Insegnami ad amare

Infermierina

Pov's Hermione
Sono le 9 e 15. Harry, Ron e Ginny passano le vacanze alla Tana. Dovevo andare anche io, ma non ho detto di dover fare delle cose con la McGranitt. Hope ha fatto colazione e ora gioca nel box. Severus dorme ancora, ma deve svegliarsi perché: 1) deve prendere le pozioni e 2) devo fare qualcosa per quelle ferite. So che gli scoccia essere impotente nelle mie mani, ma è la sua testardaggine ad obbligarlo. Entro in camera sua e mi avvicino al suo letto. Mi siedo sul bordo e lo sveglio. Apre gli occhi, mi guarda e mi dice con voce ancora impastata dal sonno
-Buongiorno, ancora qui?-
-Non ho molta scelta. Nel dormitorio siamo in quattro e nessuno noterà sicuramente la mia assenza.-
-Hope?-
-Dorme. Ora lei vada da qualche parte che devo fare il letto e preparare tutto per curarla!-
-Ti sei affezionata un po' troppo alla tua missione.-
-Mi alleno nel caso volessi diventare medimago. Ora via!-
Faccio il letto. Stendo sopra un telo sterile, preparo le pozioni, le garze, i disinfettanti ed infine prendo il dittamo. Spero di non doverlo usare.
Vado in salone e trovo Piton che guarda Hope.
-Sta crescendo!- dico.
-Non voglio che mi veda. Non capirebbe se non la prendo in braccio. Chi sa che cosa sta pensando.-
-Provi ad usare la legimazia. Se si infastidisce la prendo io!-
-Io provo. Tu fallo su di me, così vedi anche tu.-
-Ok!-
Entro prima io, poi lui. Inizialmente vediamo dei giochi poi spunta Piton. Vediamo la scena in maniera strana, come attraverso uno specchio. Il professore la prende in braccio appena sveglia. Le è piaciuto. Poi spunto io. Ricorda quando le ho spazzolato questa mattina i capelli, quando giochiamo e quando le canto la ninna nanna. Le piace anche questo. È una cosa tenera. Altro ricordo, Piton che la veste, non le piace. Usciamo dalla sua mente, e andiamo verso la camera da letto.
-Canti bene!- mi dice
-Non ha un bel rapporto con le tutine.- scoppiamo a ridere. Piton si siede sul letto, inizia a levarsi la camicia. Io prendo due fialette.
- Prenda questa, serve per evitare che le torni la febbre!- la beve- ora questa. Serve per farle sentire meno dolore!- beve anche ma fa una una faccia schifata e mi dice:
- questa è ancora peggio dell'altra!- gli sorrido.
-Ora vediamo le ferite!-
Lui si corica e io mi siedo sul bordo del letto e gli tolgo le garze. Le varie ferite non si sono cicatrizzate, anzi molte sono peggiorate. Prendo il disinfettante ed inizio a pulire le ferite più superficiali. Ogni tanto si irrigidisce, sto cercando di fare il più piano possibile. Tiene gli occhi chiusi, credo che non voglia farmi capire che soffre. Poverino. Prendo un unguento e inizio a passarlo sul petto per far emarginare del tutto le ferite e rilassare i muscoli. Ora passiamo a ciò che mi fa più paura.

Pov's Severus
Brucia abbastanza quando passa il disinfettante, ma devo resistere per evitare di farle capire che mi fa male. Non voglio che si senta in colpa. Devo dire che è molto delicata. Si è fermata. Le chiedo il perché e mi risponde:
-Ho finito con le ferite superficiali. Ora dovrei controllare quella sul fianco!- la guardo. Le sue guance sono rosse, segno che è in imbarazzo. So perché, per finire il suo lavoro deve controllarmi la ferita forse più brutta e per farlo devo abbassare leggermente il pantalone.
-Dobbiamo farlo, no?- provo a rompere il ghiaccio. Abbasso di qualche centimetro il pantalone e mi giro dall'altro lato. Non mi va di vedere.
-Cerchi di rilassarsi!- mi dice. Facile a dirsi. Mi toglie il cerotto. Non sta facendo nulla e non parla. Brutto segno.
-Perché non parli?- dico
-Quando se l'è procurata?-
-Due giorni fa.-
-È perché non ha fatto nulla?-
-C'era il ballo. Ho preso delle pozioni antidolorifiche e sono riuscito a rimanere in piedi!-
-È stata una cosa incosciente. Poteva andare molto peggio!-
-Non ho avuto altra scelta!- prende una fiala dal comodino. So di che cosa si tratta. Ho usato l'essenza di dittamo poche volte, ma ricordo il dolore che provoca. Hermione mi guarda con un lieve sorriso di conforto e mi dice:
-Le potrebbe fare un po' male. Cerchi di resistere!- faccio cenno di sì con la testa e mi rigiro. È carino da parte sua non dirmi la verità per non spaventarmi. Mi mette una mano sulla spalla come per tranquillizzarmi e tenermi fermo. Aumenta leggermente la presa, stappa la boccetta. Trattengo il fiato, devo controllare le mie emozioni. Inizia a fare cadere delle gocce sulla mia ferita. Non sento nulla, forse lo hanno cambiato, non fa più male. Rilascio il fiato ma trattengo a stento un urlo. Dalle mie labbra esce un ringhio.
- Professore sht, ora le passa. Ancora un po' di pazienza e le passa!-
Brucia quasi come una maledizione cruciatus. Fiamme concentrate sul fianco. Non riesco a respirare. Inizia a farmi male anche la gamba e la schiena.
-Professore ho finito. Faccia dei respiri profondi, si concentri su qualcosa di regolare. Tipo...- si avvicina di più a me, prende la mia mano e la appoggia sul suo petto. Ho capito cosa intendeva con il concentrarmi su qualcosa di regolare. Inizio a contare i suoi battiti. Il mio diminuisce, diventando quasi come il suo. Il dolore continua ma sembra meno acuto. Quasi più sordo, come se le fiamme si stessero estinguendo. Hermione si alza, prende un'altra fiala e me la avvicina alla bocca. Scuoto la testa, non voglio soffrire ancore.
-Professore, è per il suo bene, non faccia il bambino. È andato benissimo fino ad ora, serve solo per farla dormire come si deve.-
Non ho la forza di controbattere, non riesco a fare nessun movimento. Poi con lei non ho possibilità di averla vinta. Mi versa il contenuto nella bocca.
-Resta con me!- sussurro
-Va bene, ora però cerchi di riposare.-

Buongiorno ragazze! Chiedo scusa per non aver pubblicato in questi giorni ma mi farò perdonare. Iniziano le vacanze ad Hogwarts 😏😏😏 cosa combineranno i nostri due tesori????
Stelline e commenti se vi va💋💋💋