•L'amore in un paio di occhi marroni•

Capitolo 5

Ore 10:00

Oggi è sabato e quindi ne ho approfittato un po' per dormire qualche oretta in più.
Ancora presa dal sonno,prendo il cellulare tra le mani e con grande stupore noto un messaggio di Anastasia. Curiosa da cosa mi aveva scritto lo apro e rimango stupita dal suo comportamento.
Nel messaggio c'è scritto che vuole passare del tempo con me e mi ha chiesto se volevo fare colazione con lei. Le mando subito un Ok e invio.
Ultimamente Io e Anastasia non ci vediamo quasi mai,però devo ammetterlo che la sua compagnia mi fa bene e magari ne approfitto anche per chiedergli che abito indossare per stasera.
Mi decido ad alzarmi dal letto e subito preparo qualcosa da mettermi e infine una doccia veloce. In meno di mezz'ora sono pronta,scendo giù in cucina e avviso mia zia che faccio colazione con Anastasia. Lascio un bacio sulla guancia a mia zia e esco.
Aspetto Anastasia fuori al cancello della nostra abitazione e finalmente la vedo arrivare.

"Hey sorellina!" Mi dice venendomi incontro per poi abbracciarmi.

"Ma ciao Sorellona!" Le dico anch'io abbracciandola più forte di quanto faccia lei.
Anastasia mi guarda e mi chiede se va tutto bene,io le dico che sto bene e chiedo anche a lei come sta e lei mi dice che sta bene anche lei.. e ciò mi da sollievo. Anastasia per me è stato un punto di riferimento. Quella ragazza di 22 anni ma con una grande forza di superare qualsiasi ostacolo che la vita gli ha parato davanti. Mia sorella è l'unica che sa cosa ho dentro,perché anche lei patisce le mie stesse sofferenze,anche se lei non lo da a vedere.

" È un bene che stai bene." Mi dice staccandosi dalle mie braccia.
"Si. Infatti." Le dico sorridendo

"È un bene che metti in mostra anche il tuo splendido sorriso." Mi dice.. "Per caso c'è qualcosa che devo sapere? Qualche fidanzatino in vista?" Mi dice facendomi il terzo grado

" Ma assolutamente no!" Le dico ridendola in faccia per la stupidata che ha detto

"Anzi devo dirti una cosa.." Le dico tornando seria

" Dimmi." Mi dice anche lei altrettanto seria.

" Siccome stasera devo andare alla festa del cugino di Clarissa,ho bisogno di un piccolo aiuto a scegliere l'abito adatto. Sono indecisa." Le dico

"Ma per questo non c'è nessun problema. Ne parliamo durante la colazione. Sai ho una fame assurda." Mi dice toccandosi la pancia

" Va bene." Le dico sorridendo

Io e Anastasia entriamo in un grande lounge bar. Poltrone di pelle nera e bianca e dei tavolini moderni in stile parigino. Rimango ipnotizzata dai quadri appesi al muro e dei lampadari di cristallo.

"Woow.." esclamo

" Cosa?" Dice Anastasia guardandomi un po' stranita

"Questo posto è Wow. Hai degli ottimi gusti." Le dico

" Lo so." Mi dice Anastasia vantandosi.
La conversazione tra me e Anastasia viene interrotta dal cameriere che vuole prendere le ordinazioni.

"Cosa volete ordinare?" Chiede il cameriere con gentilezza

"Io un cappuccino e una brioche." Dice Anastasia

"Anch'io un cappuccino e un cornetto al cioccolato" Le dico sorridendo al cameriere. Lui fa un cenno con la testa,sorride e va via.

"Bene,parlami degli abiti su cui sei tanto indecisa." Mi dice portandomi alla realtà di quella dannata festa.

"Beh uno è rosso con lo spacco alla gamba,un'altro color verde smeraldo con il corpetto e l'altro blu notte con dei diamanti che arrivano dal petto fino ai fianchi." Le dico

" Fa vedere." Mi dice e io senza farmelo ripetere le passo il cellulare e le faccio vedere le foto che avevo scattato agli abiti.
Anastasia li guarda con attenzione e con ammirazione e poi arriva a una conclusione.

" Sai quale ti starebbe bene?"

"Quale?" Le dico

" Il rosso. E poi sicuramente ti sta d'incanto." Mi dice sorridendomi

" Davvero?" Le dico sorridendogli anch'io.

" Si" Mi dice.. "Ah Jasmine stai crescendo e presto anche tu proverai le tue vere emozioni." Mi dice Anastasia con uno sguardo perso nel vuoto.
Cosa vorrà dire?
E poi perché era persa nel vuoto? Nella mia mente si fanno spazio altre domande a cui non trovo risposte. Rimango zittita di fronte alle parole di mia sorella. Il cameriere porta le nostre ordinazioni e mangiamo senza proferire parola. Dopo aver finito di mangiare,Anastasia paga il conto e poi mi accompagna a casa,salutandomi con un lieve bacio sulla fronte. Esco dalla macchina e mi avvio per aprire il cancello di casa ma la voce di Anastasia mi ferma e mi dice..

" Mi raccomando Mia dolce Jasmine.. Stasera brilla più che mai."

Non mi da nemmeno il tempo di rispondergli che lei e la sua macchina spariscono nel nulla e io rimango come una foglia sospesa in aria a metà.