Love Yourself

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Jimin quella mattina si sentiva poco bene, ormai aveva iniziato a lavorare in ospedale per più di una settimana, si era abituato ai ritmi folli e stressanti che venivano imposti agli specializzandi, ma quella mattina si sentiva particolarmente debole. Mangiò un po' più di riso, sperando di ricevere più energia, ma peggiorò soltanto la situazione. Adesso gli veniva da vomitare. Buttò tutto nel lavandino, non aveva tempo per lavare i piatti, perché altrimenti sarebbe arrivato in ritardo, e quel giorno proprio non poteva permetterselo. Il dottor Jin aveva deciso che lui, insieme ad Hoseok e a Yoongi, avrebbero vissuto la loro prima esperienza al pronto soccorso

'' Hoseok hyung muoviti, o faremo tardi! Yoongi è già andato via! ''

Hoseok si precipitò fuori dalla camera, ed inciampò mentre cercava di mettersi i jeans. Lui e Jimin erano diventati molto amici, dopo la giornata dei clisteri il loro legame si era rafforzato nella sventura

'' dai hyung sbrigati! ''

'' sto arrivando, andiamo!"

Corsero fuori, raggiungendo in tempo la metro delle 6.35, e poiché a quell' ora poche persone salivano per quella tratta, si spaparanzarono sui sedili, godendosi la tranquillità del vagone semivuoto

'' non ti sembra strano? '' chiese d'un tratto Hoseok

'' che cosa hyung? ''

'' Namjoon e il capo ''

'' che intendi? ''

'' voglio dire che Namjoon ci sta flirtando alla grande, e il capo non sembra esserne per niente contrariato, insomma, se lo porta sempre dietro ''

'' girano voci che anche al capo non dispiacciano i ragazzi ''

'' come lo sai Jimin? '' chiese Hoseok scioccato

'' quando due giorni fa ho accompagnato una signora in ostetricia per un consulto mi è bastato un minuto lì dentro per venire a conoscenza di molte cose ''

'' tipo?? ''

Prossima fermata Seoul National University Hospital, prossima fermata Seoul National University Hospital

'' è la nostra, andiamo hyung! ''

Jimin cominciò a correre, perché notò che erano in ritardo già di qualche minuto, mentre Yoongi doveva essere già arrivato. Fece uno sprint, ma se ne pentì subito dopo, perché iniziò a girargli la testa violentemente, e dovette sostenersi ad un albero per non cadere

'' Jimin che hai? ''

'' niente hyung, andiamo a cambiarci ''

Cercò di sorridere al più grande, e lo spronò a continuare. Stava covando l'influenza non aveva dubbi. Riuscirono ad arrivare puntali agli spogliatoi, e ancor più puntuali all' ingresso del pronto soccorso. Jin li aveva lasciati da soli perché aveva un intervento chirurgico, ma si era raccomandato affinché non combinassero guai, ma quel giorno sembrava impossibile farne.

C'era calma piatta.

I ragazzi indossarono un camice di carta sopra la divisa, per evitare di sporcarsi, si misero i guanti, ed andarono all' ingresso del pronto soccorso, in attesa di qualche ambulanza. Jimin sentiva la testa bruciare, ed un caldo da soffocare

'' che fai Park, te la fai sotto? '' lo schernì Yoongi

'' sai, tecnicamente siamo una squadra, e viviamo anche nella stessa casa '' commentò Jimin

'' dovremmo cercare di aiutarci '' continuò Hoseok

'' tutte str****** ''

A coprire la parolaccia di Yoongi fu il suono assordante delle sirene di un paio di ambulanze. Jimin si preparò, cercando di concentrarsi il più possibile, ed aprì la porta del veicolo che si era appena fermato