•L'amore in un paio di occhi marroni•

Capitolo 26

Clarissa's Pov

Rimango sorpresa al gesto inaspettato di Jason per Jasmine.. e pensare che a pochi istanti fa volevo prima umiliarlo per poi ammazzarlo davanti a tutti.
Mi avvicino verso Jason,che non si stacca nemmeno un secondo da Jasmine.
Le tocco la spalla mentre Jason si gira verso la mia direzione senza fiatare (e fa bene).

"Sappi una cosa Idiota.." mi avvicino al suo orecchio
"Se provi solo a farle del male oppure a farla piangere,sappi che puoi benissimamente scavarti la fossa da solo. Ah e sappi anche un'altra cosa.. Sappi che non potrai scappare da nessuna parte,perché dovunque andrai io lo saprò sempre. Ricorda che sono la cugina del tuo migliore amico. Ti ho solo avvisato."
Detto questo le do una pacca sulla spalla e sorrido a Jasmine,mentre mi guarda con un espressione indecifrabile,conoscendomi bene sa le mie intenzioni.. mentre Jason mi fa un sorriso sforzato annuendo,per poi girarsi di nuovo verso Jasmine, continuando di nuovo con le loro smancerie.
Devo ammetterlo che sono felice per la mia migliore amica,anche se non pensavo che fosse proprio Jason "il donnaiolo" a rubargli mente e cuore.
Auguro davvero di viversi a pieno e di non farla soffrire. Solo io sono complice di quei momenti bui e tristi di Jasmine,mentre io,anch'io con il cuore a pezzi,ho fatto di tutto pur di farla stare bene,evitandogli ogni cosa che parlasse di Jason.

La campanella suona e tutti iniziano ad entrate,compresa me seguo gli altri,mentre gli unici che restano fuori sono Jason e Jasmine,che continuano a sbaciucchiarsi,non accorgendosi che la campanella è suonata.
Mentre entro in quei corridoi,tutti i momenti ritornano a farsi strada nella mia mente .. Penso a com'era due mesi prima,quando ero con Stefan e come fossi felice.. Ma purtroppo il destino ha voluto diversamente.
Ricordo come se fosse ieri l'ultimo messaggio che ci scambiammo.
Ricordo che era il giorno prima di Capodanno,mancava solo due giorni e potevamo iniziare il nuovo anno insieme.
Ricordo che ci siamo visti e abbiamo trascorso una giornata intera insieme,in compagnia di un suo amico con la sua fidanzata..
Tutto sembrava come sempre.
Ricordo che quel giorno gli consegnai una lettera che avevo scritto a parole mie per lui.. Poi il tempo passò,era già buio,i lampioni erano accesi e la città di New York era piena di colori.. Intorno a me era tutta calma prima della tempesta.
Stefan mi accompagnò alla metro,le nostre labbra si toccarono per un ultimo bacio,e un abbraccio stretto mi avvolse da tutto il calore che le sue braccia emanavano.
Salii sulla metro,una mano contro la sua sulla finestra e poi la metro partì,portandomi alla direzione della mia casa.
Durante il tragitto,non pensavo nient'altro che a lui e a quanto fosse bello trascorrere il tempo insieme.
Poi ricordo che tornai a casa,il mio cellulare vibrò.. Era un suo messaggio con scritto "Mi dispiace, Ma tra noi non può funzionare. Io non provo la stessa cosa che provi tu.." Rimasi lì,con il cellulare tra le mani,fissando quelle parole che mi avevano bloccata.. Ero in cerca dei perché e dei motivi,ma non ci fù risposta... E poi arrivò il peggio, Piansi,piansi molto.. Non riuscivo a capirne il motivo.. Dio quanto lo maledivo.
Per tutto quel tempo che avevamo trascorso insieme, Stefan recitava come un grande attore,nascondendomi la verità.
Ricordo che da lì non l'ho più cercato.. Lui mi cercò nella mezzanotte del nuovo anno per darmi gli auguri,ma io cancellai il messaggio senza visualizzarlo.
Ho eliminato ogni cosa di lui,le nostre foto insieme,la nostra chat e infine il suo numero.
Adesso Stefan non è più qui a New York.. Si è trasferito per inseguire il suo grande sogno di cui ne parlava con tanta ammirazione.
Ed io gli auguro che possa realizzarlo.
Forse doveva andare così..
Forse non eravamo destinati per stare insieme.
Ma di tutto il male che mi ha fatto,non dimenticherò mai quel poco bene che mi ha donato in quei pochi istanti insieme.
Sarà per sempre una parte di me,che mai dimenticherò.