Christopher & Ellie - For You.

Capitolo 12.

POV ELLIE.

Ho passato tutta la giornata di Christopher, nel suo ufficio. Anche se doveva lavorare, non voleva lasciarmi andare, quindi sono rimasta sulla sua poltrona a osservarlo e scambiare qualche parola con lui. E' stato piacevole, lo ammetto.

Appena finito di lavorare, mi ha invitato a cena, così sono tornata nel suo appartamento, mi sono sistemata e abbiamo cenato in un ristorante altamente lussuoso, ovviamente. Adesso siamo in macchina.

" Divertita? " mi chiede mentre poggia la sua mano nella mia coscia.

" Molto grazie. "

Sorrido dolcemente e mi sfilo i tacchi.

" Fanno male? " chiede.

" Ah no, sono solo poco femminile. "

Lui mi fissa subito serio e io rido.

" Volevo solo dire che, insomma, non sono abituata a indossare tacchi. "

" Ecco, questa risposta mi piace di più. Vuoi andare a casa Ellie? "

Io guardo la strada. Candice non è nell'appartamento e passerei il resto della serata da sola.

" Portami a casa tua! " sparo prima di rendermi conto della piega che hanno preso i miei pensieri.

" Davvero? " chiede sorpreso.

" Si, prima che cambi idea. " mi affretto a dire.

Mi sto facendo portare a casa sua, per cosa esattamente? Sono le 11 di sera. Ma in fondo, so benissimo perché gliel'ho chiesto.

Appena parcheggia, scende dalla macchina e si affretta ad aprirmi la portiera. E' davvero un gentiluomo, devo ammetterlo. Sorriso e gli prendo la mano che mi tende. Entriamo e veniamo accolti da una donna che non avevo mai visto. Saluta gentilmente.

" Vieni, saliamo. " dice lui e senza lasciarmi la mano, sale le scale e va nella sua camera. Appena dentro, si sfila la giacca e mi osserva.

" Cosa vuoi Ellie? "

I suoi occhi sono due pozzi grigi bramosi. ' Oddio ' penso subito, lui ha già capito tutto. Ma come fa?? La vera domanda adesso è.. sono davvero pronta a quello che sto per fare? Lo voglio, lo so. Ma ho mille domande.

" T..e. " balbetto.

" Davvero? "

" Si " rispondo convinta e mi avvicino a lui, lui fa lo stesso e mi bacia.

" Si sono sicura, ma dopo dovrai rispondere a molte mie domande, lo sai? "

Lui ridacchia e mi accarezza i capelli.

" Si Signorina Coleman. Mi sembra che questa sera, io abbia risposto un po' a tutto, no? "

" Quelle erano domande semplici, in generale. "

" Ok ok.. " mi ferma lui ".. Non roviniamo questo momento, ok? "

Mi prende in braccio e mi conduce piano a letto e inizia a spogliarmi piano. Prima mi toglie la giacca, poi le scarpe e poi il vestito, fino a farmi rimanere in intimo. Io sono semplicemente immobilizzata e.. imbarazzata.

" Ehy.. tutto bene Ellie? Non dobbiamo farlo per forza. Non voglio costringerti. "

Dice scrutandomi. Ha capito che qualcosa non va. Ok, forse è meglio che gli riveli il mio piccolo segreto.

" Tutto bene Christopher. E' solo che sono ... vergine. "

Lui si blocca e mi fissa stupefatto. Questo non se lo aspettava.

" Vergine Ellie? Mi prendi in giro? "

" N...no. No lo sono. "

" E quando pensavi di dirmelo? " chiede sconvolto. " Volevi evitare di dirmelo? Avrei potuto farti molto male, lo sai? "

" Mi vergognavo. "

Confesso. Ho sempre pensato di dirglielo, ma non ho mai trovato il momento giusto. Forse perché ho sempre avuto paura della sua reazione.

" Oh Ellie... "

Mi accarezza il viso e mi dà un tenero bacio.

" Se solo avessi saputo... "

Scende a baciarmi il collo e nel frattempo si spoglia. E' semplicemente perfetto, braccia e petto scolpiti, corpo snello. Meraviglioso.

" Se è troppo o ti faccio male, semplicemente dimmelo ok? "

Dice mentre mi sfila il reggiseno e subito dopo gli slip, io annuisco nervosa.

" Ma ti piacerà.. " si affretta a dire e subito dopo mi bacia il seno. Inizia a torturarlo, una piacevole tortura e si concentra nel punto più sensibile il mezzo alle mie gambe. Dio quando è piacevole. Scende lì e mi apre piano le gambe. Io sono semplicemente senza fiato e appena sento la sua lingua lungo la mia intimità, stringo le lenzuola.

" Lasciati andare Ellie.. goditi tutto il piacere. "

E' così carnale e eccitante, da morire. Mi tortura in mezzo alle gambe, mentre con le mani mi stringe il seno e i capezzoli. Non ero mai stata venerata così da un uomo. Quando il piacere si fa più intenso, lui si ferma e risale. Vorrei protestare, ma decido di non dire niente.

Solo quando lo vedo armeggiare con un preservativo, capisco che ci siamo. Sto per perdere la mia verginità con Christopher. Oddio.

" Tutto bene? "

Mi bacia l'angolo della bocca e io annuisco. Mi mordo il labbro e lo guardo piena di desiderio. Lo voglio, subito.

" Ok.. " dice lui e mi bacia, stavolta con più passione e nel frattempo si struscia su di me. Un attimo dopo mi penetra. Gemo sulle sue labbra e gli afferro le braccia con le mani. Ho assolutamente bisogno di aggrapparmi a qualcosa.

Lui sta fermo e nel frattempo mi bacia il collo e poi il seno, facendo aumentare ancora di più la mia eccitazione. Qualche secondo dopo inizia a muoversi lentamente. Brucia, ma cavolo il piacere è molto più intenso.

" Allora? " sussurra eccitato anche lui. " Senti male? "

Io scuoto la testa e lui ridacchia.

" Ti hanno rubato la lingua signorina Coleman? " chiede ironico e entrambi scoppiamo a ridere.

Inizia a muoversi sul serio adesso, affondando sempre di più. Io gemo e lo accolgo ancora di più circondandogli la vita con le gambe.

" Si Ellie... dimmi quanto ti sta piacendo. " mi afferra il visto per la mandibola per farsi guardare. " Voglio sentirlo da te. "

Nel frattempo continua a muoversi. Sono costretta a guardarlo e cavolo se è eccitate. Potrei venire all'istante.

" Lo adoro. "

Dico piena di eccitazione. Ansimo più intensamente e tendo le gambe.

" Si vieni Ellie. Lasciati andare. "

E sentendo quelle parole esplodo attorno a lui, che mi segue subito dopo.

Lui si toglie piano e io improvvisamente mi sento svuotata. Quella sensazione di pienezza non c'è più. Si mette di fianco a me e aspetta che mi calmi, nel frattempo mi accarezza il ventre. Ho appena fatto l'amore con Christopher. Ed è stato semplicemente meraviglioso. Non ho parole.

L'ANGOLO DELL'AUTRICE.

Siamo al dodicesimo capitolo ed era ora che questo momento arrivasse. Perdonate per il ritardo nella pubblicazione, ma oggi sono stata piuttosto impegnata. A domani con un nuovo capitolo. Ricordate: I vostri pareri sono sempre accettati, anche quelli negativi.