Lui non si gira e se ne va. Forse non mi aveva sentita.
Mi stendo sul mio letto e mi addormento senza accorgermene. Faccio un sogno strano.
Io guardo la scena da fuori, è ambientata nell'antichità. Sono su una nave, più precisamente in una cabina. Vedo un orologio, uno di quelli con le lancette e la data.
Segnava le 14.00 del giorno 6 settembre 1492.
Esco dalla cabina e vedo uomini che fanno avanti e indietro per controllare che tutto sia a posto per partire
< Forza, dobbiamo ripartire, siamo già in ritardo >
Mi giro e vedo un uomo vestito da ammiraglio. Ragiono un attimo e arrivo alla conclusione che era Cristoforo Colombo, l'uomo che aveva scoperto l'America.
Si avvicina a Colombo una ragazza, era identica a me. Indossava un vestito dell'epoca, lunghi, molto complessi e, per quanto mi riguarda, orribili.
Ragazza:< Allora partiamo? >
C:< certo principessa, subito >
Vengo svegliata dalla suoneria del mio cellulare. Era Jeneviev. Prendo il telefono e rispondo.
A:< Cosa c'è? > sono ancora mezza addormentata.
J:< Come cosa c'è? Hai visto che ore sono? >
Guardo l'ora e mi sveglio del tutto:< Oddio, scusa, arrivo subito, dammi ancora un secondo >
Attacco il telefono, mi pettino un po', mi metto la giacca e scendo.
Appena arrivo all'uscita vedo Jeneviev spazientita, ma non è sola, alle sue spalle c'è un ragazzo girato di schiena che sta parlando al telefono.
Vado da Jeneviev.
A:< Scusa scusa scusa. Mi sono addormentata e non ho messo la sveglia. Perdonami > la guardo con un'espressione sinceramente dispiaciuta. Lei evita per un po' il mio sguardo e poi mi fissa negli occhi.
J:< Ovviamente amica mia ti conosco, quindi ti ho già perdonato esattamente... > guarda l'ora sul suo telefono:< Cinque minuti fa > sorride.
A:< Sei la migliore, non so cosa farei senza di te >
J:< Naturalmente saresti disperata > ridiamo entrambe.
< Scusatemi, ma ero al telefono con mio fratello > il ragazzo che avevo notato prima si avvicina a me con un sorriso raggiante, me n'ero scordata. È un ragazzo molto alto, avrà 22 anni, o pochi di più, capelli castano scuro e gli occhi azzurri, sembrano quelli di Nicholas, ma i suoi sono velati da una specie di velo scuro.
J:< Ah già, Adeline ti presento Richard Jameson, il fratello maggiore di Nicholas, nonché mio vicino di casa >
R:< Piacere di conoscerti > porge la sua mano e io la stringo.
A:< Il piacere è tutto mio >
R:< Ho saputo che tu e mio fratello avete già fatto amicizia, ma fai attenzione tende ad usare le persone, ora perdonatemi ma devo lasciarvi, arrivederci >
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Dream
FantasyUna ragazza di nome Adeline Allen di diciassette anni, che ha subito una tragedia da piccola, vive con la sorella maggiore Madeline. Queste due sorelle hanno una capacità molto speciale, che risale al 1492, ereditata dalla madre. Sono però in perico...