Capitolo 26.

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POV ELLIE.

Dopo aver pranzato, sono salita in camera di Christopher e mi sono data una sistemata. Prima mi ha mandato un messaggio dicendomi che sarebbe venuto a prendermi Jack, il suo autista, poi saremo passati dalla sua azienda per prendere lui e subito dopo, saremo andati a casa dei suoi genitori.

Scendo all'entrata, dove c'è Elisabeth concentrata sul computer.

" Elisabeth scusami. Jack è arrivato? "

" Signorina Coleman certo, glielo chiamo subito. "

Dopo circa un minuto, arriva.

" Signorina... prego. "

Insieme andiamo in macchina, e io mi metto dietro e guardo il panorama verde accanto a me. Semplicemente stupendo. Oggi mi sento bene e di buon umore.

Arriviamo davanti all'azienda di Christopher, che proprio in quel momento sta uscendo. E' elegantissimo con il suo completo grigio. Entra e mi dà un tenero bacio.

" Ciao piccola. Salve Jack. "

Jack sorride e fa un cenno del capo. Io non riesco a smettere di guardare il mio uomo stupendo.

" Sei molto sexy oggi Ellie. "

Mi dice e io arrossisco. Jack ci può ascoltare e non sono abituata a ricevere complimenti in pubblico.

" Pure tu Christopher. "

Ridacchio e lo bacio, poi gli stringo la mano.

" Allora, che hai fatto questa mattina? " mi chiede e io sorrido.

" Allora, ho fatto un bagno nella tua piscina, poi ho pranzato e bevuto cose costosissime. A proposito, grazie per il pranzo a base di pesce che hai ordinato per me. Era squisito. "

Lui sorride subito, evidentemente soddisfatto.

" Oh, sarei voluto essere lì, con te. Quindi nessuno ti ha fatto mancare nulla? "

Chiede subito e non posso far a meno che alzare gli occhi al cielo esasperata. I suoi dipendenti mi hanno trattata da vera e propria regina. Sono stati assolutamente perfetti, ma lui deve sempre trovare qualcosa che non va in loro, a quanto pare.

" Attenta.. " mi avverte subito.

" Christopher.. tutti sono stati davvero gentili e favolosi. Quasi quasi mi imboccavano pure. "

" Oh ottimo. Meglio così. "

" Christopher non devi trattare male la tua servitù, capisci? Sono esseri umani. "

" Sono pagati Ellie.. " dice lui tranquillo.

" Ti temono. "

" Lo so. " sorride compiaciuto e io lo fisso seria.

" Sei stronzo, lo sai? "

" Si, l'ho sentito dire. "

Si volta e mi guarda subito divertito facendomi arrossire nuovamente.

" Christopher! Quando sono da te, non voglio essere servita e preferirei che tu lasciassi respirare un po' anche i tuoi dipendenti. "

" Ellie... vuoi davvero discutere su questo? "

" Ovvio che voglio. " dico.

" Ellie.. non li uccido mica, voglio solo che rispettino le regole e basta. "

" Tu e le tue regole. "

" Si, le mie regole. Potrei insegnare pure a te le regole. "

Dice malizioso e mi osserva, ma questa volta non arrossisco e continuo a guardarlo.

" Ellie ok, ci proverò. Contenta? "

Io annuisco e lo bacio.

" Bravo. "

" Avrò può fiducia in loro, ci proverò. Ma questo non vuol dire che possono fare quello che vogliono, che sia chiaro. "

" Ok, ci posso stare. "


Jack si ferma davanti a una grande villa. Penso siamo arrivati.

" Vieni andiamo Ellie. "

Scende e viene ad aprirmi la portiera. Io scendo e gli prendo la mano mentre non smetto di guardare la meravigliosa casa che ho davanti. Forse è grande quanto quella di Christopher.

" Nervosa piccola? " mi chiede Christopher mentre ci avviamo verso casa.

" Si, un po'. " ammetto.

Veniamo accolti da una ragazza bionda, occhi chiari, giovanissima che non toglie gli occhi di dosso a Christopher. Vorrei urlarle che è mio che deve smetterla di guardarlo in quel modo, ma penso che le nostre mani intrecciate parlino da sole.

Poco dopo arriva una signora molto più grande.

" Christopher.. "

Lo abbraccia subito. Ok, è la madre.

" Mamma... " dice lui sorridendo e le dà un bacio sulla guancia. ".. Lei è Ellie, la mia fidanzata. "

Ok ora gli sguardi sono tutti su di me. ' Non arrossire, non arrossire. ' mi ripeto a mente, mentre sorrido.

" Salve signora. " sorrido gentile e le stringo la mano.

" Oh che, che piacere conoscerti. Sei bellissima. " dice con ammirazione.

" Su, venite in soggiorno. Tra poco scende anche Gal, la sorella di Christopher. " dice rivolgendosi a me "Penso che andrete molto d'accordo voi due. "

Mentre la madre ci fa strada, Christopher mi stringe la mano sorridendo e io lo guardo un po' nervosa. Lui mi dà un tenero bacio e poco dopo siamo nel salone, dove c'è una enorme tavola piena di dolci e succhi.

" Christopheeeeer... " sento una voce provenire da dietro di me e noto una ragazza e corre verso il mio uomo. E' senza dubbio la sorella, troppo simili tutti e due.

" Christopheeer, presentamela SUBITO!. "

Mi guarda entusiasta e io non posso fare a meno di ridere. Già mi piace la famiglia di Christopher. Sembrano tutti così uniti e.. felici.


L'ANGOLO DELL'AUTRICE.

Come promesso, ecco un nuovo capitolo. Spero tanto che vi piaccia. A domani con quello nuovo.

Christopher & Ellie - For You.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora