Il mio angelo custode col camice.

I miei genitori.

Quando uscì di casa,April stava ancora dormendo,sembrava un angelo,era bellissima col broncio disegnato sul viso...
"Dr.Varshavski.Dr.Varshavski!!".
Mi girai.
Un'infermiera mi stava inseguendo con un telefono in mano,"Mi dica",mi porse il telefono,"Sua madre la sta cercando",mi sorrise e presi il telefono.
"Buongiorno mamma".
"Oh Mikhail,finalmente ti ho trovato.Ho chiamato a casa tua per tre volte,ma nulla".
Menomale che April ha il sonno pesante...
"Si ehm,oggi lavoro di mattina".
Risi nervosamente...
"Potevi avvisarmi,comunque,io e tuo padre,domani dovremmo arrivare intorno alle 17.Vieni a prenderci in aeroporto con la tua amata?".
Sbattei le palpebre un paio di volte.
"Io e la mia amata??".
Come faceva a saperlo?!?
"Ma si,la piccola Roxy.Di chi altro dovrei parlare?".
Scoppiò a ridere.
"Nono nulla.Allora domani vengo a prendervi".
"D'accordo amore,stammi bene a domani".
Sorrisi e chiusi la chiamata.
"Ottimo...E adesso chi lo dice ad April?!?".
APRIL.
Mi stiracchiai su tutto il letto.
Accanto a me c'era solo Roxy.
Stava dormendo come un bambino.
Guardai giù dal letto dove erano sparsi i miei vestiti e quelli di Mike.
Raccolsi la maglia che era a terra,non potevo girare per casa completamente nuda.
Feci colazione insieme a Roxy,mangiammo una brioche insieme,io bevvi un tea caldo e lei del latte.
Mi cambiai e la portai a fare una passeggiata per il centro.
Ci fermammo in libreria,in pasticceria,in un negozio per animali e in farmacia,avevo finito le pastiglie per il mal di testa.
Mentre aspettavo che il semaforo da rosso diventasse verde,il cellulare iniziò a squillare,e Roxy,automaticamente,iniziò ad abbaiare,menomale che c'era lei ad avvisarmi,perché io,con la mia testa da svampita,mi dimenticavo di averlo...
Inizia a cercarlo per tutta la borsetta,e lei iniziò a ululare,"Okay okay adesso lo trovo,stai calma",non appena lo afferrai risposi al volo,"Si pronto?Chi è?".
In quel momento scattò il verde e Roxy iniziò a tirare,"Sono il tuo dottore",scoppiai a ridere,"Dimmi tutto.Come stai?".
"Io sto bene.E tu amore?".
Sorrisi come una scema,"Bene bene,anche Roxy sta bene.Stiamo facendo un giretto.Dovevi dirmi qualcosa Mike?".
"Bheee,in verità....Domani pomeriggio,dovremmo andare a prendere i miei genitori in aeroporto".
Spalancai gli occhi.
"COSA?!?!".