Era passata una settimana dall'episodio commesso, la polizia aveva ovviamente scoperto tutto quello che aveva fatto Taehyung però mi diedero 5 giorni di prigione comunque. Ero uscita ieri.
Shin ormai non lo aveva dimenticato nessuno, semplicemente ne io ne Jennie ci piangevamo di più addosso, man mano, lo stavamo accettando; entrambe ci eravamo fatte tatuare il suo nome sul polso, come segno di ricordo, perché non sarebbe mai andato via dai nostri cuori e dalle nostre giornate.
Avevo deciso di riprendere gli studi, con un po' di fatica, avevo iniziato a recuperare tutto lo studio arretrato, fortunatamente Jennie mi dava una mano.
Io e le ragazze avevamo anche deciso di farle trasferire a casa mia, vivevo da sola, Jennie non ne voleva sapere più nulla della madre e la casa era abbastanza grande da far alloggiare anche Jisoo e Rosè, dato che ognuna era la migliore amica dell'altra.
Entrai appunto in casa appena tornata dalla palestra e subito mi trovai una Jennie sorridente che corse ad abbracciarmi.
-Unnie, sono fradicia.- ridacchiai stringendola.
-Non m'importa. Mi sei mancata.- sussurrò dolcemente, lasciandomi un bacio sulle labbra che ricambiai sorridendo.
-Anche tu. Ho bisogno di una doccia, faccio subito okay?- sussurrai e lei annuì.
-Jisoo comunque ha detto che ti deve parlare.- mi informò e sorrisi. -Quando ho finito la doccia vado a parlarci.- dissi infine e lei annuì di nuovo, le diedi un ultimo bacio a stampo e andai in bagno.
Chiusi la prota a chiave ma un certo profumo invase comunque una piccola parte della stanza. Evidentemente Jennie stava cucinando.
Mi leccai le labbra sentendo lo stomaco brontolare per la fame e mi spogliai, aprii l'acqua calda e mi misi sotto il getto bollente, sussultando.
Adoravo l'acqua bollente, dopo qualche minuto che ci eri sotto, non ti accorgevi più che fosse bollente.
Mi insaponai per bene corpo e capelli, mi sciacquai ed uscii dalla doccia.
Mi asciugai e indossai un leggings con una canottiera bianca lunga, le graziosissime pantofole a forma di unicorno della mia Jennie e poi asciugai i capelli e li piastrai.
Sistemai in bagno ed uscii, trovando Jisoo sul divano in salotto, Jennie probabilmente era in cucina e Rosè con lei.
Mi sedetti accanto a Jisoo ed iniziai a parlare.
-Dovevi dirmi qualcosa?- dissi, lei mi guardò mordendosi il labbro.
-Lisa...io...sono dispiaciuta.-
Aggrottai le sopracciglia.
-Per cosa?- mi morsi il labbro.
-Chae. I-io..sono stata veramente una stronza. Non la amo, questo l'ho capito, ne tantomeno sono lesbica, l'ho illusa e mi sento una merda.
Vorrei poter rimediare, ma è impossibile.- disse, prendendosi il viso fra le mani, facendo un respiro profondo.
-Ascolta...secondo me l'ha capito già da sola. Hai fatto veramente una stronzata, sorella mia, devo dirtelo, ma Rosè non è stupida, lo avrà capito. Comportati bene con lei e chiedile quante più volte puoi scusa.- dissi, sospirando ed accarezzandole la schiena.
La vidi annuire e sospirare.
-Grazie, Liz.- sussurrò sorridendomi.
-Di nulla, bitch.- dissi e mi alzai guardandola con uno sguardo fiero mentre mi spostavo i capelli dalle spalle.
Lei rise fragorosamente e scosse la testa, per poi dirigersi in cucina.
Le mie previsioni erano vere, Rosè e Jennie stavano cucinando, ero curiosissima di sapere cosa. Aveva un odore buonissimo.
-Cristo santo cosa cazzo state cucinando di così buono?!- sbottai incredula e mi avvicinai al forno, lo aprii e un enorme pollo con patate e piselli invase la mia vista.
Quasi sbavai.
-Dio...- sussurrò Jisoo facendo gli occhi a cuoricino e sia Chae che Jennie risero a crepapelle.
-Sei sempre molto fine, amore mio, non dici mai parolacce.- disse ironica Jennie es io risi.
Annusai per bene il pollo prima di chiudere il forno e mi rialzai.
-Lisa, sai che Jennie sa rappare stupendamente?!- esclamò Rosè.
Aggrottai le sopracciglia e guardai Jennie.
-Dai Chae...- ridacchiò lei e scosse la testa.
-Dai su, rappa la Minaj!- la misi alla prova io, alzando un sopracciglio.
-E così mi stai sfidando, Manoban?- sussurrò leccandosi il labbro inferiore. Ecco, sapeva sempre come farmi andare in un universo parallelo.
-Esattamente, Kim.- sorrisi maliziosa e lei finalmente si decise a rappare.
Rimasi sbalordita.
Rime chiuse alla perfezione, ritmo, velocità, espressione e movimento.
-Jennie...MA COSA.- esclamò Jisoo e tutte risero.
-Wow..- sgranai gli occhi io.
-Avete visto un fantasma?- rise Rosè.
-Ah, modestamente.-disse fiera Jennie, alzando entrambe le sopracciglia.
-S-Sei bravissima..insomma potresti fare delle cover. Oppure...dai fatemi sentire voi come cantate.- dissi guardando Rosè e Jisoo.
Tutte e 4 scegliemmo una canzone con due pezzi rap ed iniziammo a cantare.
La voce di Rosè era sicuramente la più angelica tra tutte, io e Jennie, modestamente, eravamo delle bombe a rappare, mentre Jisoo aveva una voce particolare, calda, che si sarebbe adattata a qualsiasi tipo di canzone.
Scegliemmo così di fare una cover e pubblicarla su YouTube, avevamo avuto due palle così e provammo a non pensare all'imbarazzo e ad una potenziale figura di merda
La canzone era Movie delle Little Mix, riarrangiata a modo nostro, con due pezzi rap e la base leggermente diversa.
Ce la cavavamo benissimo, eppure nessuno se lo sarebbe mai aspettato.
Quella cover che facemmo ebbe centinaia di migliaia di visualizzazioni in soli due giorni, eravamo elettrizzate.
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E nulla mi sono appena accorta di aver scritto in tutta la storia "Taehyoung" invece di "Taehyung".
*Complimenti alla scrittrice -applausi-*
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STAY WITH ME. ||Jenlisa||
Fanfiction«Certe volte la vita ti lascia delle cicatrici, ti mette alla prova, ti toglie persone importanti per insegnarti a farti apprezzare le piccole cose e a convivere con il dolore. Così sono qui, in una discoteca, con la mia migliore amica Jisoo ad ubri...
