Capitolo 16. Non è come sembra.

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Apro la porta e trovo un ragazzo dai capelli neri e gli occhi verdi. Il ragazzo con cui ho fatto la prima foto.

Sorrido con educazione, ma aggrotto la fronte non capendo come ha fatto a trovare la nostra camera.

"Ciao, cosa ci fai qui?" dico con tono sorpreso. Sento delle voci alle mie spalle.

"Chi è?" urla Luke. 

"Un ragazzo." urlo a mia volta riportando l'attenzione su di lui. Una presenza dietro di me mi porta a voltarmi. 

Luke guarda il ragazzo con fastidio, mettendolo così a disagio. No, smettila. Perchè fa così?

Gli dò una gomitata per farlo smettere. Non mi piace come si sta comportando.

"Ehm.. Ciao, scusate se vi ho disturbati, ma volevo.." dice imbarazzato grattandosi la nuca. 

"Volevi?" dico dolcemente provando ad incoraggiarlo.

"Volevo chiederti se ti andava di venire giù nella Hall con me.. Sai mio padre è il proprietario dell'hotel, per questo sapevo la vostra camera. Ovviamente nessun altro lo saprà." dice senza smettere di guadarmi. 

Rimango sorpresa dal suo invito. So che mi trova bellissima, anche se non so il perchè. Magari se accetto potrebbe pensare di avere una possibilità con me e non voglio illuderlo. Io voglio solo il pinguino di fianco a me che inspira velocemente perchè è leggermente alterato.

"Certo, dopotutto non abbiamo nulla da fare prima delle 12." dico con un sorriso. E' un mio "fan" e non voglio deluderlo. 

"Metto una giacchetta e arrivo subito." dico chiudendo la porta. Mi allontano ma Luke mi blocca il braccio.

"Perchè gli hai detto si?" dice con voce bassa guardandomi con gli occhi fiammeggianti. Non l'ho mai visto così.

"Perchè mi sembrava maleducato dirgli di no." dico distogliendo lo sguardo e prendendo la giacchetta.

Mi ignora passandomi accanto e prendendo la sua giacca. Esce sbattendo la porta dietrro di se. Chiudo gli occhi e sospiro piano.

"Ma cos'ha?" chiede Calum stranito. Lo guardo scuotendo la testa.

"Un fan, figlio del proprietario dell'hotel, che ho incontrat giù prima mi ha chiesto se mi andava di scendere nella Hall insieme a lui. Mi sembrava scortese rifiutare." dico abbassando lo sguardo sulle mie dita intrecciate.

"Ah, adesso capisco. Guarda che Luke è un tipo geloso. E' insicuro di se stesso, quindi il fatto che tu stia "uscendo", se così possiamo dire, con questo ragazzo gli fa pensare che tu lo trovi più bello e simpatico di lui." dice provando compassione per l'amico. Metto le mani davanti al viso e mi siedo accanto a Calum.

"Ma non è affatto così. A me Luke piace da impazzire, Calum. E non solo perchè è famoso o bellissimo. E' una persona buona, simpatica, sempre pronto a farti sorridere o ad abbracciarti quando sei triste. Non mi sono mai sentita così bene con una persona." dico e senza rendermene conto sto sorridendo.

Mi giro verso Calum che mi guarda con dolcezza e con un sorrido stampato in volto. Si tira su a sedere e mi dà un enorme abbraccio. Ricambio tutto l'affetto che sta mostrando nei miei confronti. 

"Dai, adesso vai. Parlerò io con Luke appena torna." mi dice accarezzandomi la guancia. Gli rivolgo un sorriso smagliante e mi dirigo verso la porta. Apro e trovo il ragazzo appoggiato al muro. E' davvero un bel ragazzo. 

Mi sorride e mi fa segno di camminare davanti a lui. Sorrido a mia volta e insieme ci avviamo verso la Hall.

Ci sediamo sui divani l'uno di fronte all'altro.

I have a dream, him. |Luke Hemmings|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora