Regali 😍

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Pov’s Severus
- Professore devo chiederle una cosa!- mi chiede ad un tratto. Vorrei sapere da dove le escono certe rischieste. Stava leggendo un libro fino ad un attimo fa.
-Anch'io devo dirti una cosa. Oramai passiamo molto tempo insieme e stiamo iniziando a conoscerci, perché non mi dai del tu?- le chiedo. Lei mi guarda perplessa.
-Lei è un mio insegnante, non possiamo!-
-Non avremmo difficoltà a fingere davanti agli altri!-
-Ma…-
-Possiamo quasi definirci conoscenti. Tu sai delle cose di me e io di te, tu mi aiuti a crescere Hope e io ti aiuto con la Difesa. Non stiamo infrangendo nessuna regola. E poi sono stanco di sentirmi dire da te Si, Signore o va bene professore. Fuori dalla classe non sono un tuo insegnante!-
-Va bene professore!- mi dice. Alzo un sopracciglio con area interrogativa. Mi guarda e continua- giusto. Va bene… Severus!-
-Perfetto Hermione-! sorride ed io faccio lo stesso.
-Quindi che cos’è che dovevi chiedermi?- le chiedo.
-Perché non facciamo l’albero di Natale?-
-Ce né sono già tanti nella scuola-
-Lo so, ma questo è il primo natale di Hope. Sarebbe carino per lei avere delle foto da vedere una volta cresciuta.-
-Hai ragione!-
-Grazie. Oggi pomeriggio facciamo tutto. Questa sera c’è il cenone in Sala Grande e i ragazzi organizzano un party in un dormitorio, quindi potremmo portare anche Hope. Intanto i professori sanno che ti aiuto, no?-
-Si, potremmo farlo. Devo chiederti un favore. Tra un po’ arriva Minerva che mi deve parlare di alcune cose, ti dispiace portare Hope a fare una passeggiata? Non esce mai, secondo me si potrebbe divertire.-
-Io devo andare in un negozio qua vicino per fare degli acquisti, se me lo permetti la porto con me!-
-Non è pericoloso?-
-Vado con Hagrid. Poi il negozio è poco lontano da scuola, non ci allontaneremo molto!-
-Ok. Però copritevi bene!-
-Ok grazie. Vado a prepararmi!-
Devo parlare con qualcuno di ciò che sta succedendo, che mi sta succedendo. Poi ho bisogno di alcuni consigli. Principalmente che cosa posso comprare ad Hermione e alla bambina per natale, non sono pratico di queste cose, credo di non fare un regalo ad una donna da anni. Hermione mi passa davanti con Hope in braccio, mi saluta ed esce. Prendo un bicchiere di whisky incendiario, devo rilassarmi un po’. Accendo il camino, alla fine è Natale ed è bello avere l’atmosfera rilassante. Nello studio ci sono ovunque scatole con decorazioni natalizie, Hermione ha preso la missione delle decorazioni di Natale molto seriamente. Minerva bussa e le dico di entrare.
-Buongiorno Severus, di buon umore oggi? Noto che la compagnia della signorina Granger ti giova.-
-Può darsi. Siediti pure!-
-Va bene che a Natale siamo tutti più buoni, ma così mi spaventi!- scoppia a ridere ed anche io sorrido. Continua:- Dove sono le ragazze?-
-A fare shopping con Hagrid. Quando torna faremo l’albero. Magari questa sera scendiamo  a cena anche con Hope.-
-È una bella idea. Tutti i ragazzi del sesto e del settimo anno non ci sono e i pochi rimasti festeggiano per conto loro. Saremmo solo io, te, Hermione e Horace-
-Penso che faremo qualcos’altro!- negli anni credo che il mio disgusto nei suoi confronti sia aumentato, quell'uomo crede di essere un pozionosta e un professore migliore di chiunque altro ma alla fine è bravo solo a seguire il libro alla lettera e a fare preferenze per i suoi amati frequentatori del suo stupido club.
-Dai, non essere burbero!- mi sorride. Prevedo un pomeriggio e una serata lunga, ma farà bene ad Hermione stare con altra gente, so di essere noioso e di certo non la migliore delle compagnie.

Pov’s Hermione
Sto aspettando Hagrid vicino al cancello. Lo vedo arrivare e lo saluto con la mano. Ora che ho Hope davanti a me Hagrid sembra ancora più grosso. Dopo brevi saluti di circostanza ci avviamo verso i negozi.
-Allora questa è la figlia di Piton?-
-Si, sono stata assunta come baby sitter ufficiale.- scoppiamo a ridere.
Entriamo nel negozio e resto a bocca aperta, è un edificio di tre piani immenso, c’è anche un reparto bambini. Mi dirigo subito li e cerco qualche cosa per Hope. Trovo un bellissimo vestitino rosso con delle mini ballerine dello stesso colore. È perfetto per stasera. Vedo un peluche a forma di cane un mantello con lo stemma di Hogwarts o con i colori delle varie casate. Prendo quello di Grifondoro o Serpeverde? Magari li prendo entrambi e poi la metto sotto il cappello parlante e sento che cosa mi consiglia oppure gli e li posso metto davanti e faccio scegliere a lei. Prendo alla fine quello con lo stemma così non ci devo pensare più di tanto. Con un movimento di bacchetta li mando alla cassa e continuo il giro, molto più comodo dei supermercati babbani. Devo comprare i regali di natale. A Ginny, Ron ed Harry compro una spilla con lo stemma di Grifondoro. Ora tocca al regalo più complicato di tutti, quello di Severus. Che cosa posso prendere? Sono in crisi. Vedo un quaderno con una penna prendi appunti, entrambi neri. Prendo questo, vado verso la cassa per pagare e farmi impacchettare i regali. Esco, vorrei fermarmi a prendere qualcosa si caldo ma ho paura che Severus si arrabi per aver portato troppo Hope in giro cosí ci dirigiamo verso il castello. Saluto Hagrid, che gentilmente mi ha portato le buste dei regali, e mi dirigo verso i sotterranei. Non essendoci troppi studenti posso evitare di disillidere Hope ogni volta che sono in giro oer il castello. Busso, sperando che la professoressa sia già andata via. Severus mi dice di entrare e cosí faccio.
-Ciao!- dico ed inizio a spogliare Hope
-Cosa avete fatto? Vi siete divertite?-
-Si molto!-
Metto Hope nel box e vado verso gli scatoloni, ma prima metto un po’ di musica natalizia per fare l’atmosfera.
-Quindi lo facciamo l’albero, si o no?-
-Ai tuoi ordini!-
Iniziamo a fare l’albero e a decorare lo studio. Non è più “spaventoso” da decorato, palline e nastri colorati hanno fatto un ottimo lavoro. Ho optato per decorare tutto con le nuance del rosa e del bianco, il classico oro e rosso ricordava Grifondoro, il Blu Corvonero e quindi in onore della piccola principessa il rosa ha risolto tutti i problemi intercasa. Perdiamo la cognizione del tempo tra risate e battute.
-Oddio è tardissimo!- dico.
-Io vado a prepararmi in camera. Tu puoi andare nella camera della bambina, non entrerà nessuno.- mi dice con toni rassicurante.
Inizio a cambiarmi e preparo anche la bambina.

Insegnami ad amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora