Ci troviamo a casa di Castiel. Io sono in salone mentre gli altri in camera del mio ragazzo con Heather. Le stanno parlando. Pensano che se non ci sono io lei potrebbe essere più propensa a collaborare e forse a capire da quale parte è meglio stare, cioè la nostra. Ho paura che in caso contrario qualcuno la possa ammazzare. Vedremo.
Na:< Veramente c'è una cosa peggiore della morte alias limbo per noi > Naomi esce dalla stanza di Castiel e a quanto pare ha sentito i miei pensieri.
A:< Sarebbe? > domando curiosa, anche se non sono poi così sicura di volerlo sapere. Oh al diavolo la curiosità vince sempre.
Na:< Essere incatenato in Purgatorio ed essere divorato da un Leviatano > mi informa lei tranquillamente.
Wow, aspetta chi sono i Leviatani?
Na:< Sono delle creature mutaforma che si cibano di ogni essere vivente o creatura che abita questo universo. Li fa veramente a pezzi, si mangiano anche tra loro e hanno delle bocche giganti. Il primo Leviatani si chiama Aracnos ed è mio fratello maggiore, dopo di lui ci siamo Lucifero, io e Azazel >
A:< Ma tu hai parlato al plurale, chi sono gli altri? > non ci sto capendo niente. Perché hanno una vita così complicata accidenti.
Na:< Suoi figli, semplice >
A:< Quindi questo Aracnos è il primissimo figlio di Dio? >
Na:< Più che figlio fallimento, almeno lui lo chiama così. Per questo lo ha rinchiuso in Purgatorio e ogni tanto gli manda degli umani da sbranare, anche se in realtà sono più le loro anime >
A:< Come si uccidono? > domando curiosa, spero solo di non trovarmene mai uno davanti.
Na:< Si decapitato, ma è una cosa molto difficile da fare, non devi di certo essere alle prime armi, questo è ovvio, altrimenti sei già morto. Poi se entri in Purgatorio da solo puoi anche ritenerti morto se non sei forte >
Rassicurante.
A:< Allora con Heather come sta andando? >
Passiamo alle cose serie e un po' più vicine a noi in questo momento.
Na:< Abbastanza bene, ha parlato, vieni anche tu, ti dirà ciò che ha detto a noi >
Lei sta per tornare sui suoi passi, ma io la fermo.
A:< Non so se è una buona idea, non le sono molto simpatica, piuttosto mi sputerebbe addosso >
Na:< Forse, ma tranquilla parlerà, fidati >
Mi sorride in modo sinistro, che avrà in mente?
Entriamo nella stanza di Castiel, io un po' titubante, dato che ci tengo alla mia vita.
H:< Che carini a portarmi la mortale > afferma Heather sorridendo mentre si alza dal letto.
C:< Prova a torcerle un capello e giuro che ti ammazzo > risponde il mio ragazzo già pronto ad attaccare per difendermi.
H:< Non ti scaldare tesoro, non soffrirà >
< Okay, basta con questi giochetti, siete noiosi >
Matt, anzi Andras, mette le mani sulle spalle di Heather e la fa risedere sul letto.
An:< Muoviti a dire all'umana ciò che hai detto a noi, ho altro da fare oggi > dice il ragazzo all'orecchio dell'angelo.
H:< Staccati da me demone, non mi devi nemmeno toccare >
An:< Ops lo sto facendo, cosa vuoi fare a riguardo? > ha un tono di sfida.
Na:< Basta fare i bambini, mettiamo al corrente anche Adeline per favore >
H:< Va bene. Qualche giorno fa mi ha chiamata Uriel dicendomi che Castiel era sulla terra e che si stava vedendo con una mortale, ovvero tu > mi guarda con un'espressione schifata:< così mi sono arrabbiata ed eccomi qua. Non hai idea di quanto vorrei ucciderti >
Oh mamma, non è che questa può uccidere con una sola occhiata? Ha forse gli occhi laser?
Ad ogni modo avevo ragione, questo angelo è stato mandato da quello stronzo di Uriel.
An:< Fortuna che non puoi uccidere con lo sguardo > ridacchia lui, guadagnandosi un'occhiataccia da parte di Heather.
H:< Sarà ma posso sempre chiamare altri che lo fanno per me >
Quanto odio quel suo sorrisetto sulla faccia da Barbie umana. Che nervoso.
Castiel sposta Andras dalla ragazza e la prende per il collo. Non ci vede più dalla rabbia.
C:< Ripeto, provaci e ti ammazzo >
Mai visto negli occhi di Castiel un odio simile, anzi forse quando il fratello di Julia mi aveva rapita e voleva uccidermi.
Ju:< Dai basta ragazzi, non facciamo cose di cui potremmo pentirci, per esempio coinvolgere Adeline in una rissa tra angeli > fissa Castiel.
Dopo qualche secondo lui decide di lasciare la presa dal collo di Heather e si allontana da lei venendo da me. Mi cinge la vita con le sue braccia muscolose. Questo gesto mi trasmette una sensazione di protezione bellissima.
Il mio angelo si abbassa verso il mio orecchio e mi sussurra una parola che mi da molta ma molta libertà.
C:< Andiamocene >
È da quando sono entrata in questa stanza che non aspettavo altro. Tutte le persone davanti a me mi mettono una tale soggezione. Non solo perché quasi tutti sono più alti di me, ma anche perché sono angeli, demoni o iridi e io una misera umana con un misero dono.
Castiel mi prende la mano e usciamo dalla casa.
C:< Comunque volevo informarti che sei il mio mondo ora, quindi non definirti misera umana con un misero dono > si gira verso di me e mi sorride. Il suo sorriso così perfetto mi contagia e fa sorridere anche me. Sembra davvero un momento spensierato.
A:< Te l'ho detto un sacco di volte: esci dalla mia testa >
C:< Non ci riesco è più forte di me > continua a sorridere. Io cerco di fare l'offesa o l'arrabbiata ma non ci riesco proprio, accidenti a lui.
Castiel si para davanti a me, mi mette una mano sul fianco e mi attira a lui dandomi poi un bacio che fa scintille come la prima volta.
C:< Non hai idea di quanto ho aspettato questo momento. Da tutto il giorno > afferma appena ci stacchiamo.
A:< Potrei averne un'idea >
Sto per dargli un bacio ma una voce ci interrompe.
< Ehi piccioncini come state? >
Ruoto la testa a destra e vedo la mia migliore amica Jeneviev.
A:< Ehi Jen come stai? Tutto ok? >
J:< Si, e voi? Non vi ho visti a scuola, romantica fuga d'amore? > ci domanda lei con una faccia pervertita. Solo io posso avere una migliore amica così scema.
A:< No ma sarebbe stato bello, diciamo che c'è stata una specie di riunione di famiglia >
J:< Ah, ecco perché Richard aveva così tanta fretta >
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Dream
FantasyUna ragazza di nome Adeline Allen di diciassette anni, che ha subito una tragedia da piccola, vive con la sorella maggiore Madeline. Queste due sorelle hanno una capacità molto speciale, che risale al 1492, ereditata dalla madre. Sono però in perico...