Capitolo 38.

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POV CHRISTOPHER.

Ellie mi ha raccontato tutto quello che le hanno fatto e mentre lo faceva era semplicemente terrorizzata. Ha dimenticato cosa vuole dire ' fare l'amore ' e non sarà facile ricordarle quanto sia bello.


In questo momento sta parlando con Adrian. Lui è molto professionale e la aiuterà o almeno ci proverà. Già il fatto che mi abbia raccontato tutto è un passo avanti. Almeno questo è quello che dice Adrian.

Chiamo Max, il mio dipendente informatico. Lui, come sempre, risponde quasi subito.

" Signore. "

" Ciao Max. Allora.. hai trovato Margaret Jones? "

Quello che Ellie non sa è che sto cercando Margaret, forse più di quanto lo stia facendo la polizia. Voglio vendicarmi. Cavolo se voglio farlo. Margaret si pentirà davvero di aver fatto torturare Ellie dal fratello. Se sarò io il primo a trovarla, la farò rinchiudere in un posto che le farà passare la voglia di vivere.

Non sono un tipo che si vendica sulle donne. Anzi, le ho sempre rispettate. Ma Margaret cavolo, lei era lì e guardava Ellie soffrire. La guardava e non faceva nulla. Anzi rideva e aiutava il fratello.

" Pensiamo che si sia rifugiata in una vecchia casa signore. "

" Bene, mandami l'indirizzo che manderò i miei uomini a prenderla. "

" Certo signore. Ma non lo sappiamo con sicurezza ancora. "

" Nessun problema. Se non è lì, la cercheremo ancora. Sa che sono sulle sue tracce, per questo è sparita. "

Non penso che Margaret sia sparita dalla circolazione solo per scampare alla prigione, ma sono convinto che sia sparita, perché sa che mi vendicherò su di lei.

E può giurarci. Lo sarò sicuramente. Ormai siamo vicini dall'epilogo di questa triste storia.

Non appena Max mi fa avere l'indirizzo, chiamo il mio autista e tutta la sicurezza che ho ingaggiato da quando Ellie è sparita. Loro mi hanno permesso di trovarla e sono le persone più qualificate che potessi trovare.

" Signori.. "

Dico sorridente quando entrano nel mio ufficio.

" Max mi ha dato un indirizzo. Andremo lì e cercheremo Margaret. Mi raccomando. Non deve farsi male nessuno e cosa più importante, se sta lì non deve scappare. "

Loro annuiscono seri.

" Ora signori scusatemi, ma devo andare da Ellie un attimo. Perdo poco tempo. Voi mettetevi pronti.

" Si signore. L'aspettiamo nel garage. "

Dice Jack ed esce e tutti lo seguono fuori. Io nel frattempo vado in cucina dove c'è Ellie che sta bevendo un frappè, credo. Appena mi vede sorride.

" Christopher! "

" Ehy piccola. "

Mi avvicino e la bacio teneramente.

" Brava, mangia mangia. "

Lei ridacchia e mi osserva.

" Vai da qualche parte? " chiede.

" Oh si piccola, devo andare a lavoro. "

Sorrido e lei mette il broncio. Oh no, di fronte a quel broncio non resisto.

" Non tentarmi Ellie. E' importante. Anzi, finisci il frappè e poi sali su e cambiati. Togliti questa orrenda tuta e mettiti un vestito. Ti invito a cena questa sera. "

" Ehy, non è orrenda questa tuta. E' comoda. "

Si finge offesa, ma so che scherza. Io rido e la bacio.

" Vado e mi raccomando. "

" E' un appuntamento signor Lane? "

" Si, lo è.. Signorina Coleman. "

Dico ridacchiando mentre mi avvio all'uscita.


L'ANGOLO DELL'AUTRICE.

Aaaah eccomi con un nuovo capitolo. Perdonate il ritardo, ma come vi ho detto in precedenza, ultimamente ho un pò di impegni. Ma non preoccupatevi, non vi abbandono. 

Christopher & Ellie - For You.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora