RICOMINCIO DA ME!

CAPITOLO 27 - Quel sogno insieme...

LORENZO.
La decisione di andare al matrimonio, fu un enorme sbaglio. Quando vidi lei stretta a Fabio capii che lui l'amava. Lei forse non l'amava ma stava bene, forse meglio di come stava con me in questo periodo. Lui mi vide, lei non ci riuscì perché mi nascosi, quasi subito. Era bellissima in quell'abito, con il suo sorriso, faceva invidia a chiunque, era perfetta. Ormai sentivo di averla persa. Non la sentivo da troppi giorni, il suo continuo evitarmi mi faceva male, ma mai quanto io ne provocai a lei. Mi mancava la sua voce, le sue labbra, il suo abbraccio. Mara mi diceva che io avrei finito per capire quanto l'amavo solo nel momento in cui l'avrei persa per sempre, ed il giorno stava per arrivare. Tornai in albergo, e prenotai subito il volo, non potevo restare ancora, lei sarebbe tornata in ogni caso, anche solo per dirmi addio. Non amava lasciare le cose a metà, odiava gli addii, ma odiava ancor di più il lasciarsi senza parole, senza un gesto. Ogni notte, e nei momenti di sconforto come questo, mi leggevo la lettera di Mara, per ricordarmi che qualcuno che credeva in me esisteva, ma che purtroppo era andata via troppo presto.

<Ciao Lollo, sono sempre stata io la sorella maggiore, anche se anagraficamente non è così, ma diciamo che tu hai sempre avuto bisogno di qualcuno che ti indicasse la giusta via. So che ti manco, ma so che queste mie parole te le porterai sempre dietro, per ricordarti quello che a volte serve, l'amore. Tu hai sbagliato tanto nella tua vita, ma sei sempre riuscito a rialzarti, da solo. Ma su una cosa non sei riuscito mai ad andare oltre, te stesso. Tu ti mettevi sempre prima di chiunque altro, e soprattutto prima di Manuela. L'amore che lei prova per te è infinito, e ti perdonerà sempre, fin quando un giorno capirà che esiste qualcosa di più importante, se stessa. A differenza tua, lei non ha mai considerato se stessa, ma sempre voi, anzi, sempre te. Io spero che un giorno riuscirete a guardarvi negli occhi, e a ricordarvi che nel bene e nel male siete cresciuti insieme, ma che i troppi sbagli tuoi, non possono essere le basi per costruire un futuro insieme. Ti auguro, fratellino mio, di voltare pagina tutte le volte che le cose non vanno come dovrebbero. Spero che riuscirai a non ancorarti a qualcosa che non può e non potrà farti sorridere e piangere di felicità. Ti auguro la voglia di osare sempre, di ascoltare i consigli di chi ti vuole bene, ma, la caparbietà di decidere solo in base a ciò che provi. Ti auguro di poter ricominciare sempre, anche quando la vita e le situazioni, come in questo caso, non saranno dalla tua parte perché chi non ricomincia inciampa, inevitabilmente, nel passato, in ricordi che non ti permettono di pensare al futuro. Come te e Manu, non siete capaci a lasciarvi andare per quello che è stato, perché io lo so quello che eravate voi insieme, una bomba. Uno sguardo tra voi, era una scintilla. So quello che stai pensando ora, come puoi lasciarla andare, lo so, ma sai anche che le hai fatto tanto male, molte volte le hai mancato di rispetto, a sua insaputa, e ti ho odiato, ma so anche che sei immaturo su molte cose, soprattutto su come amare. Amarla per te era un privilegio, ma che poi è diventato abitudine. Io spero solo che tu sia forte, per andare avanti, per custodire dentro di te i vostri ricordi, ma non vivere solo di essi. 

Sei mio fratello, devi obbligatoriamente essere forte, per me, per te, e per la nostra famiglia. Ti voglio bene, anche da dove sono ora, ti guardo, e qualsiasi comportamento tu abbia, sai già le mie parole, quindi mi raccomando! Abbi cura di te, e del nostro ricordo.

La tua sorellina, Mara...>

Rileggerla era sempre un pugno al cuore, ma sentivo nelle sue parole una consapevolezza del futuro, che io non riuscivo ad avere. Leggevo le sue parole, ma ogni volta alla fine della lettera, mi sentivo irrealizzato, qualcosa tra le righe c'era che non capivo. Piegai la lettera, con la speranza di capire presto il suo messaggio...E soprattutto con la speranza che alcune delle sue parole non erano così, ma che la mia Manu, sarebbe tornata ancora, l'ultima volta, e forse, questa volta non l'avrei delusa.

MANUELA.

Tornare a casa era sempre bello, anche se questa volta ero tornata per un motivo ben preciso, mettere un punto a tutto. Dovevo affrontare Lorenzo, anche se non riuscivo a trovare le parole giuste, però sentivo che non saremmo mai più potuti tornare insieme. Dopo anni che con una persona hai condiviso tutto, ti senti come se una parte di te se ne va, ma sento anche che è stato il primo a non pensare per nulla a me, mancandomi solo di rispetto.