Insegnami ad amare

Legimazia

Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate! Buona lettura 💋❤️

Pov's Hermione
Vedo Piton e la McGranitt mettersi in posizione. Lui muove la bacchetta e le lancia un incantesimo, che riconosco immediatamente. È uno stupeficium che arrivato ad una ventina di centimetri da lei per poi rimbalzare. È la McGranitt la prima a parlare:
-Ok ragazzi, quello che mi ha lanciato il professor Piton era un semplice schiantesimo, che dovreste tutti conoscere, e... chi sa dirmi l'incantesimo che ho lanciato?-
Faccio due conti: il movimento della mano era simile ad una linea retta, l' incantesimo è rimbalzato... ci sono. Alzo la mano e aspetto che la McGranitt mi faccia segno di parlare per iniziare:
-Secondo me professoressa era un protego o un protego maxima, ma credo più il primo perché lo stupeficium lanciato dal professore.- vedo Piton girarsi verso di me ma cerco di non farci caso. Continuo- era abbastanza leggero.-
-Complimenti signorina Granger, 5 punti a Grifondoro-
Sorrido e cerco di trattenere le risate guardando Piton che strafulmina con lo sguardo i Serpeverde. Forse non sono cosí perfetti e preparati come il professore crede.
-Ora il professore entrerà, delicatamente se possibile, nella mia mente in due modi differenti- dice la McGranitt.
-Minerva- dice Piton per avvisarla. Con pochi passi la raggiunge, facilitato dalle sue gambe atletiche, "Oddio Hermione è un tuo professore". Per una volta la mia coscienza ha ragione. Da quando mi faccio distrarre da queste cosa futuri?
Lo vedo puntare la bacchetta alla tempia della professoressa e sussurra un «legiliment». Siamo tutti in silenzio. L'arte della legimazia mi ha sempre affascinato. Vederla metrere in pratica è tutt'altra cosa. Si vede che il professore è pratico di quest'arte, sarà per il suo passato? Vedo Piton ghignare e dire:
-Professoressa non è molto appropriato come pensiero una camicia da uomo gialla e rosa- la McGranitt in risposta sorride.
Il professore si allontana e lei chiude gli occhi rilassandosi il più possibile. Nella stanza c'è un silenzio tombale. Nessuno aveva mai visto qualcuno utilizzare un incantesimo del genere senza bacchetta. È Piton ha parlare:
-Molto più professionale un pappagallo trasfigurato in calice-
La McGranitt apre gli occhi e lo ringrazia. Si gira verso di me e mi dice:
-Signorina Granger, come premio per la tua ottima risposta, ti concedo di far provare il professor Piton ad entrare nella sua mente per capire cosa si prova. Devi solo rilassarti-
Chiamiamolo premio. Faccio un respiro profondo e mi avvicino. Come ricordo scelgo la nostra prima lezione, qualcosa di semplice, non vorrei mai far vedere qualcosa di imbarazzante. "Tipo il suo fondoschiena?" Zitta coscienza non ti ci mettere anche tu. È già abbastanza complicato. Guardo Piton che mi fissa con aria interrogativa. Che stia già leggendo nella mia mentre? Per Godric che vergogna, spero non sia cosí.Chiudo gli occhi e cerco di rilassarmi.
-Sono pronta- dico stupendomi della mia voce. Ferma e priva di emozioni. Sento un pressione interna che non mi piace, mi da fastidio. Voglio che smetta. Ok grazie al cielo è finita.

Pov's Severus
La Granger mi ha appena, letteralmente, sbattuto fuori dalla sua mente. Stavo per entrare quando ha tirato su le barriere occlumatiche. Non sapevo fosse un occlumante. Forse nemmeno lei. Riprovo ad entrare ma questa volta ho proprio l'accesso bloccato. Apro gli occhi e vedo i sui ancora chiusi. Non credo che si sia resa conto di cosa sia appena successo. Decido di farle pensare che io sia entrato in lei e inizio a parlare:
-Granger, te la sei cavata. Ricordo scontato direi- guardo la McGranitt e le lascio l'accesso alla mia mente. Rivedo come un flashback gli ultimi minuti e insieme decidiamo di mandare i ragazzi nei rispettivi dormitori per discuterne con calma. Questa cosa è stupefacente e inaspettata.
Prende lei la parola:
-Ok ragazzi, per oggi è tutto. Potete andare-
Li vedo uscire come un branco di capre. Mocciosi. Neanche un secondo e sono scappati via. Come possono pensare di imparare qualcosa se alla prima possibilità scappano?
Ma la nostra priorità ora è la Granger.
-Severus, credi che lo sappia?-
-No, non penso. Ma credo che dovremmo farle dei test per valutare tutte le alternative. Potrebbe essere anche un ottimo legilimets, molti occlumanti lo sono.-
-Vado da Albus?-
-Si Minerva, vai. Io la faccio chiamare e inizio a parlarle-
Pesco a caso un Grifondoro dal corridoio e noto con piacere il suo sguardo terrorizzato.
-Vai a chiamare la signorina Granger e dalle questo da parte mia.- dico passandogli un biglietto. Corre via senza neanche rispondere.
Adoro l'effetto che ho su di loro. Il loro sguardo pieno di terrore solo a sentire la mia voce mi porta immensa goduria. Con o senza i miei abiti incuto puro terrore.
Comunque il mondo magico non smette mai di srupirmi. Tra tutti mai avrei pensato che la Granger potesse avere queste capacità. Non perché sia una nata Babbana, ma perché vivendo per la conoscenza si sarebbe dovuta accorgere delle proprie capacità. So per certo che ha già fatto ricerce sulla materia, più di una volta l'ho trovata in biblioteca intenta a cercare dei libri sull'argomento ma la sua mimica facciale di poco fa diceva chiaramente che non sapeva cosa stesse succedendo.
Io Severus Piton, ex mangiamorte, spia, doppiogiochista e abile mago sono stato sbattuto fuori dalla mente di una ragazzina che nemmeno sapeva cosa faceva.
Lord Voldemort avrebbe gioito vedendo tale maestria, tanto talento innato e da sfruttare.
Un brivido di ribrezzo mi percorre la schiena e un nodo allo stomaco si fa strada in me. Mi ricorda molto me alla sua età, solo che io ho scelto la strada sbagliata a differenza sua.
Sarà per il carattere Grifondoro o perché ha sofferto meno di me, ma almeno lei ha scelto il lato giusto da cui combattere.