Always Pt 2

3K 140 8
                                    


Pov’s Hermione
Ha detto che ama ancora Lily Potter, cioè non ha detto testuali parole ma l’ha fatto capire. Non so che cosa pensare in questo momento, sono stata solo un passatempo per lui? Sento la porta chiudersi segno che il preside ha lasciato l’ufficio. Le lacrime sono iniziate ad uscire dai miei occhi e non ho la forza di fermarle. Esco dai suoi appartamenti e lo trovo seduto sul divano con il volto tra le mani, mi fa male vederlo così ma soffro ancora di più per aver scoperto che mi ha mentito in tutto questo tempo. Alza la testa e mi vede, mi fa cenno di sedermi vicino a lui ma io mi metto sulla poltrona perché non so se riuscirei a controllarmi vicino a lui.
- Hope?- mi chiede. La sua voce è poco più di un sussurro.
-Si è addormenta, era stanca!-
-Hai sent…-
-Si, quasi tutto. Diciamo che il vostro tono di voce era superiore al normale. Era complicato non ascoltarvi anche volendo!-
- Mi dispiace per Potter. So che siete legati!-
-Anche a me. Ma forse a te non dispiace per lui, ma per qualcun altro. O dovrei dire qualcun’altra?-
-Non è come sem…-
-Non è come sembra? Quindi non ami ancora una donna che ti ha lasciato per il tuo nemico? Non hai protetto Harry solo perché ti sentivi in debito con colei che ha reso la tua vita un inferno, che ti ha spinto a prendere le scelte peggiori nella tua vita?- non riesco più a trattenermi.
-So che sei arrabbiata, ma fammi spiegare ti prego!- mentre mi prega di lasciarlo spiegare una lacrima scorre sulla sua guancia ma non fa nulla per fermarla.
- Oramai tutti sanno che sono qui. Hai tutto il tempo!-
- Harry è la fotocopia di suo padre ma ha gli oc…-
- Gli occhi di sua madre, lo so!- lo interrompo.
- Ti scongiuro lasciami spiegare. Si, ha gli occhi di sua madre e per me fino a poco fa guardarli significava soffrire. Suo padre ha reso la mia adolescenza un inferno, sua madre invece mi ha sempre difeso. Ero io che rifiutavo i suoi aiuti. Non è stata lei ad abbandonarmi, si è allontanata per colpa mia perché non ho saputo accontentarmi solo della sua amicizia, la volevo solo per me. Quando “gli scherzi” dei malandrini sono diventati troppo ho deciso di unirmi ad alcuni serpeverde...-
Sospira, so che sta male quando parla del suo passato ma ho bisogno di certezze. Decido di sedermi vicino a vicino a lui per fargli capire che per ora non lo giudico. Lui ricomincia a parlare:
- Dicevo, mi sono unito a Lucius Malfoy e quella che poi sarebbe diventata sua moglie e Bellatrix Lestrange. Unendomi a loro ho allontanato Lily ancora di più, e credo che è stato in quel momento che l’ho persa del tutto.-
Un singhiozzo seguito da una lacrima lo interrompe. Gli prendo la mano, ne ho bisogno io e credo che ne abbia bisogno anche lui. Decido di parlare:
-Da qua in poi la storia la conosco. Ho bisogno però di sapere altre cose, avere altre certezze!-
- Lo so. Lily è stata una parte fondamentale della mia vita e lo sarà per sempre...- una lacrima solca il mio viso e lui la asciuga con il pollice e poi continua a parlare: - ma lei ha scelto Potter, e per quanto mi abbia fatto soffrire me ne sono fatta una ragione. Lei avrà sempre un posto nel mio cuore ma non come persona amata, perché con lei non ho mai capito che cosa significava l’amore. Ha occupato quel posto per molto tempo, fino a poco tempo fa. Con precisione fino a quando tu non sei entrata nella mia vita, nel mio mondo e soprattutto nel mio cuore!-

Appoggia le sue labbra alle mie come per aspettare il mio permesso. Approfondisco dopo qualche secondo il bacio. È salato a causa delle lacrime che entrambi stiamo versando senza più tenerle dentro. Severus si stacca all’improvviso e mi dice:
- Non è giusto che tu mi veda così!-
-Ho promesso di starti vicino, sempre!-
Severus si accovaccia in posizione fetale mette la testa tra le ginocchia. Io mi avvicino e gli poggio una mano sulla spalla e lui inizia a piangere più. Non so che cosa fare, non l’ho mai visto in questo stato. Prova a dire qualcosa ma i singhiozzi glielo impediscono.

Pov’s Severus
Sto piangendo, anche se mi sto odiando per farlo davanti ad Hermione lo sto facendo. Sto piangendo come non facevo da anni, troppi. Come quando mio padre picchiava mia madre e me, come quando mio padre ha ucciso mia madre e io ho fatto lo stesso con lui. Sto piangendo più di quando ho perso Lily, come quando mi ha lasciato solo alla sua morte. Solo che ora piango per paura e per il senso di impotenza che mi distrugge. La percentuale che il Signore oscura mi uccida è più alta di quanto sia quella che vinca la guerra. Cioè non ho possibilità. Ora che avevo toccato con mani il significato della parola felicità, ora che avevo trovato una persona che mi amasse per quello che sono senza cercare di cambiarmi, ora che finalmente ero parte di qualcuno, di una famiglia. Non avrei mai pensato di dirlo ma ho paura di morire.
-Hei!-  Hermione mi distrae dai miei pensieri
- Mi rendo conto di non essere un bello spettacolo in questo momento!-
-Per me sei sempre bellissimo!-
- Sei di parte!-
- Sono solo realista!-
Finisce la frase lasciandola sospesa. So che vuole dirmi qualcosa ma ha paura.
-Vai, spara!- le dico.
- E se scappassi per proteggerti?-
-Non servirebbe a nulla comportarsi da codardo, è inutile scappare dal proprio destino...-
- Si, ma potresti morire!- una lacrima scende sul suo viso e io la blocco con un bacio.
- Se morirò almeno lo farò con la certezza di aver fatto il possibile per fermare il male e salvarvi!-
- Quando?-
-Ucciderò silente? Non lo so con precisione. Credo tra un paio di settimane quando partirà con Potter alla ricerca di un Horcrux!-
- E poi?-
- Molto probabilmente il Signore Oscuro mi nominerà preside. Tu aiuta quei due a trovare tutti i pezzi dell’anima del Signore Oscuro, mi raccomando. Aiutali a sconfiggerlo e se puoi convinci tutti del fatto che sono sempre stato dalla loro parte. Poi un giorno, quando Hope crescerà dille che suo papà ha fatto di tutto per proteggere lei e la sua mamma. Dille che vi ho amato tanto e che starò con voi anche quando non ci sarò più, sempre!-
- È un addio questo?-
- È un inizio. Promettimi solo una cosa!-
-Dimmi?-
- Promettimi di lottare e di sopravvivere, fallo per me e per Hope!-
- E tu giurami di fare di tutto per non morire, non lo potresti creare un nuovo antidoto contro il veleno di Nagini o qualcosa di simile. Ma ti prego non arrenderti alla morte. Dobbiamo stare insieme, me l’hai promesso!-

Oramai stiamo entrambi piangendo. Siamo talmente stanchi da non riuscire nemmeno a scendere a cena. Andiamo entrambi a letto. Hermione non va nel suo dormitorio e resta con me. Vorrei poterle promettere che quando finirà tutto ci rivedremo, che saremo una famiglia. Vorrei dirle che voglio sposarla, che voglio avere altri figli, andare a vivere ovunque lei voglia. Vorrei dirle che sarò con lei quando Hope imparerà a camminare, piangerà perché si farà male cadendo o perché prenderà un brutto voto a scuola. Nessuno sa quanto desidero sentirmi ancora chiamare papà e magari un giorno sentirlo preceduto da un ti voglio bene. Nessuno sa quanto mi mancheranno i “buongiorno amore” di prima mattina e i baci della buonanotte di Hermione. Mi mancheranno anche le litigate con Minerva. Meno di un mese e mi odierà ed io non potrò dirle la verità perché avrò ucciso Silente, non per mia volontà ma per seguire un suo ordine, l’ultimo. Hermione dorme sulla mia spalla. La voglio ricordare così, pura e serena come si può essere solo mentre nei sogni entriamo in un mondo che è interamente nostro nuotando negli oceani più profondi o che librandoci oltre le nuvole più alte.

Eccoloooo! ❤️ buona lettura 💋

Insegnami ad amareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora