Love Yourself

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Jimin aprì di scatto gli occhi, e si alzò dal letto completamente sudato. Era qualche giorno che continuava a fare lo stesso sogno, continuava ad immaginare le labbra di Jungkook sulle sue, ed ogni volta si alzava sudato fradicio e con le palpitazioni. Che cosa gli stava succedendo? 

'' a me non sono mai piaciuti i ragazzi ''

Pensò Jimin mentre entrava in bagno. Aveva bisogno di una doccia fredda per tranquillizzarsi, così si levò velocemente il pigiama, che mise nella cesta dei panni sporchi, ed accese il getto dell'acqua, che lo colpì violentemente sul viso. Modulò la temperatura, fino a raggiungere una condizione sopportabile, ed iniziò a strofinarsi. Mise su una spugnetta del bagnoschiuma alla mela verde, Hoseok era solito comprare tutte le cose più strane al supermercato, e cominciò a lavarsi il corpo. Partì dalle gambe, per poi risalire sulla pancia, sul petto, sul collo, sulle braccia, senza dimenticare ovviamente le parti intime, ma preferiva lasciarle per ultime. Si bagnò i capelli e dopo averci buttato sopra dello shampoo alla vaniglia, questo era di Yoongi, iniziò a grattarsi con forza, quasi a voler rimuovere dai suoi ricordi quel sogno che ormai lo tormentava.

Jungkook lo aveva baciato, e gli era piaciuto.

Erano nell' ascensore, al buio, stavano chiacchierando di fatti personali, ed effettivamente si era creata una certa atmosfera, ma questo non voleva dire che Jungkook poteva baciarlo, perché era stato proprio lui a farlo, Jimin non aveva mosso un dito. Si risciacquò, e dopo essersi asciugato ed aver messo un po' di crema, si preparò per affrontare una nuova giornata. Erano passati solo un paio di giorni da quell'evento, troppo pochi per rivedere Jungkook dopo quello che era successo, così pregò affinché Jin non lo mettesse in cardiochirurgia un'altra volta. Uscì dal bagno, e poiché mancavano pochi minuti alle sei, decise di andare in cucina a preparare la colazione

'' oh Yoongi hyung '' disse Jimin sorpreso nel vedere il suo coinquilino in piedi così presto

'' hai ricominciato a chiamarmi hyung? '' chiese Yoongi mentre gli passava una scodella di riso

'' da quando ho capito che il tuo essere così stronzo è solo una maschera ''

'' tu credi? ''

'' no, ne sono certo. Hoseok ha detto che mi hai preso al volo per non farmi cadere per terra quando sono svenuto ''

'' lo avrei fatto con chiunque ''

'' forse, ma non con qualcuno che odi, accettalo hyung, siamo amici ormai ''

'' come ti pare ''

Yoongi servì il caffè a Jimin, che sorrise sotto i baffi per aver appena vinto una discussione contro di lui. Mangiarono in silenzio, seduti uno di fronte all' altra. Era una situazione inusuale, non era mai capitato, solitamente Yoongi scappava sempre in ospedale, non mangiava mai a casa, e allora cavalcando l'onda della situazione Jimin decise di fare una cosa ancora più inusuale. Chiedergli un consiglio

'' hyung sei mai stato baciato da qualcuno? ''

'' mangia e sta zitto Jimin ''

'' davvero, sei mai stato baciato da una persona, che poi ti ha intrappolato nella sua rete? ''

'' rete? Guarda che se volevi il principe azzurro dovevi baciare un ranocchio ''

'' hyung cerca di capire! È ovvio che è una metafora! ''

'' senti non lo so, perché non parli con gli altri due, eh? Queste cose non fanno per me ''

'' non posso perché tu sei l' unico cinico, sei l'unico che non mi farebbe domande perché non ti interessa sapere con chi mi sono baciato ''