Per sempre

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HOPE

«Rossi resta dove sei!»Jolene sta picchiando Alec,certo mio fratello se la cava bene,ma è in seria difficoltà.
«Evans dobbiamo dividerli!»Mio padre è molto teso,mentre lo zio sembra irremovibile.«Tuo figlio ha sbagliato con la mia bambina!»
Ringhia furioso.«Piccola vai!»
«Cazzo Evans!Mio figlio rischia grosso!»
«Smettetela voi due!»Mia madre e zia Sierra si avvicinano verso Alec e Jolene.Hanno entrambi il fiatone e dei graffi sul viso.
«Sei un maschiaccio!»

«No sei tu ad essere una femminuccia!»

«Alec chiedi scusa a Jolene!»Mia madre lo riprende con voce seria.«Ma..mamma..io..»

«Ora!»Sobbalza al rimprovero,«scusa..»Jolene ha lo sguardo basso.«Non le accetto!»I suoi le sfiorano il viso,«voglio ritornare a casa..»lancio un'occhiata a mio fratello e mi avvicino alla mia amica.«Mi dispiace tanto...mi sento incredibilmente in colpa...»
«Hope tu non c'entri,il problema è tra me e tuo fratello.»
Zia Sierra e zio Marcus,mi fanno un piccolo sorriso.«Non voglio che questa serata venga rovinata per un litigio..»Zio Tom ha un espressione addolorata sul viso,mentre mio padre fa su è giù nella stanza.«Avete ragione...mio figlio ha sbagliato..»Alec lo fissa in maniera sconcertata.

«Papà..ma guarda cosa mi ha fatto..»
«Alec sei in punizione.Hai mancato di rispetto ad una tua amica davanti ai suoi genitori.Io non ti ho educato così!»Mio padre è furioso,di solito con Alec si comporta in maniera complice.

«Sei contenta?Ora per colpa tua c'è l'hanno tutti con me!»Mio fratello lascia la sala di corsa.
«Alec..»Mia madre fa per seguirlo,ma viene bloccata.«No!Gli passerà..»
«Matt..ma...»
«Mi dispiace Evans..»Si stringono la mano.«Scusaci piccola..»Jo fa un cenno del capo a mio padre.«Non preoccuparti..»
«Sierra sono davvero dispiaciuta...io non so..»Mia madre ho lo sguardo basso.«Non fare cosi..»Zia Margo le stringe la mano.

«Non è colpa tua,purtroppo tuo figlio è uguale a suo padre..»Replica sorridendo.«Cosa?»Si avvicina al suo orecchio e le sussurra qualcosa,entrambe scoppiano a ridere.Chissà cosa si saranno dette.
Esco dalla sala,devo parlare con Alec sento dei passi dietro di me.
«Hope aspetta!»
Nath è alle mie spalle con i suoi fratellini,«vengo con te..»

«Anche noi!»Aaron e Idelle mettono il broncio,mentre cerchiamo invano di farli desistere.
«Bambini andate da Stan e Jolene...»Nath li accarezza sul viso,«si piccoli ci pensiamo noi ad Alec ok?»

Ritroviamo Alec seduto in giardino,ha lo sguardo puntato altrove e i pugni chiusi.Ci avviciniamo a lui,non risponde a nessuna delle nostre domande.«Alec ti prego...»Nath gli scompiglia i capelli,ma nemmeno questo sembra smuoverlo.

«Voglio restare solo!»
«Alec hai sbagliato,prenditi le tue responsabilità.»Ringhio.
«Perché la difendete tutti?»Ma che gli prende,ma perché non accetta la verità.«Persino nostro padre è...»Ora ho capito qual è il problema.Mio padre ha sempre viziato mio fratello,sono sempre stati molto uniti,questo litigio lo ha destabilizzato.

«Tuo padre lo ha fatto per il tuo bene,lui ci tiene a te.»Replica Nath prendendo posto al suo fianco.
«Sai anche il mio mi riprende,ancora oggi lo fa.»Alzo gli occhi al cielo,una volta suo padre lo ha pescato mentre fumava di nascosto.Non è uscito per due settimane,sembrava un'anima in pena.
«Lo..so che ho sbagliato..»Finalmente la ammesso.«Ma io non la sopporto.»

«Perché c'è l'hai cosi tanto con lei?»
«È snob,antipatica e pure bruttina!»Jo è tutto fuorché questo.
Lasciamo la casa dello zio mezz'ora più tardi,mio fratello ha chiesto scusa a tutti,era completamente imbarazzato.Durante il tragitto in auto,nessuno ha parlato.Arrivati a casa,Alec è corso nella sua stanza,mio padre lo ha seguito con lo sguardo,nemmeno per lui deve essere facile.«È la tua fotocopia..»Mia madre lo bacia sulle labbra,cosa vuol dire?«Cosa state dicendo?»Entrambi si girano nella mia direzione.«Nulla..stavamo ricordando solo i vecchi tempi.»

Due giorni dopo,sono pronta per partire.Questa volta lo farò con Nath,anche se lievemente,Alec e mio padre hanno cominciato a parlare.Come sempre,mi hanno fatto mille raccomandazioni.Li ho rassicurati,sanno che di me si possono fidare.

«Finalmente ti hanno lasciato libera.»

«Spiritoso!Dai andiamo.»

«Agli ordini».

15 minuti dopo il mio cellulare inizia a vibrare,sono tutti SMS da parte di mio padre

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15 minuti dopo il mio cellulare inizia a vibrare,sono tutti SMS da parte di mio padre.

«Tuo padre?»

«Si..»Leggo e rispondo a tutti i suoi messaggi,riapro l'ennesimo messaggio,ma questa volta non è mio padre.

Cioccolatino non vedo l'ora di rivederti,mi sei mancata molto.
Ma come si è procurato il mio numero?
So che hai letto!Sbuffo e digito subito una risposta.

Chi ti ha dato il mio numero!Eh poi non chiamarmi cioccolatino
Poco dopo mi arriva un allegato,scoppio a ridere ma ci è o ci fa.
Un cuore ma sei serio??

«Hope tutto bene?»Sobbalzo,gli faccio un cenno del capo e depongo il mio cellulare nella borsa.

«Si..non preoccuparti..»Alzo il volume della radio,ed inizio a canticchiare insieme a lui.Adoro questi momenti,anche se gli anni passano,certe cose restano per sempre.

Salve cosa ne pensate?Il ritmo è molto lento,ci vorrà un bel po'.Ma vi assicuro che farò del mio meglio.Un bacio=)

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