Clarissa's Pov
"Buonasera cari miei lettori. Inizio per dirvi che mi dispiace,se vi ho un po' trascurati ultimamente. Ma adesso sono tornata tra voi,e voglio raccontarvi una cosa che è appena successa,quasi surreale da crederci. Stamattina ero a scuola con la mia migliore amica. Stavamo parlando del più e del meno,fino a quando una folla impazzita di ragazzine,erano lì,e stavano dando il bentornato ad un ragazzo della scuola. Almeno così pensavo. Spinta dalla curiosità,mi sono avvicinata a quel gruppetto di ragazze e mi sono infilata tra la folla. Giuro che ero troppo curiosa di scoprire chi c'era. Ma ahimè,la sfortuna non mi ha mai abbandonata del tutto. Sapete chi ho scoperto? Sapete chi era? Ovviamente lo stronzo del mio ex! E sapete cosa ho fatto? L'ho insultato. Gli ho sputato tutto il mio odio,il rancore che porto addosso da troppi mesi. Ma sapete anche un'altra cosa? Ora mi sento libera! Detto ciò,da l'ultima volta,non è cambiato assolutamente nulla della mia vita. La mia vita è un completo disastro. Adesso vi saluto. Xoxo dalla vostra Clarissa."
Posto il mio ultimo pensiero alle persone che mi seguono su Tumblr.
Prima di scrivere,ho letto alcuni messaggi che mi hanno scritto nella posta privata. Alcune mi hanno chiesto se stavo bene,e altre mi hanno chiesto se fossi tornata con Stefan. Ovviamente,ho risposto con un semplice detto; "Un vaso rotto non può essere aggiustato. Perde la sua bellezza." e poi ho risposto; "Stavo bene. Almeno lo credevo. Ma era solo una stupida illusione."Ultimamente le persone che non conosco di persona,mi aiutano a superare le mie giornate,eccetto la mia migliore amica. Alcune sembra che mi sostengono e mi danno conforto. Quasi mi svagano dalla realtà,mi alleggeriscono i pensieri.
Infondo non sono l'unica che scrive i suoi pensieri su Tumblr. Ci sono migliaia di persone che lo fanno. Con una in particolare ,ho avuto anche il piacere di parlargli,di confidarmi,ci siamo raccontate delle cose a vicenda. Alla fine? Siamo diventate amiche.
Quello che voglio dire,su Tumblr,non puoi solo sfogarti,svagarti dalla propria realtà. Ma puoi fare amicizia,e alcune restano sincere e leali.
Chiudo la mia pagina personale di Tumblr e spengo il mio portatile.
Mi alzo dalla sedia e mi fiondo come un sacco di patate sul letto.
Non ho sonno. Non voglio dormire. Ho bisogno di stendermi e spegnere i pensieri. Se fosse per me li spegnerei in un istante,per sempre. Vorrei azzerare la mia mente,per poi ricominciare daccapo.
Si può?Che sciocca,mi sembra ovvio che non si può.
Ovviamente sto vacillando.Nel momento in cui sto per chiudere i miei occhi,e abbandonarmi completamente al sonno.
Almeno speravo di riuscirci. Bussano alla porta della mia camera."Avanti!" Urlo
"Tesoro."
È mia madre,che deduco sia appena tornata da lavoro. Indossa un pantalone nero a zampa di elefante e una camicia rossa. I tacchi a spillo color nero laccato. I suoi capelli mori,sono raccolti in uno chignon disordinato. Il trucco leggermente placabile sul suo viso,ma con una bellezza da fare invidia anche ad una quindicenne.
Brenda,mia madre. Una donna di trentacinque anni,un avvocatessa di fama mondiale. È talmente incasinata con i suoi impegni di lavoro,che non c'è quasi mai. I miei nonni materni,essendo anche loro due laureati in magistratura,hanno fatto di tutto,pur di farla diventare come loro.
Però non tutto c'è del buono nella sua vita.
All'età di diciassette anni,conobbe un ragazzo nella facoltà di magistratura. C'era un bel rapporto di amicizia tra loro,fino a quando entrambi non si innamorarono l'un dell'altro. Il loro amore,andò a gonfie vele. I rispettivi genitori sapevano che erano fidanzati,ma qualcuna in particolare non gradí. Fece il doppio gioco,mentre architettó un piano di riserva.
Un anno dopo,mia madre rimase incinta di me. Sapete come mio padre la prese? Male. Le disse che doveva scegliere; O me o il bambino. Io non lo voglio. Non sono ancora pronto per assumermi le mie responsabilità. Mia madre si toccò la pancia, e poi gli diede una risposta definitiva; Scelgo il bambino. Non sceglierò mai più te! Per l'età che hai sei ancora un bamboccio,un figlio di papà! Anzi,sai che ti dico? Sparisci dalla mia vita! Mi assumerò io tutte le responsabilità! E non importa se sarà dura,ma ci riuscirò. Si toccò di nuovo la pancia e sussurrò;"vedrai,io e te c'è la caveremo." . Non ho mai scoperto chi fosse mio padre,e semmai un giorno dovesse venire a cercarmi gli chiuderei la porta in faccia. Nel corso degli anni,mia madre venne a scoprire che fu sua madre a inculcargli la via sbagliata,che per lei era giusta. Architetto' tutto,studiando il piano alla perfezione. L'idiota si fece abbindolare e adesso è sposato con una donna che non ama assolutamente. Alla fine,mia madre ha avuto la vendetta che quello stronzo di mio padre si meritava.
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•L'amore in un paio di occhi marroni•
Chick-Lit•L'amore in un paio di occhi marroni• "C'è un passato oscuro nella vita di Jasmine. Una ragazza adolescente da mille sogni nel cassetto,ma che purtroppo non può riuscire a realizzarli. Jasmine non è sola al mondo.. Lei vive con i suoi zii e sua sor...