Christopher & Ellie - For You.

Capitolo 29.

POV ELLIE.

Sono distesa accanto a Christopher che sta ancora dormendo. E' una splendida visione. Il mio amore. Gli bacio la fronte non resistendo e poi mi alzo e mi copro e vado verso la porta.

" Mmmh Ellie.. dove scappi? " mi chiede. Cavolo, l'ho svegliato.

" Buongiorno Christopher. Stavo giusto andando a preparare la colazione. "

" Oh no vieni qui. " tende la mano e io non posso non prenderla e avvicinarmi al letto. Lui mi afferra per la vita e improvvisamente mi fa cadere su di lui e mi bacia.

" Sai che puoi chiamare la mia cameriera dal telefono e ordinare quello che vuoi vero? "

" Certo che lo so ma.. " prima che possa protestare mi ferma con un bacio.

" Allora perché non lo fai Miss Coleman? "

Io sospiro e lo guardo.

" Sei impossibile Christopher. Non posso preparare la colazione che voglio al mio fidanzato? "

Chiedo divertita e lui ride.

" Se prepari la colazione, perdi tempo. E se perdi tempo, non posso scoparti. "

Lo fisso sconvolta.

" Sei scurrile.. "

" A te piaccio così Ellie. Ma se vuoi andare vai, sappi solo che ci perderemo il gran sesso mattutino. "

Mi guarda malizioso. Oddio, come posso resistere a quello sguardo? No, non posso. Lui mi rende vulnerabile.

" Oh Christopher.. " poggio la testa sul suo petto e lo abbraccio.

" Qualcosa non và? " mi chiede e io scuoto la testa.

" Sto bene Christopher. "

Prende il cellulare e ordina alla cameriera di prepararci qualcosa di veloce, mentre mi accarezza la schiena. Poi attacca e mi osserva.

" Allora? Perché questo cambio di umore improvviso? "

Oh, vorrei tanto poter confessargli il mio piccolo segreto. Mi era quasi passato di mente, ma quando mi a nominato il sesso io, insomma.. è tornato nella mia testa.

LA SERA PRIMA ( flashback ) .

Sono seduta nel letto di Christoper,  con in mano un test di gravidanza. Ho un ritardo, un ritardo di una settimana e siccome sono sempre statacome un orologio svizzero, non è normale. Ma sono sempre stata attenta, attenta a tutto, quindi non posso neanche essere incinta. Da quando non usiamo preservativi, sono passata prima alla pillola e poi addirittura all'iniezione.

Fisso il test che improvvisamente mi dice di essere positivo. Cazzo. No, no, no, no. Mi crolla improvvisamente il mondo addosso. Christopher non lo accetterà mai. Non stiamo insieme neanche da un anno e io sono già incinta? E' impossibile..

Per fortuna lui non è qui, oggi aveva una riunione nel tardi pomeriggio e non è ancora rincasato. Lui non è con me e posso piangere. Sono disperata..

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Ecco si, questo è il pensiero che mi porto dentro da ieri. Non sono neanche riuscita a dormire. Ma prima di dirlo a Christopher e rovinare per sempre la nostra storia, voglio esserne certa. Andrò a fare degli esami più approfonditi nel pomeriggio.

" No Christopher. E' solo che mi sento strana, ho mal di testa. E devo pure lavorare. "

" Ma piccola rimani a casa. "

" No! " esclamo subito allarmata. Devo andare a lavoro, per forza, sennò non saprò che inventare quando dovrò uscire a fare l'esame.

" No Christopher. Mi serve solo una bella colazione. Starò bene. "

" Piccola.. " dice preoccupato ".. dai rimani. Parlo con il capo dell'azienda. "

Io scuoto la testa e mi alzo. Lui fa lo stesso e mi bacia.

" Oh Ellie. Torna a casa se stai male. Vuoi che Liam stia con te? "

" No no Chris, prendo la macchina mia e vado tranquillamente. "

" Insisto. "

" Christopher! Sto bene ok? Se mi sento male a lavoro, ti avviso. Promesso. "

Lui annuisce combattuto e scendiamo a fare colazione. Mangio solo per non farlo preoccupare ulteriormente, ma non è che io abbia chissà quanta fame.

" Vado Chris.. " mi chino a baciarlo e lui ricambia, ma mi abbraccia anche.

" Mi raccomando Ellie... "

E' preoccupato, lo so. Ma devo andare e cercare di risolvere la situazione. Magari il test si è sbagliato.

Esco e vado a lavoro e nel frattempo prenoto una visita dal ginecologo. Non sono mai andata da un ginecologo, non ho mai avuto bisogno di nulla. Sono andata per la prima volta per l'iniezione.

Appena finisco di lavorare, vado subito nel parcheggio diretta verso la macchina, ma la voce di una donna allarmata, mi ferma.

" Signora.. signora.. la prego.. " urla disperata e si avvicina a me. Io rimango immobile.

" Il mio ragazzo, lui.. sta male, mi aiuti, la prego. "

" Dove? " chiedo subito. E la seguo più in fondo nel parcheggio dove non c'è praticamente nessuno. Solo io e lei. Si ferma davanti a una macchina che ha la portiera del guidatore aperta.

" Signora dove? " chiedo guardandola, ma improvvisamente sento che qualcuno mi afferra da dietro, con forza, facendomi male. Provo a urlare, ma l'uomo che mi tiene ferma mette una mano davanti alla mia bocca e mi impedisce di urlare. Lo vedo attraverso il vetro della macchina, ma non riesco a capire chi sia. La donna dalla borsa tira fuori una siringa e io la fisso  terrorizzata. No, no, no.

" Sogni d'oro troietta.. "

Mi dice, mentre vengo infilzata dall'ago sul braccio, non molto gentilmente.

In quell'istante l'oscurità m'invade. Non devo addormentarmi, non devo addormentarmi. Christopher, il bambino..... buio totale.

L'ANGOLO DELL'AUTRICE.

Buona sera cari lettori. Ecco quì con un nuovo capitolo pieno di cose sconvolgenti. Ebbene si, Ellie sembra essere incinta e inoltre viene rapita. Secondo voi da chi? Ma soprattutto.. PERCHE'? Alla prossima, bacioni. 

PS: Grazie per il vostro continuo supporto. Siete favolosi.