•L'amore in un paio di occhi marroni•
"C'è un passato oscuro nella vita di Jasmine. Una ragazza adolescente da mille sogni nel cassetto,ma che purtroppo non può riuscire a realizzarli.
Jasmine non è sola al mondo.. Lei vive con i suoi zii e sua sor...
La sveglia suona e al secondo 'Driin' mi sveglio.. mi meraviglio,di solito ci metto tanto a svegliarmi. Ripresa dal mio stato di trance dormitorio torno nella mia realtà, ovvero "tornare a scuola" ripeto a me stessa sbuffando. Dopo due secondi mi alzo dal letto,mi stiracchio per bene e poi guardo verso la finestra della mia stanza.. Noto che ci sono tante nuvole grigie e tanta pioggia scende a dirotto versandosi a terra. Fisso a guardarla e non penso a nulla.. Di solito la pioggia mi rilassa,mi trasporta in un mondo tutto mio, io e la pioggia, che cade su di me come se volesse proteggermi dalle sue tempeste minacciose. A distogliermi dai miei pensieri è il bip del mio cellulare. Mi avvicino al comodino per prendere il cellulare e noto che sullo schermo c'è un messaggio di Clarissa, apro il messaggio e lo leggo.
Da Clary: Buongiorno dormigliona! Mi raccomando,ti aspetto fuori all'entrata della scuola. Un bacio,a dopo.
A Clary: Va bene, a dopo. Baci. Invio il messaggio
Vado verso l'armadio e scelgo cosa indossare e scelgo un outfit normale..scelgo di indossare una felpa del l'Adidas Blu,jeans e le converse color jeans. Dopo aver scelto porto le mie cose con me e mi dirigo in bagno per prepararmi. In meno di mezz'ora sono già pronta,prendo tutto il necessario che mi serve a scuola, scendo le scale e vado in cucina,rubo un croissant al cioccolato dal vassoio e infine saluto i miei zii e scappo per evitare un eventuale ritardo.
Ore 08:00
Sono vicino all'entrata della scuola,manca poco al suono della campanella. Cerco Clarissa tra la folla di ragazzi e ragazze che frequentano il liceo. Finalmente la vedo,è lì vicino al grande cancello della scuola.. noto che non è da sola ma è in compagnia di Stefan,che chiacchierano e al tempo stesso sorridono. Stefan per Clarissa è qualcosa di molto più importante di una semplice amicizia. Clarissa ne è segretamente innamorata,ma non le ha mai confessato i sentimenti che prova verso di lui. Forse non lo ha fatto perché ha paura di non avere più un rapporto solido come ora,è la paura di perderlo che la frena.
Distogliendomi dai miei pensieri,decido di avvicinarmi a loro salutandoli con un cenno della mano. Clarissa si avvicina a me per poi abbracciarmi " Jasmin"
"Clary" Le dico abbracciandola Mi volto verso Stefan e lo saluto e lui ricambia il saluto. Mi limito a salutarlo così perché io e Stefan non abbiamo un rapporto di amicizia. Invece Clary è Clary,e nessuno può sostituirla. La campanella suona e noi entriamo in classe.
"Jasmin alla prima ora c'è quella antipatica della professoressa di matematica." Mi dice Clarissa facendo una faccia schifata
" Già, la più antipatica di tutte le professoresse." Le dico
Clarissa scoppia in una fragorosa risata e fa ridere anche me. Tutti ci guardano,alcuni parlano tra loro facendo commenti su di noi per il piccolo spettacolo che stiamo dando in pubblico. Ma che importa,l'importante è sorridere anche per i discorsi più banali.
Ore 12:00
Stranamente le ore passano più in fretta degli altri giorni precedenti. Noto Clarissa scarabocchiare un foglio con il nome di Stefan con tanti cuoricini .. e io? E io sono qui, ancora a pensare a quel sconosciuto di cui la mia mente non si libera. È tutto così strano.. nella mia vita è tutto così strano!
La voce di Clarissa mi porta alla realtà:
"Jasmin a cosa pensi? Ti sei imbambolata di nuovo come sabato sera in macchina." Mi dice Clarissa preoccupata e impaziente di sapere cosa mi succede. Ma questa volta non posso dirle un semplice "niente" le dico la verità.
"Clary devo dirti una cosa" Le dico guardandola negli occhi
"Dimmi" Mi dice Clarissa aspettando
"È da sabato sera che non smetto di pensarci.. anzi di pensarlo.." Le dico ancora guardandola negli occhi. Clarissa sembra stranita non riuscendo a capire di chi sto parlando.
" Sabato sera alla festa di tuo cugino,quando ero andata a prendere qualcosa al bancone degli aperitivi.. c'era un ragazzo sconosciuto che per un attimo non gli ho tolto gli occhi di dosso. Questo ragazzo di cui non so nemmeno il nome,anche lui mi guardava e..e quei suoi occhi marroni mi hanno ipnotizzata capisci?" Le dico tutto d'un fiato. Clarissa mi guarda un po' sbigottita e un attimo dopo accenna un sorriso.
" Jasmin era il momento" Mi dice seria
"In che senso era il momento? Spiegati meglio." Le dico guardandola negli occhi
" Jasmin.. intendo che sabato hai provato la tua prima emozione.. Ti spiego.. tu per la prima volta hai provato interesse in un ragazzo che per giunta è a tutti gli effetti uno sconosciuto." Mi dice
" Figo vero?" Le dico
" Già" sorride " Ma non è che ti sei presa una cotta?" Mi dice seria
" Che? Cosa?!?! Ma assolutamente no" le dico scuotendo la testa e ridendo
"Sarà.. ma non me la dai a bere. Chissà se questo ragazzo così misterioso si ripresenterà di nuovo e dinanzi ai tuoi occhi." Mi dice
Sorrido e scuoto la testa di nuovo Non le rispondo, anche perché non so a come rispondergli. Non sono mai stata innamorata nella mia vita e i colpi di fulmine non mi convincono. Sono dal parere che sarà il destino a fare il suo percorso.
Ore 14:00
Suona la campanella e finalmente si torna a casa. Io e Clarissa scriviamo gli ultimi appunti scritti alla lavagna e poi mettiamo tutto nei nostri zaini e usciamo dalla classe. Il corridoio é stracolmo di persone che come noi escono alla stessa ora. Tra la folla che c'è non conosco nessuno.. ma all'improvviso i miei occhi ricadono su quei occhi che avevo già incrociato due giorni prima.. Rimango lì,immobile,di nuovo. Lui era lì e sorrideva. Ero incantata da quel sorriso così intenso che emanava brividi solo a guardarlo. Clarissa mi smuove facendomi ritornare alla realtà.
" Non dirmi che è lui!" Mi guarda preoccupata Annuisco
" Non non è possibile" Mi guarda seria " Jasmin,non avvicinarti a lui..ti porterà solo tanto male "
Mi giro di scatto verso di lei "Perché? Chi è ?" Le chiedo
"Lui è Jason Smith.. E non è la persona adatta a te." Mi dice prendendomi per mano e facendomi voltare.
In quel preciso istante i nostri occhi si incrociano per la seconda volta. Quei occhi marroni mi hanno fregata di nuovo,per la seconda volta.
Svelato il nome del ragazzo misterioso.
Jason Smith:
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