•L'amore in un paio di occhi marroni•

Capitolo 12

Jason's Pov

Mentre tornavo a casa ripensando al mini dialogo tra me e quella sconosciuta di cui non so nemmeno il nome mi fa sorridere.
Vederla arrabbiarsi solo per averla provocata con le parole,un po' a dire la verità mi dispiace.
" Ok sono uno stronzo." Dico a me stesso.
Di solito le altre ragazze mi sbavano dietro,ma solo per arrivare ad una sola conclusione..ovvero fare del sesso con me. Ma lei sembra diversa.. nessuna come lei mi ha guardato come fa lei. Ci siamo incrociati solo tre volte e quei suoi occhi verdi scuri mi hanno colpito.
Sembra strano.. scuoto la testa e cerco disperatamente una risposta ai pensieri che si fanno strada nella mia mente.
Cerco di ricordare il nostro primo sguardo, dove è avvenuto.. penso mentre cammino.
Ma poi ricordo di aver incrociato i suoi occhi verdi alla festa del mio migliore amico Samuel.
" Ci sono!" Dico estraendo il cellulare dalla tasca del mio jeans per poi chiamare Samuel.

" Pronto?" Risponde Samuel
" Samuel sono Jason " Dico rispondendo
" Hey amico.. da quando in quando hai cambiato numero? " Mi dice Samuel
" Beh lo sai amico mio.. ho una reputazione da difendere" rispondo con un sorriso beffardo.
" Si certo ahaha .. sei sempre il solito ruba cuori"
" È normale. Sempre così" Le dico ridendo
" Senti Samuel devo chiederti un piccolo favore"
" Dimmi pure"
" Ma sabato chi era quella ragazza che indossava un vestito rosso?" Le dico curioso
" Mmm per caso la ragazza era con mia cugina Clarissa?"
" Si" Le dico
" Beh lei è Jasmine.. non so molto su di lei ma sembra una ragazza apposto.. ed è anche di una gentilezza disarmante" Mi dice Samuel schiarendosi la voce... rimango sbigottito..
Lei di una gentilezza disarmante?
" Samuel sei serio? Di una gentilezza disarmante? Sembrava una tigre pronta all'attacco!"
" Forse sei stato tu a farla diventare così spietata! Jason non c'è bisogno che ti giustifichi con me oppure che fai il santarellino. Lo sai che ti conosco bene." Mi dice Samuel ricordandomelo.
È vero, io e Samuel ci conosciamo da moltissimi anni. Ricordo che ci conoscemmo nel luogo dove più ci fa stare bene. Io e Samuel abbiamo gli stessi hobby preferiti e un sogno da realizzare,ovvero diventare calciatori. Il nostro è sempre stato un buon rapporto stretto di amicizia.. e anche se sono un 'ruba cuori' come afferma lui,ci siamo sempre portati rispetto reciproco. E poi non lo tradirei mai per una ragazza.

" Samuel non dirmi nulla ma ci sentiamo dopo. Devo assolutamente fare una cosa importante. " Le dico aprendo la porta di casa.

" Va bene amico... e mi raccomando non fare cazzate"
" Tranquillo non la toccherò nemmeno con un dito!" Rispondo con un sorriso malizioso.. anche se a dirla la verità mi piacerebbe stuzzicarla e vederla arrabbiarsi come prima. Vorrei tanto metterla alla prova e scoprirla. Se è necessario voglio scoprirle anche l'anima.

Sono da solo a casa, i miei genitori non ci sono quasi mai per via del lavoro. Ho un fratello molto più grande di me ma lui è andato via di casa quando avevo solo 6 anni.
In una gelida sera di inverno di 12 anni fa,quando lui aveva solo 18 anni scappò di casa e da lì i miei genitori non hanno avuto più notizie di lui. Ho pochi ricordi di lui,ma non lo sento parte di me. Non so cosa l'ha spinto a prendere una decisione del genere,ma mi ha lasciato da solo. Avevo bisogno di mio fratello e lui non c'è stato.
Rimango impassibile e freddo ai mie pensieri,ma cerco di distrarmi e tornare alla realtà,al mio obbiettivo.

Prendo il mio notebook portatile e mi siedo sul divano e lo accendo. Apro il sito web di facebook e accedo al mio profilo di facebook.
Vado a digitare il nome di Clarissa e nei suoi amici trovo Jasmine.
"Finalmente" dico iniziando a guardare ogni foto del suo profilo facebook.
Noto con grande stupore che mostra poco il suo sorriso.. ma Dio lei.. lei è una creatura meravigliosa.
Rimango incantato dalla sua naturalezza ma così spettacolare che solo a guardarla mi si abbagliano gli occhi.

Decido di inviarle la richiesta di amicizia e premo sul tasto " Aggiungi agli amici"

Non torno indietro.

Farò di tutto, pur di averla mia.