Caius era seduto sulla roccia con un'espressione delusa, tipica di un bambino al quale era stata spiegata qualcosa ma che non aveva comunque capito. Rifletté più attentamente su quello di cui si era discusso insieme ad Astrid quella sera. « Non ha davvero senso. Neferi non è così stronzo. Almeno credo; pensavo fossimo amici e invece guarda... » aveva chiesto il ragazzo mentre Astrid si assicurava che lo stufato di erbe fosse ormai pronto; c'era stato molto vento quel pomeriggio e qualunque preda che fosse sulla loro strada sembrava svanire trascinata via, i quattro dovettero quindi accontentarsi di alcune bacche ed erbe.
« So che una un'alta stima di lui; non volevo che lo sapessi ma credo di dover essere sincero se mi chiedi qualcosa. » disse il secondo Osservatore ritornando con le attenzioni sul proprio compagno, Astrid non avrebbe davvero voluto parlargliene, l'argomento però era saltato fuori da Caius che sembrava non essersi accorto di quello che succedeva. Aveva dovuto dirgli la verità.
Da un lato, Astrid era piuttosto confuso visto che non gli importava nulla del ragazzo, dall'altro però l'Osservatore aveva ferito Caius e non c'era nulla di più grave per lui. Non avrebbe voluto distruggere il loro rapporto, ma Astrid aveva reputato giusto che Caius non si facesse illusione con quel falso amico. Nel mentre, i due Piromani stavano distanti pochi metri ascoltando però la loro conversazione, probabilmente capendo anche di cosa si parlava.
« Credevo fosse un amico, non è cambiato nulla di noi, siamo sempre le stesse persone. » disse Caius un rametto di legno nelle fiamme del falò, Astrid poté constatare la tristezza nei suoi occhi, per lui Neferi era un amico come Agis e Ongor. Non si sarebbe mai aspettato questo astio nei suoi confronti.
Astrid aveva persino pensato che ci fosse qualcosa che il ragazzo scuro non aveva voluto dire, ma alla fine poco gli importava: c'era solo una cosa che contava al mondo, ed erano lui e Caius.
Il giovane Osservatore si distrasse dallo stufato spostando lo sguardo verso i due maghi che stavano in disparte poco distante dal falò: entrambi avevano mani e piedi legati da delle corde rigide, ma in casi come questi i maghi erano più pericolosi di ogni altro prigioniero; ogni Osservatore di fatti portava con sé un particolare bracciale incantato con delle rune da altri maghi affinché potessero contenere la magia e il potere arcano.
In pochi sapevano che quei bracciali magici erano stati incantati dai maghi del Circolo della Stregoneria, luogo in cui tutti i maghi si riunivano per seguire un percorso di studi che li portasse a controllare i loro pericolosi poteri. Almeno questo era quanto Astrid aveva appreso poco prima della partenza e sembrava proprio che i due Piromani ne avessero paura, sembravano desiderare la morte piuttosto che vivere chiusi nel Circolo.
« Non sembra un posto così male, il Circolo intendo. » disse Astrid facendo delle porzioni dallo stufato. Le prime due erano per sé e per Caius, le successive furono per i due maghi al quale fu consegnato solo un cucchiaio per poter mangiare. « Letti caldi, librerie piene di antichissimi volumi sul quale studiare, vitto e alloggio senza pagare. Una casa nel quale sentirsi veramente se stessi. Ci sono persone in questo mondo che non sanno cosa sia nessuna di queste cose. » continuò il ragazzo sorseggiando dal proprio cucchiaio, il brodo era molto caldo e sentì il piacevole calore mentre scendeva in gola. Astrid non poté non chiedersi se le sue proprietà immuni al calore gestissero anche il colore di un semplice brodo. Sempre nei suoi pensieri, si rispose di no.
I due Piromani erano molto differenti tra loro fisicamente parlando; entrambi indossavano lunghe tonache nere che li rendevano ben distinguibili a chi sapesse cosa guardare, il più grande aveva probabilmente qualche anno più di Astrid e aveva capelli rossi e occhi verdi come quelli di Agis. Il secondo e probabilmente della stessa età dei due Osservatori aveva invece capelli biondi e occhi azzurri e sembrava essere il più serio e tormentato dei due per la loro cattura.
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Trincee di Fuoco
FantasiEndymion è un continente vasto, da poco uscito dal terribile dominio degli elfi. Ma finalmente gli umani vedono la luce in quella che si prospetta l'Era della Gloria e sono tornati a dominare i loro castelli e le loro terre com'era prima; saranno da...