•L'amore in un paio di occhi marroni•

Capitolo 34

Jason's Pov

Resto fermo vicino al cancello della sua abitazione,come uno stupido a guardarla mentre sparisce chiudendosi la porta alle sue spalle.
Fisso ancora per un secondo la porta,sperando che possa riaprirsi e vedere Jasmine correre verso di me e abbracciarmi ancora una volta,ma la mia è una speranza che fallisce miseramente.
Scuoto la testa e sorrido a me stesso per la mia speranza fallita e ritorno alla mia macchina; Apro la portiera e mi ci infilo dentro.. Chiudo per un istante gli occhi e ripenso a lei,a quando per la prima volta si è aperta a me,spogliandosi di tutte le sue verità. All'inizio è stata così scontrosa,ma poi..poi è stata così limpida.. Ho visto in lei,la mia stessa sofferenza,seppur diversa,ma la rabbia è la stessa.. quella stessa rabbia che ci tormenterà per tutta la nostra vita.
Sospiro,un sospiro lungo e le mie narici si drogano del suo profumo ancora intrappolato nella mia macchina.
Dio quanto la adoro.
Adoro averla intorno a me.
Adoro vederla sorridere a crepapelle.
Adoro averla tra le mie braccia.
Adoro tutto ciò che faccia parte di Jasmine.
Non so cosa mi spinge ad amarla così tanto..forse i suoi modi di fare,la sua gentilezza (oppure il suo modo di mandarmi a fanculo) o la sua spontaneità.. Non lo so.. ma so per certo che come amo lei,non ho mai amato nessun'altra e non ho guardato nessun'altra come guardo lei. Mi ha ipnotizzato e mi ha incatenato a se,senza lasciarmi nessuna via di scampo.
Scuoto ancora la testa,ritornando alla realtà dai miei pensieri e concentrarmi sulla strada.

Guardo il mio G-Shock al polso e noto che sono le 1:00 precise.

"Merda!" Esclamo

Sono da quasi un'ora fermo vicino casa sua? Devo andarmene immediatamente,prima che possa vedermi e chiedersi se la sto stalkerando.
Il pensiero di me che la stalkero mi fa venire l'ansia.
Mai fatto una cosa del genere in vita mia,MAI.

Prima che metto in funzione la mia adorata macchina,accendo lo stereo,e per tutto il tragitto mi lascerò cullare dalle parole di Ed Sheeran.
Ed Sheeran inizia a cantare Perfect ,metto in moto la macchina e parto come un lampo verso la destinazione di casa mia.
Durante il tragitto non faccio altro che pensarla.. vorrei mandargli un messaggio,ma ho paura di svegliarla e non voglio.
Ma poi mi accorgo che domani la rivedrò a scuola e questo mi tranquillizza.

                         *****

Ed eccomi qua,fuori dalla mia abitazione.. Sono ancora in macchina,ascoltando l'ultima canzone di Ed Sheeran,che per tutto il tragitto mi hanno fatto da compagnia.
Non lascio mai le cose a metà,forse per scaramanzia,forse per sfortuna,non lo so perché.. ho sempre il terrore che se lascio le cose a metà,possa succedere o succedermi qualcosa di brutto.

Scaccio via questi pensieri dalla mia testa e appena finisce la canzone spengo lo stereo,il motore della macchina,esco fuori e chiudo.

Alzo lo sguardo verso casa mia e noto con stupore che ci sono tutte le luci accese.
Strano.
Ed è così strano,perché di solito,a mezzanotte vanno a dormire entrambi presto,per via del lavoro che svolgono.
Ma forse questa sera hanno voluto restare svegli un'ora in più.. Chissà.
Si pensa e si spera al positivo.

Mi incammino verso la porta con le chiavi che mi penzolano tra le mani,così rilassato e felice della serata che ho appena concluso.
Di solito ho bisogno di una canna per rilassarmi così.
Non c'è cosa più bella che rilassarsi così,senza droghe stupefacenti.

Sono quasi vicino alla porta.. ma qualcosa mi fa sobbalzare di scatto e rimanere lì,impalato,senza muovere nessun muscolo del mio corpo.
Resto fermo,lì,ad ascoltare le voci dei miei genitori.
Da come parlano,di sicuro parlano con un'altra persona.
Mi blocco ancora di più e mille pensieri iniziano a martellarmi nella testa.
I miei genitori stanno parlando con un'altra persona..
Chi cazzo sarà?!
Questa persona è quì? In casa nostra?
Vorrei scoprirlo con i miei stessi occhi,ma la voce e i singhiozzi di mia madre mi fanno bloccare ancora di più.
Le voci sono farfugliate e non si capisce di cosa parlano.