Pov’s Hermione
La cena è andata bene, tolto qualche battibecco tra Severus e il professor Lumacorno. Stiamo tornando nei suoi alloggi. Appena entro mi tolgo le scarpe, che cosa pensavo quando ho messo i tacchi?
-Alla fine è andata bene, no?- dico. Continuo- Hope è stata brava, anche se ci ha quasi uccisi perché non le abbiamo dato nulla da mangiare!- scoppio a ridere e Severus sorride.
- Si, dai poteva andare peggio. Se quel montato di Lumacorno prova a richiedermi di lasciargli il mio laboratorio privato giuro che gli lancio una fattura!-
-Ahahahah, non dire così, alla fine non è così male!-
-Non è così male?! Sei troppo buona.-
È il momento giusto per i regali, vado a prenderli sotto l’albero. Prendo il pupazzo e il regalo di Severus, che intanto si è alzato e mi ha raggiunto. Ritorno sul divano e lo aspetto. Si siede vicino a me con imbraccio Hope.
-Questo è per Hope!- dico passandogli il pacchetto. Lui lo prende e inizia a scartarlo mentre sussurra qualcosa alla bambina.
- Perfetto mi dicono.- mi dice sorridendo. Prendo il suo pacchetto.
- Questo è per te!- dico
- Non dovevi!-
- È natale, tutti devono avere dei regali sotto l’albero da scartare!- dico mettendo Hope nella culla. Era sveglia da tanto ed ora è crollata.
- Questo invece è il tuo!- Severus mi passa un pacchettino.
Iniziamo a scartare il regali ma lui finisce prima di me.
-È bello, molto utile!-
Mentre che parla io finisco di scartare il mio. Contiene una scatola ricamata, molto bella. La apro e resto a bocca aperta. Contiene un braccialetto con un “H” e una “S”.
-Se non ti piace possiamo prendere qualcos’altro. Ho preso questo pensando che un giorno guardandolo avresti pensato a questi momenti, almeno per me bellissimi ed indimenticabili. Ma…-
-È stupendo!- dico quasi sussurrando.
- Sono felice che ti piaccia!-
Sfioro con il dito i ciondoli, sono magnifici. Alzo gli occhi e mi rendo conto di avere il viso a pochi centimetri da quello di Severus. Restiamo immobili a perderci l’uno negli occhi dell’altro, lasciandoci trasportare dalle nostre emozioni. Iniziamo ad avvicinarci finche le nostre labbra non si sfiorano. Severus si blocca e mi dice:
-Non è giusto, sei una mia studentessa!-
-Ancora per poco!-
- Potrei rovinarti, cosa posso darti se non dolori e macchiarti con la mia oscurità?-
- Per ora mi hai solo regalato momenti indimenticabilmente e favolosi!-
- Non voglio fare nulla contro la tua volontà!-
- E chi dice che è contro la mia volontà?-
Avvicino la mia mano al suo viso per accarezzarlo. Lui me la prende e la bacia delicatamente.
-Ne sei certa?
Non rispondo e mi sposto ancora più vicino a lui. Lo bacio, un bacio lento e dolce. Ci stacchiamo per prendere fiato. Senza perdere il contatto visivo lui poggia la mano su i miei fianchi e mi siede sulle sue ginocchia. Ricominciamo a baciarci ma questa volta con più passione e foga di essere l’uno dell’altra.
-Resta con me sta notte.-Pov’s Severus.
Queste parole mi sono uscite dal cuore senza che io potessi fermarle. La guardo, ha degl’occhi bellissimi e io mi ci perdo. Lei non risponde si accoccola a me e io la stringo forte sul mio petto. Vorrei che tutto questo non finisse mai. Ho paura a provare tanta felicità e non pensavo che l’avrei mai potuta provare. Mentre l’accarezzo inclino la testa per poter sentire il suo buon profumo. Dio quanto lo amo, starei così tutto il giorno. Dopo un po’ rialzo la testa per guardarla e scopro che si è addormentata. È così bella mentre dorme, decido di restare a guardala ancora un po’. Inizia ad arrivare anche a me la stanchezza e tenendola in braccio la porto a letto. È ancora vestita dalla cena e decido di trasfigurarle il vestito in un pigiama. Le rimbocco le coperte e vado in bagno. Quando torno alzo delicatamente le coperte per potermi sdraiare anch'io facendo attenzione a non svegliarla. Non appena mi sdraio Hermione si gira verso di me poggiando la sua testa sul mio petto, io l’abbraccio e dandole un bacio sulla fonte le dico:
-Dormi bene amore mio!- e poco dopo anche io sono fra le braccia di Morfeo.Mi sveglio nella stessa posizione in cui mi sono addormentato. Hermione dorme sul mio petto, ha una ciocca di capelli sul viso e deciso di spostarla per ammirare tutta la bellezza del suo viso. Dorme beata e ha una espressione così tranquilla e rilassata, in effetti dopo tanto tempo anche io ho dormito tranquillo senza incubi.
-Buongiorno principessa, dormito bene?- le dico appena si sveglia.
-Molto bene e tu?-
-Si grazie, solo che ogni tanto ricevevo degli schiaffi e anche qualche ginocchiata ma per il resto ho dormito bene.- la guardo e la buffa espressione che le esce al sentire le mie parole mi fa scoppiare a ridere.
-Non fa ridere! Tu russi se lo vuoi sapere!-
- Signorina Granger oltre ad aver dormito beatamente tutta la notte, cosa che non ti avrebbe permesso di sentirmi russare, è la prima volta che vengo accusato di ciò.-
Il suo viso si incupisce e non riesco a capire il perché, devo aver detto qualcosa di sbagliato… ma cosa?
-Ehy piccola perché quella faccia?-
-Nulla tranquillo;-
-Mi hai promesso che non mi avresti mai mentito e che mi avresti sempre detto tutto… perché ora mi stai mentendo?- le dico e poi le do un casto bacio.
-È che mi sento una bambina ecco!-
- Perché lo pensi?- inizia ad instaurarsi nella mia mente il dubbio che lei abbia dei ripensamenti e ciò mi fa irrigidire.
-Tu hai avuto molte donne e io sono solo una ragazzina, potresti avere qualunque donna perché dovresti scegliere me?-
La guardo attentamente mentre dice queste parole, mi si spezza il cuore a vederla così.
- Hermione non sottovalutarti mai! E poi cosa dovrei dire io? Sono più vecchio di te, sono il professore più odiato di Hagworts e ho una nomea oscura… come puoi tu scegliere me quando potresti avere il meglio? Io voglio te e nessun altra, la mia frase di prima era solo per stuzzicarti perché ti adoro quando battibecchiamo.-
- E io voglio te! Non mi interessa il tuo passato o quello che la gente dice, io so come sei fatto tu e se gli altri vogliono pensar quello sono pronta a tutto per difenderti. Non avrei mai pensato di potermi innamorare di te, io la studentessa modello che infrange le regole per amore se me l’avessero detto sarei scoppiata a ridere.-
Hermione si alza e va verso la finestra. Resta li per qualche secondo, si gira e mi dice sorridendo:
- Nevica!- mi alzo e la raggiungo.
- Con un po’ di ritardo ma è finalmente arrivata!- dico.
Restiamo un po’ a fissare il giardino, abbracciati e in silenzio finché uno strilletto acido non ci distrae dai nostri pensieri attirando la nostra attenzione.
- Mi sa che qualcuno ci reclama!- dico
- Mi sa anche a me. Dai andiamo!-
Ci dirigiamo verso la cameretta di Hope tenendoci per mano. Entriamo e la troviamo in piedi mentre si regge nella culla. Appena ci vede sorride ed inizia a balbettare una specie di mamma. Hermione mi guarda spaventata.
- Che cosa devo fare?- mi dice.
- Ciò che ti senti di fare!-
- Lo so, ma se continuo a stare qui è normale che la bambina si leghi a me. Non che non voglia ma…-
- Alla fine una madre è chi ti cresce e non per forza anche chi ti mette al mondo!-
- Si, ma potrei dovermi separare da lei se i veri genitori decidessero di voler riaverla!- una lacrima inizia a scorrere sulla sua guancia e io la asciugo con il pollice.
- Dovranno passare sul mio cadavere se vogliono riprenderla. Non permetterò a nessuno di farle ancora del male!-
Hermione prende Hope in braccio ,si avvicina a me e mi stampa un dolce bacio sulle labbra.Eccolo qui! Spero vi piaccia! 😍
Commentate e ⭐⭐ se vi va 💋
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Insegnami ad amare
FanfictionSnamione ambientata al sesto anno. I fatti narrati tengono in parte conto della storia originale e in parte sono di fantasia.