macchine tutte addosso e io con i due bambini a terra stretti a me.
Poi li ho lasciati ad una signora quando è arrivata la prima ambusanza, io mi sono allontanato, non sapevo dove sbattere la testa, ero tutto sporco di sangue, ero tutto rotto, mi faceva un male cane la ferita sotto alla costola, in più ero debole perché continuavo a perdere sangue; ho pensato subito a lei.
Grace, che mi ha aiutato, arrabbiandosi, l' ho vista mentre mi aggiustava, la sua mano tremava, è stata forte, coraggiosa un tempo non l' avrebbe fatto. Ora che ripenso a quando eravamo nel letto e gli ho fatto vedere i tatuaggi...le ho detto alcuni motivi, mi sembrava normale parlarne con lei, il tatuaggio non va spiegato infatti a lei non l' ho spiegato ma le ho dato alcuni motivi. Butto la sigaretta, mi guardo la fascia e non è tanto sporca di sangue come prevedevo, guardo Grace, distesa sul letto che dorme come una bimba, con il viso rilassato, le labbra un po' aperte e con il suo pigiama, i capelli sparsi sul cuscino e lei a pancia sotto, è così tenera.
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È una ragazza stupenda, tanti motivi mi spingono a parlare con lei, a passare del tempo con lei, pensare che non la vedrò per tutta l' estate e non potrò più parlare con nessuno...poi partiremo per il collage e tutto finirà anzi finirà molto prima.
Il liceo te lo ricordi per sempre ma finisce pure, è questo il brutto di questi anni, che magari trovi persone stupende e te ne accorgi solo troppo tardi. A volte litighi anche per la mancanza di fiducia, per un errore, per una cazzata commessa ma poi dimentichi e provi e vai avanti. La mia vita da liceale posso riassumerla in poche parole, sesso, feste, divertimento, famiglia e soldi. Rientro in camera, mi distendo piano sul letto e provo a dormire un altro po' visto che sarà una giornata molto lunga oggi.
GRACE
Mi stropiccio gli occhi, dalla finestra entrano i raggi di sole, c'è un silenzio assordante, fastidioso quasi. Scorgo Dawson che dorme ancora, è beato disteso, che dorme, gli guardo la fascia ed è troppo rossa, deve essere cambiata...ma sta dormendo.
Controllo l' ora e sono le 10 passate.
Io" Ehi dormiglione devo cambiarti la fascia" Io" Eii" Smith" Mmh" Io" Eddai non farti pregare come i bambini"
