Capitolo 15. Los Angeles.

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Mi sveglio di soprassalto quando il Bus prende una buca. Mi stropiccio gli occhi tenendo le labbra imbronciate. 

Mi giro e trovo Luke intento a guardarmi con espressione assonnata.
Come puoi essere così bello appena sveglio?

Devo trattenermi dal saltargli addosso per poi potergli fare il "discorso" che ho preparato.
Perchè ho accettato di dormire con lui ieri sera quando me lo ha chiesto?

Sorrido per quanto è tenero.
"Buongiorno" dico con voce assonnata stiracchiandomi.

"Buongiorno a te." dice lui con voce più roca del solito. Anche la sua voce è sexy. Oh Hemmings, mi fai morire.

Provo ad alzarmi, ma lui mi blocca il polso.

"Non andare. Resta qui con me." dice con un espressione tenera stampata sul viso.

Sorrido a quella sua frase. Una scossa di felicitá alimenta il mio cuore che inizia la sua corsa folle. Mi sdraio accanto a lui e lo abbraccio poggiando la guancia contro il suo petto nudo. Chiudo gli occhi e mi godo quel contatto cosí intimo.

Quanto mi era mancato stare fra le sue braccia.

Strofino il naso contro il suo petto, all'altezza dello sterno. Un'odore meraviglioso si impossessa di tutti i miei sensi, che in questo momento sono in allerta.

Se il giardino dell'Eden esistesse, questo potrebbe essere il suo profumo.
Lui mi da un bacio sui capelli e mi stringe a se. Le sue possenti braccia mi avvolgono e mi proteggono, mentre le sue mani mi rassicurano scivolando su e giu sulla mia schiena. Sono percorsa dai brividi.

É tutto perfetto.

Vengo sopraffatta dalle emozioni e senza rendermene conto sto giá piangendo. Luke sobbalza quando le mie lacrime cadono sul suo petto. Mi costringe ad alzare il volto verso il suo mentre inizio a singhiozzare.

"Luke, mi dispiace così tanto. Ti ho trattato malissimo. E non solo perchè ti ho piantato in quel modo, ma perchè ti ho mentito. Ti ho chiesto quella pausa perchè Ashton poco prima mi aveva baciata, mi aveva detto che gli piacevo e che avrebbe fatto di tutto per avermi. Anche se questo significava doversi mettere contro di te. L'ho allontanato dicendo che io voglio te.E così abbiamo deciso di essere migliori amici. Solo che quando ti ho visto ritornare io non ce l'ho fatta Luke. Non avevo il coraggio di dirti cosa era successo perché non volevo essere la causa di un vostro litigio, e non volevo mentirti in quel modo facendo finta di nulla. Così ti ho detto che era confusa e che avevo bisogno di tempo. La veritá Luke, è che io ho solo bisogno di te." dico tutto d'un fiato mentre le lacrime rigano ininterrottamente il mio viso ormai fradicio. La sua presa su di me si fa più forte. I suoi occhi sono lucidi e questo li rende ancora più azzurri e profondi. 

"Oh piccola, non devi chiedermi scusa. Anche io ti voglio ed ho bisogno di te piú di quanto immagini. Sapere che per te é lo stesso, mi rende così felice." dice con voce rotta. Mi fa stendere sul letto e si mette sopra di me, mentre io avvolgo le mie gambe attorno ai suoi fianchi. Avvicina il suo viso al mio ed inizia ad asciugarmi le lacrime con dei teneri baci sulle palpebre, sulle guance, sul mento, sulla mandibola. Mi accarezza le labbra con le sue, ricoperte dalle mie lacrime.
Smetto di piangere portando le mani sul suo viso e poggiando la fronte contro la sua. 

"Promettimi solo una cosa." dice guardandomi intensamente negli occhi.

"Tutto quello che vuoi." dico ricambiando il suo sguardo. Sorride dolcemente e mi accarezza la guancia.

"Se dovesse succedere qualcosa tu me lo verrai a dire. Affronteremo il problema insieme e lo risolveremo." dice strofinando il naso contro il mio.

"Promesso." dico io mentre il mio sguardo viene catturato dalle sue labbra rosee.
Mi mordo il labbro desiderando più di un semplice bacio.

I have a dream, him. |Luke Hemmings|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora