#1 DELLA SERIE FRIENDS (Spin-off della serie billionaire boys)L'amicizia come l'amore intreccia la vita di due persone.Nathan ed Hope lo sanno bene,il filo rosso del destino li ha fatti incontrare.Da piccoli si sono promessi amore eterno, ma una vol...
Sono trascorsi 4 mesi dalla partenza di Damon,ci sentiamo ogni giorno.Non è stato facile.Hope mi è sempre stata vicina,ma so bene,che anche lei sente la sua mancanza. Mio padre ha ancora dei contatti con alcuni suoi colleghi.Fortunatamente non ci sono problemi in Siria,questo mi rende meno inquieto. «Nath?»Mia madre bussa alla porta della mia camera da letto.La faccio entrare,ha una tazza di tè tra le mani. «Ti ho preparato il tuo tè preferito..» «Grazie mamma..»Accarezza il mio viso,ha uno sguardo strano. «Mamma tutto bene?» «Si..ometto..»Alzo gli occhi al cielo,«sono solo preoccupata per te..e..»
«E?»Chiedo. «Hope è preoccupata per te,sei sempre distratto..capisco i tuoi timori..ma..»
«Lo so.Ma Damon è lì,ed io ho tanta paura...» «Non preoccuparti tesoro..questi mesi saranno solo un lontano ricordo..»Mi stringe tra le braccia,spero che abbia ragione lei.
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«Cosa sono quelle facce tristi!»Tom irrompe nella stanza.Sghignazzo al suo inusuale abbigliamento.«Tom ti mancano solo i bigodini...»Mi fissa con un ghigno divertito sulle labbra. «Piccoletto cosi mi piaci.Alzati dai, ti ho preparato i Pancake.»Mia madre lo bacia sulle labbra,sorride alla vista della farina sul suo naso.Sarà meglio andare,l'atmosfera è troppo per me!«Andiamo..»Mi seguono a ruota.I miei fratellini sono in cucina, sono distratti dal loro cartone animato preferito. «Aaron ma quanti ne hai mangiati?»Mio fratello ha lo sguardo basso,mentre Tom l'ho fissa indispettito.Da qualche mese ha iniziato ad ingozzarsi, e questo ci preoccupa molto. «Ne ho mangiati tre...»Idelle scoppia a ridere,«6 non si dicono le bugie!» «Aaron ti lascio solo un momento e guarda cosa combini!»Tom ha alzato il tono di voce,mio fratello ha gli occhi lucidi. «Anche Idelle ha mangiato 3 pancake perché sgridi solo me?»
«Perché tu sei un mangione con il pancione!»Replica indignata mia sorella,certo che non scherza.«Non è vero sei cattiva!»
«Basta!Idelle va con tua madre.»Tom mi lancia un'occhiata,non lo avevo mai visto così.«Piccola dai vieni con me..»Idelle segue mia madre nell'altra stanza.Aaron ci fissa con circospezione.«Aaron che succede?»Non risponde alle nostre domande,io credo che ci nasconda qualcosa.
«E va bene,parlerò con tua sorella.» «Lei non sa nulla!»Urla,perché fa così? Comincia a dare di matto,Tom ed io cerchiamo invano di calmarlo.«Aaron basta!»Tom lo colpisce con alcune pedate sul sedere.«Ora basta!»Aaron lo risponde a tono.«Perché lo hai fatto?Non mi hai mai picchiato!» «Piccolo...non fare così...»L'ho accarezzo sul viso,Tom ha i pugni chiusi.«Aaron io..non volevo...ma tu..»Mio fratello si aggrappa alle sue braccia.Tom lo stringe a se,adora miei fratellini,ha un rapporto morboso con entrambi.Quel terribile incidente è ancora una ferita aperta.
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«Ora vuoi dirci che succede?»Tira su col naso,ha il viso inondato di lacrime.
«C'è un bambino più grande...che picchia i piccoli...»Cazzo!Tom si passa una mano nei capelli,è furioso.«Che ti ha fatto?»Aaron deglutisce rumorosamente.«Mi ha picchiato..perché ho difeso Sarah una mia compagna..»Tom sorride lievemente,il mio fratellino è un vero gentiluomo.
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«Sei stato bravo,ma ora ti ha preso di mira?» «Si..Perché l'ho picchiato anch'io.»Tom l'ho bacia sulla guancia,ci fissiamo negli occhi nessuno tocca ciò che nostro.
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«Aaron..questo bambino come si chiama?» «Andrew Thorne..» «Bene.» «Papà..io so difendermi..io..» «Aaron..non è un comportamento sano,lui ha bisogno di aiuto e anche tu..»Replico con voce calma,ma in realtà sono pieno di rabbia.
Il giorno dopo,accompagno mia madre e Tom a scuola.La preside sembrava estranea ai fatti,anche le maestre lo erano.Questo ci ha insospettito parecchio. «Questo Thorne finanzia la scuola. Ecco perché erano tutti restii!»Sbotta chiudendo il suo tablet.Marcus gli ha inviato tutti i dati,questa omertà mi fa schifo. «Non sa, ancora con chi a che fare!»
«Tom calmati troveremo una soluzione.»Mia madre è quella più tranquilla tra i due. «Margo nostro figlio,e gli altri bambini sono...cazzo!E se prendesse di mira anche Idelle?» «Non succederà...» «Che hai in mente?»Sorride,«ho chiamato gli altri genitori,domani il Signor Thorne avrà una bella sorpresa.» *** «Aaron chi è?»Mio fratello ci indica un bambino grassottello,è in compagnia di uomo poco più giovane di mia madre.«Adesso mi sentirà...»Tom parte in quarta,ma mia madre lo blocca in tempo.Attorno a quel piccolo teppista e suo padre,ci sono tutti i compagni di Aaron e alcuni bambini di altre classi.«Che succede qui?»I bambini non si muovono,i loro genitori li fissano orgogliosi.«Suo figlio è un vero maleducato,ci tratta male e ci picchia!»
Il teppista ha lo sguardo basso,suo padre lo colpisce con violenza sul viso.«Chiedi scusa!»Tom avanza nella loro direzione con passo svelto.Mi fa quasi pena,sta tremando e piangendo.«Basta cosi!»L'uomo fissa Tom con severità.«Suo figlio ha capito vero?»I presenti sono allibiti,alcuni richiamano l'uomo.Ma quest'ultimo non sembra dispiaciuto.«Sei una delusione!»Lascia suo figlio da solo,poco dopo si allontanano tutti.Andrew è fermo lì,in preda alle lacrime.
«Smettila di piangere, andiamo!»Aaron lo prende per mano e lo aiuta ad alzarsi.Idelle colpisce Andrew sotto lo sguardo sbigottito di tutti. «Questo è per mio fratello!Se l'ho tocchi di nuovo sono guai.»Il bambino la fissa con le gote rosse.«Idelle ma cosa..» «Papà ho difeso mio fratello..lo hai detto tu,siamo una cosa sola..»Mia madre ha gli occhi lucidi.Andrew singhiozza,in fondo cicciobello è solo un bambino.«Ehi farai il bravo d'ora poi vero?»Tom gli tira la guancia paffuta con scherno.«Si..scusate...»
«Parlerò con tuo padre ok?»Il bambino tira su col naso.«Sono abituato,da quando la mamma non c'è più fa cosi...»Ora si spiegano tante cose.Un bambino,non può crescere bene con questo clima familiare.
«Domani sei invitato a casa nostra.» «Davvero?Mi perdoni anche se ti ho trattato male?» Mio fratello annuisce,l'unica restia è mia sorella.«Se fai lo stronzo ti picchio!»Mia madre e Tom scoppiano a ridere.E noi che avevamo paura per la sua incolumità.
