Christopher & Ellie - For You.

Capitolo 25.

POV ELLIE.

A svegliarmi sono i raggi del sole che entrano nella stanza e la illuminano. Sono nella camera di Christopher e lui sta riposando accanto a me, è splendido. Il mio uomo splendido. Mi stiracchio e mi sento piacevolmente indolenzita.

Ieri abbiamo giocato ed è stato semplicemente favoloso. Fare quelle cose con Christopher, è stato bello. Più bello di quanto immaginassi, devo ammetterlo.

Sono felice.

" Ellie.. " sussurra Christopher che si è appena svegliato.

" Si? " lo osservo subito e gli sorrido.

" Buongiorno. " mi attira a sé e mi bacia teneramente.

" Tutto bene? " chiede e mi osserva.

" Oh, benissimo Christopher. Alla grande. "

" Sei.. splendida e piena di vitalità questa mattina. " dice e mi accarezza i capelli.

" Chissà perché.. " rido e lo bacio.

" Ti va di parlare di ieri notte? " mi chiede e io arrossisco. Cosa c'è da dire riguardo a ieri?

" Si certo. Ma cosa posso dire? Mi è piaciuto. "

" Si, l'ho capito ieri. Sai Ellie, voglio ringraziarti perché è stato bello anche per me. Ho sempre sognato di farlo a te. Non pensare male di me però. "

" No tranquillo, non penso male. Ti capisco anzi. "

" Ah.. novità... oggi pomeriggio devo andare dai miei genitori, ti andrebbe di venire? I miei ci tengono a conoscerti. "

Lo guardo sorpresa.

" I tuoi genitori vogliono conoscere me? "

POV CHRISTOPHER.

E' la prima volta che porto una donna a casa dei miei genitori, ma voglio farlo. Ellie è importante per me e i miei devono conoscerla assolutamente. Mamma è già eccitata all'idea, mio padre è molto curioso e non parliamo di mia sorella, lei dice di adorarla già da ora. Non so come faccia, visto che non conosce la mia Ellie. Ma mia sorella è così.

" Si, loro. Vieni su. Dopo pranzo ci andiamo. Io però questa mattina devo lavorare, quindi andrò alla mia azienda, ma passo a prenderti o ti faccio venire a prendere dal mio autista, dopo pranzo. Ti rimani pure qui ok? Mangia e sistemati. "

Lei mi osserva e poi semplicemente annuisce. Visto? E' facile.

" Perfetto piccola. " mi alzo.

" Aspetta... che mi metto? " chiede.

" Oh quello che preferisci. Puoi anche andare con un sacco di patate, sei comunque splendida. "

" Dai.. " ride. " Sono seria. "

" Metti un vestito semplice Ellie. Niente di troppo elegante. "

Lei annuisce e io mi sporgo a baciarla.

" Ciao piccola, a dopo. "

" A dopo Christopher. "

Esco e vado a lavoro. Sarei voluto tanto rimanere a casa, ma ho una riunione importante e non posso mancare, quindi devo andare, anche se di malavoglia.

POV ELLIE

Sono da sola a casa, quindi per non annoiarmi decido di vestirmi e di fare un giro per la casa di Christopher. E' assolutamente splendida e perfetta. Esco nel giardino e noto un'enorme piscina.

" Wow " sussurro.

" Stupenda vero? "

Sento una voce dietro di me e mi giro. E' una ragazza che stava annaffiando i fiori. Sorrido gentile.

" Salve signorina. Il signor Lane ha detto che può fare tutto quello che vuole, deve solo chiedere. Inoltre ha già prenotato il pranzo per lei, glielo faccio portare qui in piscina? "

Io la osservo un po' sconvolta e sorpresa. Oddio, questo è troppo, perché Christopher non capisce che ho delle mani e dei piedi e che posso fare tutto da me?

" Oh no non preoccupatevi per me. Ci penso io. " dico semplicemente.

" Signorino.. il signor Lane è molto insistente, ci ha ordinato questo e non vorremmo avere problemi. "

Ottimo. Tutti lo temono e non hanno tolto. Ho visto come tratta i suoi dipendenti .. e a volte, per non dire quasi sempre, è duro con loro. Non voglio che lui licenzi tutto il suo personale, quindi annuisco.

" Si, scusi.. va benissimo. Potete portare tutto qui, io faccio un bagno. "

Lei annuisce e sparisce in mezzo secondo.

Merda, non mi abituerò mai a questo lusso, non voglio farlo. Sono abituata a fare tutto da me, non mi serve la servitù. Parlerò con lui e chiariremo anche questa cosa, anche se penso che questa volta non capirà il mio punto di vista. Mi dirà che è ricco e che può permettersi tutto questo lusso e quindi lo darà pure a me.

Alzo gli occhi al cielo e menomale che lui non è accanto a me, sennò sarei sulle sue ginocchia. Rido al pensiero di lui che mi sculaccia.

L'ANGOLO DELL'AUTRICE.

Spero che questo nuovissimo capitolo vi piaccia. Scusate se l'ho pubblicato un pò tardino. Inoltre oggi, ho continuato la storia e senza accorgermene ho scritto altri 5 capitoli. Domani continuerò sicuramente, visto che sono molto presa in questo momento. Fortunatamente le idee non mancano. Voi, al solito, ditemi cosa ne pensate. Ciaao.