Capitolo 19. Cena al chiaro di luna.

14.9K 441 89
                                    

Porto le mani davanti alla bocca per lo stupore. Mi ha portata in spiaggia e, vista l'ora, si può ammirare un bellissimo tramonto. Mi giro verso di lui gettandogli le braccia al collo e baciandolo a fondo. Tramite quel bacio cerco di fargli capire quanto gli sono grata per tutto quello che fa nei miei confronti. Ci stacchiamo per  riprendere fiato.

Mi allontano quel che basta per ammimare il suo viso. Lo accarezzo dolcemente godendomi le sfumature arancioni del sole sui suoi capelli. I suoi occhi sono di un blu intenso, non chiari come al solito. Sento che sto affondando dentro quel mare immenso. Sorride e mi stampa un ultimo bacio sulle labbra prima di prendermi la mano.

"Vieni." dice con voce bassa. Mi guida verso delle gradinate che portano dritte alla spiaggia. Camminiamo in silenzio, scambiandoci qualche occhiata furtiva di tanto in tanto. Arriviamo sulla sabbia ed entrambi togliamo le scarpe. Mi prende nuovamente per mano e ci incamminiamo verso la riva. A pochi metri di distanza da noi vedo una tovaglia stesa per terra con sopra un cestino. Mi giro verso di lui guardandolo con.. amore? Gli occhi diventano lucidi e sento il labbro inferiore che inizia a tremare. Si ferma proprio lì davanti e finalmente si gira verso di me. 

"Ehi piccola, perchè stai piangendo?" dice asciungandomi le lacrime.

"Perchè hai fatto tutto questo per me. E' bellissimo, grazie Luke." dico incorniciando il suo viso con le mani e baciandolo con passione. Si allontana sorridendo, soddisfatto di se stesso.

"Dai sediamoci e ceniamo prima che il sole tramonti del tutto." dice accomodandosi sulla tovaglia. Prendo posto vicino a lui e porto le ginocchia al petto. Apre il cestino e tira fuori la pizza. Rido di gusto gettandomi all'indietro. Sono sdraiata a pancia in giù e non smetto di ridere.

"Perchè ridi?" domanda contaggiato dal mio buonumore. Mi tiro su a fatica.

"Pizza sulla spiaggia. Niente di più romantico." dico ironicamente ridacchiando ancora un po'.

"Lo so che non è il massimo, ma non mi è venuto in mente niente di meglio." dice grattandosi la nuca in imbarazzo. Sorrido per il suo comportamento e mi siedo in braccio a lui avvolgendo le braccia attorno al suo collo.

"E' perfetto." dico mordendomi il labbro. Il suo viso si illumina all'istante. Mi stampa un bacio sulle labbra e mi rimette al mio posto. Iniziamo a mangiare e fra baci, carezze e risate abbiamo finito tutto quello che c'era dentro il cestino. 

Siamo sdraiati sulla tovaglia. Un suo braccio mi avvolge la vita e l'altro è piegato all'altezza del suo viso e vi poggia la testa. Io ho una mano poggiata sul suo petto, così come la mia guancia. Entrambi abbiamo lo sguardo perso in quel meraviglioso cielo notturno che ci sovrasta. 

"E' una serata magnifica." dice stringendomi a lui. Mi accoccolo di più al suo fianco e gli do un bacio sul petto.

"Si, hai ragione. Specialmente perchè siamo insieme." dico respirando a fondo e godendomi quest'attimo di pace. Non avevo mai vissuto niente del genere. 

"Ti và di fare un bagno?" dice all'improvviso e molto velocemente. Alzo di scatto il viso verso il suo. 

"Dici davvero?" dico sgrandando gli occhi. Ho paura del mare di notte. Non riesco a vedere dove metto i piedi, cosa mi gira intorno ed è una cosa terrificante.

"Si, dai. Andiamo." dice alzandosi e porgendomi la mano. Lo guardo scettica.

"No Luke, davvero. Ho paura." dico abbassando lo sguardo. Mi sento sollevare da terra e mi ritrovo fra le due braccia.

"Ci sono io piccola." dice dandomi un leggero bacio sulle labbra. Poggio la testa nell'incavo del suo collo, mentre lui avanza verso la riva. Sento il suono delle onde che si infrangono sulla spiaggia farsi più forte. Capisco che Luke ha i piedi in acqua e d'istinto mi aggrappo a lui come se fosse il mio salvagente. Non mi serve un'ancora in mare. Affonderei.

I have a dream, him. |Luke Hemmings|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora