Capitolo 28

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Sento scuotermi così apro gli occhi lentamente per abituarmi alla luce.
Vedo un po' offuscato e dopo qualche secondo un Alex con una faccia spenta mi è davanti.

-"Alex"sussurro.
-"Ehi,riposato?"
-"Beh diciamo...ti hanno detto qualcosa?"
-"L'operazione è andata bene però non si è svegliato ancora"

Alzo la testa in uno scatto e il suo sguardo non promette nulla di buono.

-"E...è un male? oddio non si sveglierà più!"comincio a piangere.
-"Ehi ehi calmati,si riprenderà...è stato molto tempo sotto i ferri ed è stato sedato,l'effetto è finito un ora fa e doveva già essere sveglio ma niente,si sveglierà tranquilla"
-"Voglio vederlo"mi alzo.
-"No aspetta"
-"Voglio vedere Carlos,Alex!"sbotto.

Annuisce e va a chiedere all'infermiera se Carlos può ricevere visite.
Dopo qualche minuto ritorna e mi dice che posso ma solo per quanche minuto.

Mi fermo davanti alla sua stanza ed apro piano.

Carlos è disteso sotto le coperte bianche,ha il viso pallido ed è pieno di fili,un ago nel braccio ed una pinza sul dito.E una macchina che emette un bip rilevando il battito del suo cuore.

-"Carlos"dico piano.

Sembra che dorma,ha sempre quel cipiglio come se lo preoccupasse qualcosa o fosse arrabbiato.

La mia mano trema quando gliela appoggio sul volto.

-"Ehi sono io Cris,svegliati"dico al suo orecchio.

Gli bacio le labbra e mi siedo su una sedia vicina.Gli prendo l'altra mano libera da qualsiasi ago e me la porto alla faccia,sentendo il suo calore avvolgermi.

-"Dio mi dispiace così tanto,è colpa mia..."dico tra le lacrime.

Appoggio la testa sul letto di fianco a lui e chiudo gli occhi ispirando il suo dolce profumo.

~~~~

Passano due giorni e Carlos non si decide a svegliarsi.

-"Perché non si sveglia? sono due giorni che è così!"urla Bad.

Alex è agitato e si passa una mano tra i capelli esasperato.

Il dottore spiega che stanno facendo il possibile,è il paziente che deve collaborare,deve svegliarsi da solo.

-"Cazzo ma non ha battuto la testa com'è possibile?"chiede Alex.
-"Forse è dettato dallo shock,dobbiamo solo aspettare"risponde il dottore prima di allontanarsi.

Alex dà un calcio alla sedia ed io mi rannicchio di più su me stessa dondolando.

-"Cris vuoi mangiare qualcosa?"chiede premuroso Bad.

Nego l'offerta,ho solo bisogno che Carlos si svegli.

-"Cristal non puoi stare digiuna,non solo le settimane passate non hai mangiato granché,sono giorni non puoi andare avanti solo con l'acqua"
-"Mangerò quando Carlos si sveglierà"
-"Ma potrebbe non..."
-"Alex no,non dirlo...morirò con lui,di fame allora"

Sospira e se ne va arrabbiato.

Bad mi guarda comprensivo senza dire altro.

Mi alzo e ritorno da lui.

-"Ehi ciao,come va?"gli dico posando una mano sulla sua.

È calda e morbida,e vorrei che stringesse la mia per calmarmi come faceva di solito quando mi vedeva nervosa o avevo i miei attacchi di panico.

Non si muove,non emette alcun suono.

-"Carlos per favore svegliati"gli dico sulle sua labbra prima di posargli un bacio.

~~~

Sono passati altri due giorni e non c'è nessun cambiamento.Carlos è ancora li disteso e non accenna a volersi svegliare.

-"Mangia"

Alex mi posa un panino davanti agli occhi e solo vedendolo mi viene la nausea.

-"Non lo voglio"
-"Cazzo Cris"

Scatto in piedi allontanadomi e correndo in bagno per vomitare.

-"Dio!"dico sciacquandomi la bocca.
-"Il tuo corpo sta peggiorando,non vedi...solo alla vista del cibo vomiti,devi nutrirti,vuoi che Carlos quando si svegli scopra che sei morta?"
-"Alex per favore"
-"Se non lo vuoi fare per me,fallo per lui...forza"

Prendo il panino e gli dò un piccolo morso,poi un altro ed un altro ancora.Ne mangio quasi la metà poi lo butto nel cestino.

Alex mi guarda innervosito.

-"È già qualcosa,non assillarla Alex"lo rimprovera Bad.

Mentre ritorno a sedermi le mia gambe cedono e mi ritrovo in ginocchio.

Alex e Bad corrono verso di me e mi prendono di peso.

-"Cristal"
-"Non...non mi sento bene"biascico.
-"Vieni siediti,chiamo un medico"

Mi portano in ambulatorio e mi visitano,mi prelevano anche del sangue.

-"Signorina da quando non mangia?"
-"Non saprei!"
-"Deve mangiare,non può stare digiuna,non starà mai bene"
-"Quando Carlos si sveglierà starò bene"

-"Ha avuto rapporti in queste settimane?"
-"Si più di due settimane fa,perché?"

Che domanda strana.

-"Prende dei contraccettivi?"
-"Si quella per regolarizzare il ciclo"
-"Quand'è stata l'ultima volta che l'ha presa?"
-"Non ricordo,un mese fa forse"
-"Ecco spiegato"dice leggendo dei fogli.
-"Cosa? che sta succedendo?"dico allarmata.
-"Signorina lei è incinta"
-"Cosa? ma com'è possibile?"
-"Se non prendete la pillola da un mese e qualche settimana fa avete avuto rapporti non protetti si rimane incinta sa? venite facciamo una ecografia"

Lo seguo nella stanza a fianco e mi stendo sul lettino.

Mi spalma del gel freddo sulla pancia ed accende il monitor.

-"Ecco lo vede questo puntino nero?"indica.
-"Oh!"
-"Eh si eccolo la"
-"Ma..."
-"Deve mangiare signorina,se non vuole per lei stessa lo faccia per questa creatura"

Mi pulisce l'addome e mi rivesto.

-"Allora,mi raccomando mangi e inizi a prendere queste vitamine,il feto sarà debole per non aver assorbito abbastanza cibo,stia calma e tranquilla i primi mesi sono i più a rischio"
-"O-ok...senta dottore non dica niente"
-"Certo,ma lei stia attenta"

Annuisco e ritorno nella sala d'attesa.

-"Allora cosa ha detto?"
-"Che devo mangiare,sono solo un po' debole"mento.
-"Che ti avevo detto! la solita testarda"

Prendo la mia testa tra le mani e sospiro.

Una notizia del genere nel bel mezzo di questa situazione delicata.
Carlos non si sveglia ed io sono incinta.

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