Erano passati sette giorni da quando Dantos era diventato ufficialmente il Cavaliere del Re, non che questo in qualche modo lo rendesse un vero cavaliere, ma lui sentiva di essere davvero qualcosa di speciale adesso che aveva preso parte alla vita di corte, aveva imparato un po' di quella che i nobili avrebbero chiamato la "buona etichetta"e alcuni degli usi della corte di Altura Silente.
Fare da guardia al Re significava seguirlo tutto il giorno eccetto quando entrava nelle sue stanze, di fatti la notte Dantos restava quasi sempre dietro la porta facendo da guardia, durante il pranzo e in alcune ore durante il cambio di guardia aveva il permesso di schiacciare dei leggeri pisolini, non che il sonno fosse un problema per lui, aveva passato giorni interi senza dormire.
Questo in qualche modo lo aveva preparato alla missione che stava affrontando adesso, la parte più difficile però era l'attesa: Dantos sapeva bene che non avrebbe potuto agire finché non avesse ricevuto il segnale da parte dello Spettro Folle o da chiunque altro fosse immischiato in quella situazione. Per di più, nessuno alla corte sembrava interessato minimamente a lui con l'eccezione del Re e della Reggente Madre, la madre della Regina Nynniew. La "donna dai capelli platinati" aveva un fare molto sospetto, il modo in cui si muoveva e guardava Dantos gli faceva credere che la donna stesse studiando ogni suo movimento, il modo in cui lo faceva però era così delicato e nascosto da non essere davvero visibile. Il cavaliere era anche arrivato al punto da chiedersi se non si stesse immaginando tutto.
«Vostra Maestà vi prego, sapete bene quanto sia importante studiare.» disse il maestro di Re Drustan, Dantos era stato in una sorte distasi per tutta la durata della lezione dove il giovane Re stava studiando uno dei testi sul tavolo.
Il giovane Re alzò gli occhi al cielo sbuffando e battendo i pugni sul tavolo. « Proprio non riesco a capire, quanto può essere importante davvero studiare la storia dei draghi e degli elfi? » era una domanda che il ragazzo aveva rivolto sia al proprio maestro che a Dantos che lo guardava distrattamente.
« Lo studio è molto importante, maestà. La vostra giovane mente dev'essere coltivata con i frutti della sapienza. » rispose il tutore del Re, Dantos osservava quell'uomo vecchio e stanco che faceva da bibliotecario nella grande sala nel castello.
Era il luogo perfetto dove studiare, centinaia di volumi racchiusi in una gigantesca stanza piena di scaffali e con le finestre alte fino al tetto, a Dantos non erano mai interessati i libri ma doveva fare la sua parte quindi giocare al buon cavaliere.
« Il vostro maestro ha ragione, mio Re. Nella vita è molto importante conoscere la storia che ci ha preceduto. Non solo il vino e le belle donne. » disse cercando di restare il più serio possibile, il Re di tutta risposta gli fece un largo sorriso annuendo e riprendendo ascrivere il testo per impararlo.
Non era la prima volta che Dantos alludeva alle donne, sotto sua richiesta, il Re gli aveva più volte chiesto come fosse il mondo all'esterno del castello e gli aveva chiesto con quante donne avesse avuti rapporti. Dantos si mantenne con un numero basso per educazione, altrimenti avrebbe dovuto fare una lunga lista.
Drustan Grimalder non era un ragazzo così male, Dantos in qualche modo lo sentiva buono con lui, gentile con i suoi sudditi e nelle sue sentenze era giusto. Ogni giorno durante la mattina il Re dava udienza a chi chiedeva l'aiuto della corona o a tutti quei criminali che attendevano un giudizio. Era solito confrontarsi con la Giunta Capitale, i suoi quattro consiglieri, con la moglie Nynniew e con SirMaxwell, il proprio cavaliere.
Durante il pomeriggio il giovane sovrano doveva studiare, aveva anche del tempo libero da passare in giro per il castello e semplicemente riposando nella propria stanza o camminando al passo della dolce Regina, giovane quanto intrepida. Nella notte, Nynniew si spostava dalla propria stanza andando in quella del proprio sposo, o viceversa lui l'andava trovare; Dantos restava fuori mentre dall'interno della stanza sentiva i gemiti di piacere dei due sovrani che stavano provvedendo ad un futuro erede.
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Trincee di Fuoco
FantasyEndymion è un continente vasto, da poco uscito dal terribile dominio degli elfi. Ma finalmente gli umani vedono la luce in quella che si prospetta l'Era della Gloria e sono tornati a dominare i loro castelli e le loro terre com'era prima; saranno da...