Capitolo 13.

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POV ELLIE

Appena mi riprendo un po', sorrido. Non posso far altro che sorridere come una bambina. Ok, lui sarà anche un dominatore, ma con me è stato davvero dolcissimo.

" Tutto bene? " mi chiede mentre si sporge e mi bacia teneramente la fronte. Io mi volto a guardarlo e intreccio una mano con la sua.

" Come mai hai deciso di provarci ancora con me? Dopo il mio rifiuto intendo. "

Chiedo.

" Te l'ho detto. Ho bisogno di te, mi mancavi. "

" Ma non ti mancherà la tua vecchia... vita? "

" Oh guarda, per il momento sto bene così. Anzi sto benissimo. E non ho neanche intenzione di lasciarti andare Ellie. "

Mi metto sopra di lui e lo bacio dolcemente.

" Neanche io ti voglio lasciare Christpher. E' solo che ho paura. Se un giorno di stanchi di me e vorrai tornare a essere semplicemente un dominatore? "

" Ok Ellie adesso smettila, sennò ti scopo di nuovo così ti faccio zittire io. "

Dice malizioso. Quelle sue parole, uscite dalla sua meravigliosa bocca, mi fanno semplicemente eccitare. Io rido e scuoto la testa.

" Sei volgare, lo sai? "

" A te piaccio volgare, se non ho capito male. "

Ride e mi bacia.

" Quindi eri vergine.. " mi osserva e nel frattempo mi accarezza la schiena nuda. Io annuisco piano.

" Oh Ellie, se solo avessi saputo... " sospira ".. non ti avrei mai proposto quelle cose. Ovvio che tutto ti sembra un'atrocità. Non sai nulla del sesso. Sono stato stupido. "

" Beh... non potevi saperlo e poi quelle cose mi sembrano un'atrocità, perché lo sono. Non mi legherai mai. " rido.

" Guarda Ellie.... quasi quasi scommetterei su questa cosa. Hai un'anima pura, ma allo stesso tempo molto selvaggia e credimi.... Un giorno mi supplicherai di farti provare. "

" Se lo dici tu. "

Dico sorridendo. Se sto con lui, probabilmente un giorno mi farò torturare. Ma non di certo perché lo voglio io. Probabilmente gli dirò di andarci piano e lo farò contento. In effetti, questo è l'unico regalo che posso farci. Ma non ora, non oggi.. il più tardi possibile.

POV CHRISTPHER.

E' mia. Finalmente è mia. E il fatto che lei era ancora vergine, la rende più mia. Non la lascerò di certo andare. Penso di averle regalato una prima volta fantastica. Visto? Posso farcela. Posso essere quello che lei vuole.

Dopo giorni, finalmente mi sento rilassato e felice. Quando questa mattina è venuta a trovarmi, il cuore mi si è fermato per un attimo. In quel momento, guardandola nel mio ufficio, ho visto un barlume di speranza per noi. Ma non potevo immaginare che già di sera si sarebbe fatta scopare.

Mi vuole, proprio come io voglio lei, il che è semplicemente fantastico. Ora devo solo cercare di non fare lo stronzo e tenermela stretta. E' stata chiara con me, quindi posso comportarmi come lei vuole. Pian piano.

" Dormi Ellie... sei stanca. "

Ho tantissima voglia di scoparla, ma lei è stanchissima e probabilmente anche dolorante, quindi meglio che dorma. Poi domani deve lavorare e non voglio che stia male a causa mia. La stringo a me e la coccolo, mentre lei continua a guardarmi.

" Cosa c'è piccola? "

" Ma io.. io ti voglio. "

Confessa e io mi blocco un attimo. Insaziabile piccola, vero?

" Ellie sei stanca e sicuramente sentirai male. Riposati, abbiamo tanto tempo. "

Metto da parte la mia voglia e insisto affinchè lei dorma. Ne ha bisogno e non si discute. Non stasera. Appena si sarà ripresa al 100 %, l'accontenterò fino a farla svenire per il piacere, se proprio insiste.

" Dormi. " ordino e gli bacio la fronte e poi spengo la luce. Come mi aspettavo, qualche minuto dopo, è già nel mondo dei sogni. 

Oh Ellie Ellie....

Christopher & Ellie - For You.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora