You are my heart

Serata

NATHAN
Sono appena arrivato a casa,Damon è stato invitato a pranzo.I miei fratellini non hanno smesso un attimo di parlare,erano molto entusiasti.
«Damon dopo giochi con me?»Idelle stravede per il mio amico,sono un tantino geloso,ma è una bambina credo sia normale il suo atteggiamento.«Si..d'accordo...»
«Anch'io voglio giocare con voi!»Aaron si intromette tra di loro,il mio amico è conteso.

«Bambini...giocheremo tutti insieme ok?»Intervengo con aria divertita,«si!Che bello!»Mezz'ora più tardi,arriva anche Tom.
«Ragazzi!»Ci accoglie con enfasi,«Signor Rossi come sta?»

«Bene,ma tu piuttosto come va nell'esercito..»
«Non mi lamento,mi piace molto.»
«Mi fa davvero piacere figliolo.»Tom mi fissa con aria divertita«Piccoletto ma non dovevi arrivare stasera?»

«Cambio di programma,Hope è partita stamattina insieme a suo padre.Ecco perché siamo già qui.»

«Mio fratello non vedeva l'ora,non ha dormito  stanotte..»Replica sghignazzando.

«Stasera ci sarà una piccola cena,anche Marcus e Sierra saranno dei nostri.»Sorrido era tanto che non li vedevo,sono davvero contento.
Durante il pranzo,i miei fratellini hanno concentrato tutta la loro attenzione su di noi.Tom era di malumore,mentre mia madre era molto divertita.
«Tom non fare cosi...»
«Splendore..ti prego..non è giornata!»Damon mi lancia un'occhiata dall'altro capo del tavolo.
«È normale!»Mimo,alza gli occhi al cielo,i Rossi hanno il gene della gelosia incorporato.
«Damon oggi andiamo al parco?»Tom sgrana lo sguardo,di solito è lui che accompagna i bambini con mia madre,«Idelle ma...»

«Ho detto qualcosa di strano?»
«No..piccola..»Replica mia madre.Tom sbuffa sonoramente.«Papà sei arrabbiato?»Mia sorella gli tira il lembo della sua camicia,«un po' piccola..ma se...»
«Non essere triste,verrò con te ok?»Tom sorride sornione,non si smentisce mai.Prende i bambini e si allontana da noi,mia madre li segue con lo sguardo.«So a che state pensando.È  una partita persa in partenza.»
«Lo sappiamo bene.»
«Damon perché non hai avvisato i tuoi?»Mia madre ha le braccia conserte e la mascella​ tesa
«Ecco...»Damon è in difficoltà,«sa bene cosa è successo..»
«Damon..non tocca a me parlatene,ma i tuoi sono molto tristi.Va da loro...ok?»
«Mamma che succede?»
«Mia madre sta male?»
«Calma ragazzi.Niente di tutto questo.Ascolta il mio consiglio,va da loro...»
«Eh va bene...»Replica con aria tesa,sorrido nella sua direzione.«Andrà bene...non preoccuparti..»
Damon lascia la nostra casa poco dopo,tentenna un po',prima di bussare alla porta della sua casa.
I suoi genitori,lo stringono tra le braccia,suo padre non voleva lasciarlo più.

«Grazie mamma.»
«Ho fatto solo quello che ritenevo giusto.»
Qualche ora più tardi,arrivano tutti i nostri ospiti.
Stan corre a giocare insieme ai gemellini,mentre Jolene dopo aver lanciato delle occhiate assassine ad Alec,si è materializzata al mio fianco.

«Nath dov'è Hope?»
«È impegnata al cellulare idiota!»Jolene fissa con sdegno Alec,mi toccherà dividerli da solo.

«Nessuno ha chiesto la tua opinione cretino!»
«Zitta fungo!»
«Sei uno stronzo,non ho..io..»Alec sorride malignamente.
«Cosa?La tua micosi è magicamente guarita?»La poverina ha il viso rosso,e i pugni chiusi.
«Non ho nulla,te lo sei inventato!»Urla furiosa con le lacrime agli occhi.
«Che sta succedendo qui?»Marcus fissa Alec e Jolene con sguardo accigliato.
«Niente papà..»Jolene ha lo sguardo basso,mentre Alec fa dei piccoli risolini.«Alec che le hai fatto?»

«Nulla zio,stavamo solo parlando.»È un piccolo stronzo.«Nath?»Replica nella mia direzione.«Solo qualche battibecco non preoccuparti.»Marcus sospira,«Jo dai vieni..»Bacia sua figlia sulla fronte e si allontana con lei.

«Alec ma perché la tratti male?»
«Perché è una stronza!»Ringhia senza staccare gli occhi da lei.Non capirò mai il motivo del loro odio reciproco.
10 minuti dopo,siamo tutti seduti a tavola.Hope si siede al mio fianco,chiacchieriamo tutti insieme, era da tanto che non passavamo una serata così.Suo padre ci ha  fissato tutta la sera,cavolo faceva paura.Jolene ha tenuto il muso per tutto il tempo,i suoi non sapevano più cosa fare.
«Mio fratello le ha detto qualcosa di sgradevole vero?»Faccio un cenno del capo ad Hope.

«Lo sapevo,stasera mi sentirà!»
Siamo arrivati al dessert,i bambini sono corsi in sala a giocare.Mia madre come sempre ci ha stupito con le sue prelibatezze,si respira un'atmosfera molto tranquilla.
«Allora piccolo architetto come va ad Oxford?»Hope sorride in direzione di Sierra,le racconta del campus,dei corsi e della sua  coinquilina.Ovviamente suo padre era tutto orecchi,Tom e lo Zio Marcus lo hanno schernito per tutto il tempo.

«Matt consumi il timpano così!»
«Smettila Evans!»
«Fratellino fai paura.»
Bianca stringe tra le braccia suo marito,e lo bacia sulle labbra,secondo i racconti di Hope si comportano ancora  come due fidanzatini.«Non dare retta a questi..due..»Matt sorride sornione,«sai com'è hanno una certa età..»
«Ti sfido ad arrivare alla mia età senza un filo di grasso!»Urla lo zio Marcus serio.«Marcus..non alzare la voce..»
«Piccola ma lo hai sentito?»
«Sierra ci ha offeso,ma lo capisco noi siamo sulla soglia dei cinquanta.Ma...»Bacia mia madre sulle labbra,non voglio sapere a cosa sta pensando.
Sierra scoppia ridere,mentre accarezza il viso dello zio,quest'ultimo la fa distendere sulle sue gambe e la bacia sul viso.Certe cose non cambieranno mai,il loro amore resterà  immutato nel tempo.

«Voglio un amore così..»
«Possessivo,stressante e al limite della pazzia.»Replico sghignazzando.«Sei sempre il solito..»Hope mi rifila una gomitata scherzosa.
«Papà!»Mia sorella arriva di corsa al tavolo.«Cosa c'è Idelle?»Aaron e Stan arrivano poco dopo.«Cosa sono questi?»Cala un silenzio imbarazzante.Hanno tra le mani una  scatola di preservativi.I miei tra l'altro,ma come hanno fatto a prenderla.

«Sono palloncini..Jolene ci gioca spesso..»Replica Alec con vena sarcastica.Lo zio Marcus è bianco come un cadavere.«Ti odio!Ora me la paghi!»Alec dimentica sempre un piccolo particolare,Jolene è campionessa europea di Judo.
Salve cosa ne pensate?Aspetto i vostri commenti.