Christopher & Ellie - For You.

Capitolo 28.

AVVISO: Questo capitolo contiene scene di sesso esplicite.

POV ELLIE.

Siamo nella stanza rossa, sotto mia richiesta.

In questo momento mi trovo in ginocchio davanti a Christopher e attendo, attendo che scelga una punizione per me. Stiamo giocando seriamente e il tutto è molto eccitante per me. Chi lo avrebbe mai detto che mi sarei fatta torturare da quest'uomo? Per di più come un vero dominatore e una sottomessa?

" Bene Ellie... ho trovato quello che fa per te. Perché ti sto punendo? "

" Perché mi aveva chiesto di farmi trovare nuda davanti al letto e invece sono rimasta in intimo, signore. "

" Bene, e poi? "

" Perché mi ha trovata sul divano e non davanti al letto. "

Ebbene si. Volevo che mi facesse provare qualcosa di più intenso e poteva farlo solo se mi avesse punita.

" Esatto Ellie, e poi? "

" Perché ho iniziato a spogliarmi senza il suo permesso, signore. "

Dico divertita e lui sorride.

" Oh piccola... " si abbassa alla mia altezza e mi afferra il viso per costringermi a guardarlo. ".. ti farò letteralmente impazzire. Adesso alzati e mettiti sul sybian. "

Indica l'aggeggio che è in mezzo alla stanza, io annuisco e mi alzo. Lui mi segue.

" Penetrati anche da sola. "

Dice mentre prepara le manette di cuoio. Io obbedisco e mi sistemo esattamente come dice. Adesso la mia intimità è penetrata da un vibratore ed è completamente premuta contro la parte chiara. Mi chiedo cosa mi farà. Lui nel frattempo mi circonda i polsi con le manette di cuoio e poi li lega alle corde che scendono dal soffitto, come aveva fatto la seconda volta. Questa volta mi lega bene anche le cosce al pavimento e poi mi osserva.

" La safeword? "

" Rosso, signore. "

" Non dimenticarla perché sarà intenso. Dovrai tenere questo acceso per ben 20 minuti e verrai ripetute volte. Non potrai muoverti, solo godere davanti a me. "

Oddio quando può essere eccitate tutto questo? Potrei venire solo sentendolo parlare.

" Hai capito? " mi chiede mentre accende due candele e le mette davanti a me sorridendo.

" Si si ho capito signore. "

Prende un frustino e si siede davanti a me. A separarci ci sono solo le due candele.

" Vedi di non farmelo usare Ellie.. "

Indica il frustino e io ridacchio. Lui scaglia un colpo sul mio seno. Non fa male, mi fa solo avere delle fitte di piacere in mezzo alle gambe.

" Scusi signore. "

" Non si ride. "

Prende un telecomando e improvvisamente tutto in mezzo alle mie gambe inizia a vibrare. Oddio... adesso ho capito cosa fa. Lo mette dalla massima potenza e io non posso fare a meno che urlare. Sia per la sorpresa che per l'enorme piacere che mi sta provocando. Vengo quasi subito e visto che non posso muovermi, né togliermi da quel coso, sono costretta a subirmi l'intenso orgasmo.

" Christopher.. " urlo in preda all'eccitazione e lui mi colpisce il seno facendomi urlare e strattonare le code.

" Chi sono io? "

" Signore... signore. "

Mi correggo. E lui mette al minimo la velocità. E' intenso comunque, ma almeno ho il tempo per riposarmi e riprendermi un pò. Continuo a gemere e lo osservo nel frattempo.

" E' intenso signore. " sussurro e lui si china e mi dà un casto bacio sulle labbra e poi aumenta la velocità, facendomi urlare nuovamente. Questa volta mi bacia il seno, mi succhia i capezzoli mentre io mi urlo con la testa all'indietro e stringendo le corde che mi tengono ferma.

" Questo.. questo succede, se mi disubbidisci quì Ellie. "

E vengo, di nuovo. Lui questa volta diminuisce la velocità subito, forse per rendere l'orgasmo più sopportabile. Non so se posso resistere ancora a lungo. E' davvero intenso. Bello, ma forse troppo intenso per me. Decido di non dire nulla e cerco di rilassarmi mentre il mio corpo è pervaso dagli spasmi dell'orgasmo. In fondo è quello che ho voluto io. E lo voglio, lo voglio da morire.

Mi accarezza il pube con la mano fredda e aumenta ancora una volta.

" Sei davvero favolosa, dovresti vederti Ellie. "

Io gemo nuovamente forte e porto indietro la testa.

" Quando stai venendo dimmelo, ok? "

" Signore.. Christopher..s.. si. "

Sussurro. Mi tremano le braccia.

" Sto venendo. "

Annuncio e lui senza che me ne accorga, perché ho la testa all'indietro e gli occhi chiusi, mi fa cadere la cera bollente sul seno, sul pube.. rendendo ancora più intenso l'orgasmo. Merda, mi sento svenire per il piacere. Niente dolore, solo piacere. Piacere immenso e quasi insopportabile.

Improvvisamente, sento il vibratore fermarsi e lo guardo subito.

" Basta così Ellie. "

" Ma sono passati 20 minuti? " chiedo.

" Se faccio passare 20 minuti, ti trovo svenuta piccola. Basta. Sei stata favolosa. "

In effetti ha ragione, un altro orgasmo così e sarei svenuta sicuramente.

" Dovrei allenarmi per avere più resistenza. "

Lui ridacchia e mi osserva mentre mi slega.

" Sei fantastica così Ellie. Adesso.. togliti piano. "

Mi aiuta a spostarmi.

" Rimani a gattoni. L'ultimo orgasmo te lo devo dare io Ellie. "

Mi dice mentre spegne le candele e io rimango immobile, poco dopo lui mi prende da dietro e vengo pervasa dall'enorme piacere nuovamente.

" Presto voglio scopare anche il tuo culo Miss Coleman. "

Annuncia mentre mi porta nuovamente al culmine e io mi sento persa. Persa in lui.

L'ANGOLO DELL'AUTRICE:

Perchè ho scritto questo capitolo? Ve lo spiego subito.

Come vi ho anticipato qualche giorno fa, sono un pò avanti con i capitoli e siccome sto scrivendo delle parti un pò tristi e anche forti, ho deciso di aggiungere un  capitolo 'felice'. E niente, eccolo quì. Sò benissimo che non è fantastico, nulla di nuovo... ma spero che apprezzerete. Buona Serata a tutti.