Christopher & Ellie - For You.

Capitolo 10.

POV ELLIE.

Ancora non riesco a capire, come possa questo ragazzo, essermi entrato dentro così velocemente. Non ci conosciamo da neanche un mese, eppure non riesco a lasciarlo andare. Non voglio, anche se so per certo che soffrirò. Eccome se soffrirò.

Sono davvero sicura di quello che sto per fare? Sarò in grado di sopportarlo, quando un giorno lui mi abbandonerà? Io e lui siamo due persone completamente diverse e la nostra storia non può funzionare. Potrebbe se io fossi anche un minimo simile a lui. Ma no, non lo sono purtroppo.

" Christopher.. " sospiro esausta. " Devo lavorare, davvero. "

Lui mi osserva e fa un respiro profondo e poi annuisce.

" Va bene, si ok andrò via. Va bene. "

Sembra ferito. E' come se non si aspettasse che la nostra conversazione sarebbe finita in questo modo. Penso che nutriva un po' di speranza. Mi fa male vederlo così. Non lo conosco, però mi fa male. Ma ho bisogno di pensarci, di dormirci su. Non posso prendere decisioni affrettate.

Lo guardo allontanarsi e mi viene solo da piangere. ' Cavolo ' Faccio un respiro profondo e riprendo a fare quello che stavo facendo prima che mi interrompesse. Non posso parlarne neanche con altri. Con Candice ad esempio. Se lei sapesse che è un ' dominatore ' non approverebbe a priori. Magari posso accennarle qualcosa, senza scendere troppo nei dettagli. Si forse si.

Appena finisco di lavorare, decido di andare a casa.

" Candice? " la chiamo.

" Ellie sono sotto la doccia. " urla lei e io mi siedo sul divano ad aspettarla. Mi raggomitolo contro i cuscini. Appena entra nel salone è coperta da un semplice accappatoio. Mi osserva e capisce subito che qualcosa non va.

" Ellie... " si avvicina subito e io la guardo trattenendo le lacrime. " Ellie parlami. " è davvero seria. " Che succede? Stai bene? "

" S..i.. o no. Non lo so. " dico e mi asciugo le lacrime. Perché sto piangendo? Cavolo.

" Perché piangi allora? Tu non piangi mai, se non succede nulla di serio. "

" E' per Christopher... " dico subito.

" Lo sapevo. " dice lei. " Che ti ha fatto? "

" Nulla, lui non mi ha fatto nulla. Ricordi che ho lasciato il lavoro, perché mi insospettiva qualcosa nel suo modo di comportarsi? Ecco. Lui oggi è venuto a cercarmi a lavoro... " mi interrompe subito.

" ... Aspetta, sapeva dove lavoravi? "

Riflette e io annuisco.

" Non è questo il punto Candice. Mi ha proposto di provare ad avere una relazione con lui, ma siamo così diversi. So già che sicuramente si stuferà presto di me e che alla fine rimarrò delusa. Non voglio legarmi a lui. "

" Oh Ellie.. " mi prende le mani " Sei innamorata di lui. " dice convinta.

" No! Non lo sono, sono solo... mi sta simpatico, è affascinante, ma non lo amo. Non posso amarlo. Lo conosco da quanto? Un mese? Neanche. "

" Si che lo sei Ellie, sennò non staresti qui a piangere disperata ok? "

Dice lei convinta. Ok, la mia coinquilina è convinta che ami quell'uomo. E' vero, provo qualcosa per lui, ma non sono innamorata.

" E' stato un colpo di fulmine, il vostro. " continua.

" Ma non può andare. Lui... lui è diverso da me. Non ha mai avuto storie, con nessuno. Lui non vuole le donne per storie serie, capisci? Non ne ha mai volute. "

" Ma ha chiesto a te di provare a essere la sua ragazza e questo significa che anche lui prova qualcosa. Sennò non lo avrebbe fatto. Lo hai detto tu stessa, lui non ha mai avuto storie serie, e quindi perché secondo te insisterebbe per averne una seria con te ora, se non prova nulla? E poi, neanche tu hai avuto storie e lo sai. Forse per una volta, dovresti seguire il tuo cuore, Ellie. "

Mi bacia la guancia.

" Non pensarci troppo. E se ti deluderà sai cosa? Per prima cosa, gli spaccherò la faccia, questo è certo. Ma andrai lo stesso avanti. Però con una cosa nuova.... " fa una pausa. ".. Le esperienze che avrai avuto con lui, ti rimarranno per sempre dentro. Ok? Queste cose capitano ogni giorno. Se pensi che ogni storia sia destinata a finire, non starai mai con nessuno. "

Io annuisco e tiro su con il naso.

" Ma andrà bene tranquilla. Quindi, se tu lo vuoi, provaci e non avere paura dell'amore. "

Io ridacchio e scuoto la testa.

" Sei proprio una vera giornalista Candice, sai? "

" Si grazie. " dice lei fiera. " Stasera però io e tu, ci divertiamo ok? Andiamo al pub. "

" Oh no, non mi va. "

" Non accetto un no come risposta. Preparati che è tardi su. Muoviti! "

Scuoto la testa e ridacchio. Non posso dire di no a Candice. Poi devo ammetterlo, la conversazione con lei mi ha fatta stare meglio, emotivamente intendo, quindi glielo devo. Mi alzo.

" Mi preparo. "

"Siiii! " mi bacia e torna nel bagno.